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30 settembre 2011

Il Centro Destra dopo Berlusconi – 2

Se il Centro Destra ha un progetto di società che è stato ottimamente sintetizzato dal quotidiano Libero, nel dopo Berlusconi manca un Leader che sappia interpretarlo e sostenerlo.
Chiunque arriverà dopo Berlusconi dovrà mettere in conto lo stesso massacro mediatico giudiziario che il Cavaliere subisce da diciotto anni.
Adesso che la sinistra, nella sua insipienza, ha capito che così facendo potrà impedire a chiunque di sviluppare un progetto politico, il futuro Leader del Centro Destra vedrà tutta la sua vita privata passata al setaccio, i suoi conti correnti esaminati decine di volte, i suoi investimenti esposti alla pubblica curiosità, le sue abitudini (dai gusti sessuali a quelli culinari) saranno oggetto di dibattiti e articoli sui giornali di pettegolezzo spicciolo.
Dovrà essere una persona energica, in grado di sopportare tradimenti, attacchi personali, spionaggi nella vita privata, processi, accuse e teoremi.
Dovrà essere una persona convinta del progetto di Centro Destra, quindi né un neofita, né uno dubbioso.
Dovrà essere una persona che manifesti un pieno sostegno alle fondamenta valoriali del progetto.
Dovrà essere una persona diplomatica ma con ben chiaro il limite invalicabile di ogni, necessario compromesso.
Naturalmente, a questo punto, bisognerebbe fare un nome.
In tutta onestà non ho alcun nome da proporre.
Vi sono più persone che hanno manifestato una capacità a mio modo di vedere superiore ad altri colleghi, ma ancora dovrebbero essere messe alla prova del fuoco.
Infatti, per diciotto anni, Berlusconi ha fatto scudo a tutti, tenendoli al sicuro dal fuoco diretto delle procure e della stampa nemica.
Il Centro Destra ha sicuramente un personale politico ed un elettorato di gran lunga superiore sul piano intellettuale, culturale, morale, valoriale, produttivo agli omologhi di sinistra.
Abbiamo però un difetto che è anche virtù e, in uno, forza e debolezza: l’individualismo.
Siamo talmente convinti delle nostre opinioni, delle nostre idee, dei ragionamenti che sono posti a base delle nostre scelte che riusciamo a superare ogni difficoltà, ma che anche ci impedisce di accettare una giusta dose di compromesso.
A sinistra fanno massa.
Senza la massa sono niente, ma assieme possono infastidire e, a volte, superarci.
Loro raccolgono firme, stilano manifesti, organizzano manifestazioni di piazza, hanno bisogno del gruppo, per questo sono plantigradi lenti in ogni decisione (assemblearismo) e arrivano sistematicamente decenni dopo ai traguardi (conclusioni) che noi abbiamo già da un pezzo superato, alle consapevolezze che noi abbiamo da anni metabolizzato.
Ecco infatti quelli di sinistra che solo dopo quaranta anni cominciarono a riconoscere la bontà della Nato, dopo cinquanta arrivarono a sostenere una legge elettorale maggioritaria (per la quale oggi raccolgono pure le firme per un referendum), dopo quasi ottanta si sono accorti che il comunismo fu una infamia devastante.
E così per gli euromissili, la libertà di impresa, il libero mercato, la proprietà, fino alla recente, pelosa, scoperta del Nazionalismo, del Tricolore, dell’Inno di Mameli.
Ma la società di oggi non ci consente di attendere i lunghi tempi di maturazione della sinistra, perché dobbiamo dare risposte pronte ed efficaci.
Non dubito che, fra trenta o quaranta anni, la sinistra riconoscerà i meriti del progetto di Berlusconi, ma non possiamo aspettare tanto tempo.
E la sinistra è di bocca buona.
Sceglie leaders che poi usa e getta.
Nove o dieci (ormai si perde il conto) sono stati gli oppositori di Berlusconi in questi diciotto anni.
Noi, no.
Noi dobbiamo individuare un Leader stabile che rappresenti ogni sfumatura del Centro Destra per darne unità.
E se fosse un Mister X che ancora non si è manifestato, un nuovo Berlusconi, come fu il Berlusconi del gennaio 1994 ?

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5 commenti:

IL CRONISTA ha detto...

Sottoscrivo in pieno tutto il post. E' un po' quello che scrivo anch'io da un po' di tempo in molti post, ma tu lo hai riassunto in un unico post.

marshall ha detto...

Massimo, fatti avanti Mister X; credo che ne avresti le qualità. Sai fare ragionamenti abbastanza fuori dal comune, che sai sintetizzare nei post con altrettanta bravura. Hai risposte sempre pronte ed immediate a tutto quello che succede. Non so come stai quanto ad oratoria, ma penso che te la sapresti cavare altrettanto bene. E allora, cosa aspetti Mister X?
Perciò ???

Massimo ha detto...

Grazie,Marshall. Adesso mancano altre 19.999.999 adesioni :-)

marshall ha detto...

Questo post è stato recensito qui, sul blog di Nicola Porro.

unedame ha detto...

Sempre d'accordo con te Massimo!
:-)