Al convegno del movimento di Carlo Giovanardi, ha fatto il suo esordio da Premier Emerito il Presidente Silvio Berlusconi.
Come sempre in queste circostanze Berlusconi ha detto quello che mi piacerebbe ascoltare (e veder nei fatti realizzato …) da miei rappresentanti politici.
Berlusconi ha ricordato come la sua discesa in campo derivasse dalla volontà di impedire la deriva comunista della Nazione.
Berlusconi ha ricordato come la sinistra, per quanti lifting faccia, resta sempre comunista nell’animo e nei comportamenti.
Berlusconi ha ribadito il suo netto “no” alla patrimoniale che sarebbe un esproprio su beni già tassati.
Berlusconi ha denunciato come abbassare a 300 o 500 euro il limite per l’uso del contante sia un aberrante limite alla libertà individuale e creerebbe uno stato di polizia tributaria e fiscale.
Adesso Berlusconi (e il Pdl) dovranno solo essere coerenti votando contro ogni provvedimento che limitasse l’uso del contante, che imponesse una patrimoniale (e tale è anche l’ici) e che accogliesse l’impostazione comunista dei soprusi dello stato sulla nostra vita e sui nostri risparmi.
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3 commenti:
Massimo, altro che ultimo giapponese! per te la speranza è l'ultima a morire. Ma non hai capito che B. è sceso in campo per gli affari suoi e ha mollato la nave nella tempesta perfetta, sempre per non mandare a carte 48 gli affari suoi? Eppure Bossi, l'ha detto chiaro e tondo.
Quella che sta facendo B. non è un'opposizione, ma una parodia buona solo per i gonzi.
E se usciremo vivi da questo governo, col ciufolo che la gente lo rivoterà! Perché chi ha un briciolo di sale nella zucca e di memoria, lui e il PdL sono quelli che sostengono questo governo insieme al Pd (senza L).
Hanno solo una cosa da fare, per salvare lo stato dal baratro che altrimenti ci aspetta, tagliare sprechi, privilegi, bende e prebende. Poi se vogliono, lotta seria, e dicasi seria, con strumenti e metodiche serie, all'evasione fiscale. E sarebbe anche ora iniziassero, altrimenti il federalismo vero (leggi secessione) sarà dietro l'angolo.
Nessie. Berlusconi ha subito, per esprimere quelle idee che sono anche le mie, persecuzioni infami, pagando anche somme spropositate per avvocati e a De Benedetti.
Berlusconi ha subito aggressioni, offese, insulti, dileggi, spionaggi, sempre per sostenere quelle idee che sono anche le mie.
Berlusconi ogni volta che parla in quel modo provoca travasi di bile ai comunisti.
Mi sembra che la riconoscenza sia dovuta e finchè dice quelle cose merita il mio sostegno. Poi verificheremo se voterà a favore di ici e patrimoniale o se reimbarcherà Fini o se farà acquiescenza ai sottosegretari politici di sinistra nominati da Monti. Come ho dimostrato nel 2008 il mio voto a Berlusconi non è certo. Il mio sostegno all'Uomo e soprattutto a quello che dice quando parla come a Verona, sì.
Marshall. Non solo sprechi, privilegi etc. Ma anche spese che esulino dai servizi essenziali che deve garantire lo stato. Se non tagliano, meglio che finisca tutto in un grande falò, piuttosto che traccheggiare con continue pezze e sempre maggiori rapine ai danni dei cittadini.
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