Ieri ho scritto che al peggio non c'è mai fine citando alcuni nomi di "papabili" al Quirinale e la Carfagna, su Sky, me lo ha confermato.
Nel corso di una intervista in cui, peraltro, ha bene esposto la linea del Centro Destra contro una giornalista evidentemente ostile e aggressiva con la quale scambiava sorrisi che parevano coltellate, è però caduta nella trappola di esprimere una sua "simpatia" per la Bonino presidente.
Come può parlarsi di rinnovamento eleggendo una anziana signora in parlamento dal 1976, cioè da più tempo di Casini, Fini e D'alema ?
Come può rappresentare tutti gli Italiani una che, sempre al traino di Pannella, ottiene meno dello zero virgola per cento alle elezioni ?
Come può rappresentare tutti gli Italiani una che è sempre stata schierata con una parte: divorzio, aborto, eutanasia e, immagino anche se non l'ho mai letta in proposito, anche "matrimonio" omosessuale, cittadinanza agli immigrati e manipolazione genetica ?
Come può interpretare la massima carica dello stato una che si è candidata, senza ottenere il necessario consenso popolare, a tutto (da premier a presidente della regione Lazio) ?
Come può interpretare la massima carica dello stato una che, nella situazione di stallo politico, ha saputo solo farsi sentire frignando perchè tra i dieci saggi non c'è neppure una donna ?
Temo che, per l'appunto, la Carfagna l'abbia proposta in quanto donna, come se fosse la caratteristica più importante, senza pensare che più del sesso, conta la competenza e il merito.
E temerei le azioni di una Bonino presidente condizionata a dimostrare che "una donna" possa riuscire là dove hanno fallito gli uomini, quindi condizionata al risultato, il modo migliore per sollevare polveroni e sbagliare ripetutamente.
Bene ha fatto Brunetta a ricordare che l'opinione della Carfagna, che con tale uscita ha rovinato una ottima prestazione televisiva, è personale e non rappresenta la linea del partito.
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3 commenti:
il PDL che ha già i suoi problemi poteva fare a meno di queste squinzie e mettere uomini con le palle, o almeno donne decise con i freni alla lingua.
Come le è venuta ...la Bonino!?
ma per favore....
La Bonino, per la storia che ha non può rappresentare quella metà degli Italiani cattolici e antiabortisti, perciò non può essere un presidente di garanzia.
OT: non riesco più a vedere la HP di Tocqueville, cosa è successo? Tu la vedi?
Josh. Per caso mi sono collegato a Sky proprio durante l'intervista. La Carfagna ha fatto tutto bene. Ha anche rimbeccato l'intervistatrice e le sue inesattezze contenute nelle domande (forse capziose). Verso la fine la giornalista ha chiesto "voi che volete le grandi intese con il pd ...". La Carfagna ha ben risposto: noi non desideriamo allearci con chi vorrebbe impedirci il diritto di governare, con chi ha delegittimato il nostro Leader, chi chi ha sempre remato contro al nostro governo. Ma a differenza di Bersani abbiamo preso atto dei risultati e, per il bene dell'Italia, ci adatteremmo persino a governare per uno, due anni con loro. Ma se non vogliono c'è solo una alternativa: il voto subito. Una ottima risposta che avrei dato anche io se fossi un dirigente PdL. E' caduta sulla Bonino, in modo assolutamente incomprensibile. Per fortuna che Brunetta c'è ... :-)
Nessie. La Bonino non rappresenta nessuno, sarebbe solo il ventriloquo di Pannella. Una iattura tale e quale a Strada, Boccassini, Zagrebelsky e tutti quei nomi usciti dalle menti che vorrebbero un'alleanza tra Grillo e i comunisti.
Tocqueville si vede al secondo link www.tocqueville.it , il primo tocque-ville rimanda ad una pagina di "register", immagino che per risparmiare abbiano tenuto solo un link e non più entrambi (periodo di tagli ... :-).
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