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27 gennaio 2011

Zero tituli per la sinistra

La fiducia votata ieri alla camera, anzi la sfiducia chiesta dalla sinistra e respinta dai deputati, contro il Ministro Bondi ha dimostrato che il Governo ha ancora, nonostante la derapata a sinistra dei finioti, la maggioranza alla camera.
E così, quei geni dell’opposizione sono riusciti a beccarsi ben quattro "pappine", dopo aver tentato in tutti i modi di ribaltare il risultato elettorale e la volontà popolare.
Sicuramente ci riproveranno, soprattutto al seguito delle truppe togate alle quali, falliti tutti gli altri tentativi, non resta che provare a cancellare Berlusconi sbirciando sotto le sue lenzuola.
Naturalmente se si può contestare la legittimità (morale) del Premier perchè passa le nottate in compagnia di giovani e avvenenti fanciulle, nessuno potrà obiettare se, in futuro, si contesterà, con altrettanta forza ed acrimonia ed a maggior ragione, la legittimità (morale) di chi dovesse passare le sue nottate in compagnia di persone del suo stesso sesso.
Ma la fiducia rinnovata dalla camera a Bondi è indice dello sfascio della sinistra che per quattro volte a testardamente cercato la spallata al Governo e per quattro volte si è ammaccata.
Se costoro non sanno neppure far di conto fino a 315, come possiamo pensare di affidare loro il bilancio dello stato che tratta di migliaia di miliardi ?
Meglio tenersi Tremonti che ci ha protetto dalla crisi economica mondiale e ignorare Marcegaglia sull’orlo di una crisi di nervi perchè vede sfaldarsi la sua Confindustria.
I finioti avranno così da riflettere bene sulle loro incaute scelte.
Ad agosto fecero come i pifferi di montagna, se ne andarono dal Pdl pensando di suonare e invece sono stati ripetutamente suonati.
Sintomatico il fatto che, ad un appuntamento così importante come la mozione di sfiducia contro un Ministro in carica, la lettura dell’esito finale della votazione sia stata affidata al vicepresidente, del Pdl, Maurizio Lupi e non sia stata invece appannaggio del presidente (speriamo ancora per poco) Gianfranco Fini evidentemente incapace ancora di riconoscere il madornale errore in cui è incorso sfidando e tradendo non tanto Berlusconi, quanto gli elettori del Centro Destra.

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1 commento:

Nessie ha detto...

Pifferi di montagna? E difatti fanno FLI-FLI :-).