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09 luglio 2009

Cattolico o pagano, basta che pigli i topi

In un paio di precedenti post Jetset e J.C. Falkenberg hanno sollevato la “questione cattolica” e una presunta contrapposizione con un’anima liberale.
Nel commento che leggo oggi, addirittura, JCF parla di Fini come uno che dice cose di destra.
Allora voglio ripetere per estrema chiarezza la mia posizione.
A me non interessa nulla se uno è cattolico o laico, pagano o buddista.
Per parafrasare una frase attribuita a Mao, a me basta che pigli i topi.
E i topi chi sono ?
Sono alcune direttive di carattere morale ed etico, fondamentali per il vivere civile e, soprattutto, per il futuro della nostra Umanità, unite ad alcune questioni pratiche, molto concrete, che rappresentano il dovere di uno stato perché sono il motivo per cui ci si riunisce in organizzazioni statuali, per vivere meglio.
Ed ecco un elenco che, come tutti gli elenchi, è necessariamente parziale, esemplificativo e non esaustivo, senza dilungarsi in spiegazioni.
Fondamenti morali ed etici:
- la tutela della Vita degli innocenti e di chi non può difendersi;
- la valorizzazione della Famiglia, nucleo fondamentale della società umana, tale solo se composta da un Uomo e da una Donna;
- la difesa della libertà di parola, di opinione, di diffusione delle idee, di religione;
- la intangibilità della proprietà privata;
- la sussidiarietà dello stato;
- la valorizzazione e la difesa delle nostre Tradizioni sotto ogni profilo ed in ogni aspetto.
Questioni concrete:
- la realizzazione dell’ordine nelle strade;
- la tutela della sicurezza nelle città;
- l’applicazione senza sconti di pene proporzionate al crimine commesso;
- i pubblici ministeri eletti dal Popolo;
- i giudici nominati tra giuristi, avvocati, docenti di esperienza;
- la difesa dalle invasioni dei clandestini;
- l’ammissione nella cittadinanza solo in misura proporzionale a quanti la nostra società può sopportare e di chi è e vuole assimilare la nostra cultura ed esserne assimilato;
- l’espulsione di tutti coloro che non rispettano le norme di accesso alla nostra nazione;
- la riduzione delle tasse;
- l’indipendenza energetica con la costruzione di tutto ciò che serva ad ottenerla
.
So perfettamente che a volte mi trovo con cattolici anche oltranzisti, altre dalla stessa parte di anticlericali mangiapreti.
Non mi interessa, a me interessa che ciò che ho elencato sia realizzato.
E ciò che ho elencato è sicuramente di Destra.
Il Gianfranco Fini di oggi predica il contrario, quindi non è di Destra, bensì potrà trovare la sua collocazione migliore nel pci/pds/ds/pd.
A suo confronto, Carlo Giovanardi mi rappresenta meglio, nonostante l’assurda proposta di sanatoria.


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5 commenti:

Jetset - Libere Risonanze ha detto...

Bravissimo Massimo, guarda che anch'io la penso così.

Solo che non sono io ad andare contro all'espulsione dei clandestini, è la CEI (ed anche il Vaticano).

Chiediamo a Casini (democristiano) cosa ne pensa del provvedimento della Lega?

Io difendo ciò che difendi tu, ecco perché combatto così ferocemente contro i poteri che si scagliano contro di noi.

Poi che sia il Papa, i comunisti od i marziani non m'interessa. Non scambiare il mangiapretismo con l'assenza di timore reverenziale per la Chiesa.

Jetset - Libere Risonanze ha detto...

P.S: sottoscrivo TUTTI ma proprio TUTTI i punti da te esaminati.

Più concorde di me un alleato non lo puoi trovare.

Massimo ha detto...

La Cei è anche dalla parte della Vita (veggasi il caso di Eluana Englaro) e della Famiglia (veggasi la contrarietà ad ogni normalizzazione legislativa dell'omosessualità). E questo mi sembra altamente meritorio ... :-)

minimo ha detto...

Massimo trovo il tuo ragionamento un esempio perfetto di cultura occidentale, il suo pragmatismo non è fine a se stesso ma nasce da basi ideali profonde che condivido anch'io. Hai ragione: dobbiamo prendere i topi, ma prima dovremmo avere, come nazione, un'idea comune su quali siano i ratti più pericolosi da cui iniziare. Te ne propongo uno: un'iniziativa come l'ultima di A. di Pietro. Che ne pensi?

Massimo ha detto...

Di Pietro: ma vale parlarne ? Non è proprio quello che lui cerca ? Io lo lascerei ai suoi solipsismi, anche se spesso ci fornisce il motivo per una sonora risata. :-)