Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

02 novembre 2011

Non c'è nulla da condividere con la sinistra

Napolitano insiste nel tirare la volata ai suoi vecchi sodali e continua a sproloquiare di “larga condivisione” tra Maggioranza e opposizione, a ricevere le opposizioni, invece di restare in silenzio come imporrebbe il suo ruolo se fosse realmente super partes.
Parlando e muovendosi, invece, diventa l’interprete principale del coro propagandistico antiberlusconiano.
Ma quali “larghe condivisioni” ci potranno mai essere con chi vuole:
- la patrimoniale che è una rapina sulla proprietà;
- il ripristino dell’ici che è una rapina sulla casa;
- prelievi forzosi che sono altrettante rapine sui risparmi;
- “tasse di scopo” per finanziare le varie clientele (a cominciare dalla stampa visto che lo stesso Napolitano ha auspicato un incremento dei contributi all’editoria e, in un periodo di crisi, dove prendere i soldi per tale incremento se non dalle tasche degli Italiani ?):
- la deriva morale della Nazione con provvedimenti di legge sulla eutanasia, unione omosessuale, manipolazione genetica, droga;
- utilizzo di denaro pubblico per mantenere eserciti di dipendenti pubblici e l’assistenzialismo al sud (spesso i due fattori coincidono);
- la burocratizzazione a livello funzionariale della politica e delle leggi;
- l’uso della giustizia a fini politici.
Ed è solo un elenco ridotto delle porcherie che vorrebbero propinarci o ci hanno rifilato negli anni.
Il Governo Berlusconi è legittimato a restare in carica, così come è, finchè otterrà la fiducia del parlamento.
E’ squallido (sono LORO squallidi!) vedere che alcuni abbandonano la barca che pensano stia affondando e, dopo essere stati eletti per “Berlusconi Presidente”, chiedono il famigerato “passo indietro” del Premier ripetendo la stanca giaculatoria di Bersani.
Costoro si (s)qualificano moralmente (anche se dalla stampa nessuno denuncia il salto della quaglia che operano, preferendo additare al pubblico linciaggio chi compie il percorso inverso) e politicamente (ce ne ricorderemo alle prossime elezioni).
Ma anche se grazie a questi individui la sinistra riuscisse a rappattumare una maggioranza alla camera (è tutto da vedere se ci riuscirebbe anche al senato …) quali iniziative potrebbero mai assumere se il Centro Destra si manterrà unito nel votare contro a qualsiasi governo di ribaltone ?
Loro sperano che il Pdl imploda per poter mandare all’opposizione chi resterà leale al Premier, ma sarà comunque una breve stagione da inciucio perché gli elettori non perdoneranno chi tradisce per debolezza morale, culturale, politica e intellettuale, e voterà, pur eletto per “Berlusconi Presidente” a favore di un governo comprendente la sinistra che già affila le unghie per compiere l’ennesima rapina ai danni dei nostri risparmi e delle nostre proprietà.
E saremmo tutti legittimati (anzi sarà nostro preciso dovere) a comportarci correttamente, ma con la finalità di far fallire ogni iniziativa che un tal governo da “larghe intese” dovesse assumere.
E se Berlusconi, invece di cadere come Custer a Little Big Horne combattendo eroicamente l'ultima battaglia, dovesse cedere su patrimoniali o prelievi forzosi, allora meriterebbe anche lui ogni disprezzo.

Entra ne

Nessun commento: