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07 aprile 2008

Ogni giorno Berlusconi perde voti

Nonostante la propaganda incessante (o forse proprio per questo) scopro sempre più persone che dichiarano che voteranno La Destra/Fiamma Tricolore, anche in ambienti nei quali non potrei sospettare di trovare “alleati”.
In fondo non è difficile stimolare una risposta.
La più recente ?
Raccontare una barzelletta che ironizza, ad esempio, sulle “capacità” delle donne al volante (ci sono esilaranti .pps in Rete al riguardo) e poi, alle rimostranze delle donne presenti, affermare: però io sarò l’unico che voterà per una donna Premier.
Al che, inaspettatamente, sempre più rispondono: anche io.
E la crescita de La Destra/Fiamma Tricolore si misura anche dalla decisione di manifestare la volontà di voto per Daniela Santanchè.
Sono chiaramente voti che provengono dal vecchio Centro Destra, nonostante il disperato tentativo di appropriarsi dei voti destinati a chi era stato escluso dalla coalizione.
Il “voto utile” è quindi quello contrario alle aspettative di chi lo reclama,perché è il voto ideale, il voto per Valori e Principi cui i partiti minori, a cominciare da La Destra/Fiamma Tricolore, non hanno abdicato in cambio di una poltrona.
Berlusconi, con o senza maggioranza al senato, non riuscirà a governare perché anche se raggiungesse la percentuale di voto della vecchia DC, ha sbagliato nel rifiutare l’apparentamento con i possibili alleati, anzi ha cercato per tutta la campagna elettorale di penalizzarli.
Un errore che non fece De Gasperi con la vecchia DC.
La Destra/Fiamma Tricolore non si presta, quindi, a fare il donatore di sangue e gli elettori che si sentono Conservatori e di Destra non sono rappresentati da un “partito di centro, moderato e liberale.
Per questo, ogni giorno, Berlusconi perde voti e come ha detto il mio amico Starsandbars qualche giorno fa al telefono, dopo le esternazioni di Gasparri sul segretario pdl omosessuale e di Berlusconi sul voto agli immigrati, in fondo i nostri migliori propagandisti sono Berlusconi e Fini

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5 commenti:

Anonimo ha detto...

Consentimi ;) Berlusconi ha rifiutato l'apparentamento con Storace e Casini che vorrebbero rappresentare qualche percentuale di elettori, non con gli elettori di tutto il centro destra che sono stati convogliati in quei partitini e che hanno sempre votato appunto per il centro destra.. anzi! E' chi voterà per quei candidati premier, che rifiuta la vittoria del centro destra.

Massimo ha detto...

Lo consento, ma non è vero :-)
Berlusconi, definendo il suo come un "partito di centro, moderato e liberale" ha rifiutato tutti coloro che non sono tali, quindi ha rifiutato Conservatori e cittadini di Destra. Rifiutando i simboli di quanti si riconoscono nella proposta politica, negli Ideali e nei Valori de La Destra/Fiamma Tricolore e Udc ha rifiutato la loro partecipazione alla coalizione.
Una inversione a "U" rispetto alla posizione del 2001 e soprattutto 2006, con questa stessa legge, in cui la lista era composta da tutti coloro che, da Destra verso il centro, rappresentavano lo schieramento politico di Centro Destra, appunto.
Quindi votare per la coalizione di Berlusconi è votare per il centro, non per il Centro Destra, perchè manca la Destra. E votare per La Destra/Fiamma Tricolore (e anche per l'Udc) significa affermare quei principi e quei Valori che Berlusconi ha rifiutato, preferendo tutto ciò che rappresenta Fini (e non mi sembra nulla di positivo) ;-)

faber ha detto...

Mentre tutti sono impegnati a godersi l’ultima settimana di campagna elettorale, la mente corre ad un aspetto dello scenario politico che avanza, finora sottovalutato e trascurato: il futuro di Azione Giovani. Da sempre il mondo giovanile ha rappresentato una presenza importante nella destra politica italiana, caratterizzandosi per libertà d’azione, di pensiero e di proposta. Tanto che le organizzazioni giovanili che hanno ottenuto maggior successo hanno vissuto addirittura in autonomia dal partito, come la Giovane Italia ed il FUAN più del Fronte della Gioventù, o come alcuni gruppi nella cosiddetta destra radicale. I ‘giovani nazionali’ si sentivano legittimi eredi di un glorioso passato, forti della militanza, della passione per le idee, di una inconsueta capacità di traino e di novità, diventando avanguardia politica grazie anche alla freschezza, all’entusiasmo ed alla spregiudicatezza gentilmente offerte dall’anagrafe…

PROSEGUE SUL BLOG http://faber2008.blogspot.com/

Nessie ha detto...

Sì, però, il simbolo della Lega, non gliel'ha rifiutato e lì è stato furbo. Anche se detesto Casini (poi bisogna vedere se diventerà lui il nuovo Mastella)direi che ha ragione quando dice che sarà proprio la Lega a portargli la golden share, perché delle tre componenti è chiaramente quella che beccherà di più. Perfino con la sparata dei "fucili".

Massimo ha detto...

Faber. I tuoi post sono sempre molto interessanti, anche se non sempre condivido l'analisi.

Nessie. Sei proprio sicura che la Lega prenderà così tanti voti ? Ricorda che nel 2001, con la massima espansione di Forza Italia, in una situazione di vantaggio nei sondaggi come quella odierna e nonostante la Lega fosse presente in tutta Italia arrivò solo al 3,9% ...