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18 marzo 2009

La clandestinità sia reato senza se e senza ma

Leggo con disgusto che 100 parlamentari del “partito di centro moderato e liberale” capitanati, così dice il lancio di agenzia, da Alessandra Mussolini, chiedono a Berlusconi di non porre la fiducia sulle norme del decreto sicurezza e, in particolare, su quella che concede la facoltà (e neppure impone un obbligo come dovrebbe essere !) ai medici (e forse agli insegnanti) di denunciare i clandestini.
Il disgusto mi viene dal pensare che quei 100 sono parlamentari perché li ha voluti Berlusconi, senza il cui carisma il loro partito non avrebbe vinto le elezioni e loro dovrebbero guadagnarsi la pagnotta in altro modo.
Invece di esserne grati e cercare di agevolare il più possibile l’azione di governo del Premier, gli mettono i bastoni fra le ruote, ben sapendo che la norma in questione è una versione ampiamente annacquata ed edulcorata di una specifica richiesta della Lega, alleato imprescindibile di governo.
Ancora una volta risulta perfettamente azzeccato il proverbio”dagli amici mi guardi Dio, che dai nemici mi guardo io”.
Allora ribadiamo, se ancora ve ne fosse necessità, che vi è un obbligo da parte di pubblici ufficiali e incaricati di pubblico servizio di fare denuncia di ogni notizia criminis (mentre resta una facoltà per i privati cittadini) e se la clandestinità è un reato, e se medici di un pronto soccorso pubblico (e insegnanti) svolgono un pubblico servizio (come risulta dalle obbligazioni loro imposte anche in materia di sciopero) allora sono obbligati a denunciare il reato e chi lo ha commesso.
Poche storie e ancor meno masturbazioni mentali: il clandestino deve essere identificato, catturato e rispedito a casa sua, solo così lo stato adempie ad uno dei suoi principali obblighi a tutela dei propri cittadini.
Solo così possiamo sperare di riportare un minimo di ordine e di sicurezza nelle nostre città.
Il “pronunciamento” di cento parlamentari del “partito di centro, moderato e liberale” ci dice solo che il pdl, nonostante il generoso impegno profuso da Berlusconi, diventa sempre più la brutta copia della dc, pronto a catturare i voti a destra con manifesti roboanti, per spenderli in politiche di sinistra come con questa iniziativa dei cento, finalizzata a non obbligare i medici a denunciare i clandestini che nei manifesti si volevano “mai più sotto casa”.

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9 commenti:

Eleonora ha detto...

Massimo, allora siamo in due ad essere razzisti... forse anche più di due. Insomma, abbiamo votato un governo che ci ha promesso... ma oltre alle promesse non c'è altro. Sono oltre che disgustata, anche delusa. Oltre cento [in]utili idioti non vogliono la legalità. Buono a sapersi, se non altro abbiamo saputo la verità. Però, continuo a chiedermi perchè dovunque al mondo la clandestinità è un reato. E in italia ci sono così tanti problemi ad accettarla come reato. Non riesco a darmi una risposta che non sia... qualcosa come che ad esempio migliaia di "associazioni" a delinquere ci guadagnano un paccone di soldi. Compresa la chiesa.

gabbianourlante ha detto...

Infatti: il medico deve sicuramente fare il medico e non può fare il poliziotto (che comunque mi pare presente negli ospedali più importanti) ma identificare i pazienti TUTTI i pazienti, credo sia suo dovere. I medici di pronto soccorso LAVORANO per mezzo delle tasse dei cittadini REGOLARI: se vogliono fare BENEFICENZA gratis lo possono fare durante il tempo libero. Anche perchè tollerare l'IRREGOLARITA' è il modo migliore di scoraggiare chi con tanta fatica SI E' MESSO in regola.

Nessie ha detto...

Non solo Gabbiano. Ma di questo passo non potranno nemmeno più curare chi versa i contributi sanitari da generazioni e generazioni. Rispedire al mittente chi è al di fuori della legalità non è reato. E la Mussolini torni a fare la pornostar.

sinedie ha detto...

COME VOLEVASI DIMOSTRARE: la politica e i suoi rappresentanti in Italia sono gente da prendere con le molle, guitti disposti a capitomboli ed acrobazie impreviste. L'ho detto tempo fa: i pericoli maggiori per il centro destra vengono dal suo interno, sono i cosidetti alleati, i parlamentari "spiccioli" a far saltare il banco alla faccia di chi li ha votati. Con un comportamento più coerente e normale l'Italia sarebbe fuori da certi problemi da tempo. A volte ho la sensazione che ci siano persone che vengono da un altro pianeta, l acui logica elementare sia votata a organizzare i pensieri al contrario: per es. la clandestinità NON E' un reato!?

Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Concordo pienamente con te

Massimo ha detto...

Questa sostanziale unanimità non può che farmi piacere e trarne motivo di speranza per il futuro. Ma dobbiamo riuscire ad organizzarci per far valere le nostre tesi, sennò i "politicamente corretti" che urlano in continuazione sembreranno prevalere ... ;-)

Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Sì infatto io ho votato Lega e ne vado fiero! Sai chi sono i 100 del PDL? I soliti cattolici che dobbiamo sorbirci anche da questa parte...

Massimo ha detto...

Pecorella e Martino non mi sembrano i "soliti cattolici" e la Lega dice cose giuste, ma poi vi rinuncia, pur di avere uno straccio di federalismo anche quello iperannacquato, dando così luogo a quel fenomeno che porta ad una percezione di azioni severe per l'ordine e la sicurezza - con il contorno della propaganda comunista che dipinge il governo come razzista, xenofobo, omofobo, islamofobo e via discorrendo - ma con una realtà legislativa uguale a quella debole e rinunciataria di sempre.

Eleonora ha detto...

Jet, dai retta a me, non ti servono i nomi di quei 101. Sono 101 imbecilli e basta.

Mons, scusa la parolaccia. Me ne prendo completa responsabilità.