Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

30 settembre 2013

Chi tradisce l'Italia ?

In questa Italia da rifare, in cui ruoli e verità vengono manipolati, ribaltati, invertiti, ho dovuto persino leggere le dichiarazioni del segretario del pci/pds/ds/pd che taccia di “irresponsabili” le posizioni del Centro Destra e arriva al colmo del ridicolo nel parlare di “tradimento” dell'Italia.
Parla così proprio lui che è il legale rappresentante ed erede di quei comunisti, di quella sinistra che ha sistematicamente perseguito il danno e la disgregazione dell'Italia.
Prima ancora che il pci fosse fondato, il suo degno padre, il partito socialista, si oppose all'entrata in guerra per riunire alla Patria Trento, Trieste, Fiume e Dalmazia e dopo la Vittoria scatenò da un lato una invereconda aggressione contro i Reduci e dall'altra una violenza di classe che portò, per reazione, al Ventennio Fascista.
E che dire di tutti coloro che, in una sola notte, saltarono sul carro del vincitore al seguito delle truppe AngloAmericane, cambiando, al termine della guerra civile del 1943-45, la loro camicia nera con quella rossa ?
E, ancora, l'opposizione all'ingresso dell'Italia nella NATO e i tentativi di Togliatti di lasciare ai comunisti titini Trieste e il Venezia Giulia.
L'opposizione a quella che chiamarono “legge truffa”, ma sarebbe solo stata la legge elettorale che avrebbe garantito quella stabilità che ai comunisti non ha mai fatto gioco.
E il sistematico ruolo di cinghia di trasmissione del comunismo sovietico, difendendone le violenze interne e le invasioni esterne a cominciare da quella di Ungheria, elogiata da Napolitano.
Poi il sistematico cavalcare tutte le iniziative e gli eventi che potessero creare disordini e impedire il successo delle politiche economiche e nazionali.
Dal “68” all'autunno caldo, dai terroristi rossi che, prima non erano rossi, poi erano solo “compagni che sbagliano”.
Quindi l'opposizione all'installazione dei Pershing e dei Cruise, sempre al servizio di Mosca, non dell'Italia e degli Italiani, quindi, caduto il comunismo, l'adesione al nuovo comunismo europeo rappresentato dall'unione europea, politica e non più solo economica.
Sempre e comunque contro gli interessi nazionali, per l'imposizione di schemi, direttive, imposizioni che limitino la libertà individuale e portino tutti allo stesso livello, in basse, sempre più in basso.
Così venendo ai tempi nostri, l'orgia di tasse che hanno imposto (la tassa sull'europa, l'ici e l'imu, aumenti delle aliquote irpef, l'irap, la tassa sulla salute, l'aumento delle rendite catastali) tutte finalizzate ad ingrossare la spesa pubblica da poter manovrare a favore delle proprie clientele.
E l'adesione alle iniziative più devastanti sul piano morale e sociale, come il sostegno al matrimonio tra chi pratica l'omosessualità, la legge per rendere reato l'omofobia e il negazionismo, il favore allo ius soli, alla cittadinanza e al voto per gli immigrati.
Per arrivare al sistematico boicottaggio del progetto di abolire l'imu e non procedere all'aumento dell'iva, sfociato nel ricatto di Letta che ha lasciato passare l'ultimo consiglio dei ministri utile per fermare il passaggio dell'iva al 22% .
Come si permette l'erede e il legale rappresentante di chi ha tartassato gli Italiani, svenduto la Sovranità Nazionale e vorrebbe oggi nuove tasse per promuovere altre spese invece di tagliare quelle esistenti, dire che il Centro Destra tradisce l'Italia ?
Crede che siamo tutti come i suoi compagni, con l'anello al naso e che abboccano alle loro parole d'ordine ?
Silvio Berlusconi, cui tutti dovremmo essere grati, mettendo a repentaglio il suo patrimonio e la sua libertà personale ha detto “basta” alla politica delle tasse, dell'ingiustizia elevata a metodo di lotta politica, alla repressione della libertà personale e di opinione per pure servilismo verso la Merkel e gli gnomi europei.
Lo squallore della sinistra e di chi la sostiene, emerge dalla tambureggiante propaganda che vorrebbe proiettare l'idea di un Centro Destra diviso prendendo a pretesto la pusillanimità di qualche singolo, senza voti al seguito, gratificato da ruoli di rilievo unicamente grazie a Berlusconi e che ora cerca di ottenere visibilità e qualche benemerenza mostrando un viso "moderato", che è poi l'autodenuncia di estrema modestia, contestando la scelta del Leader.
Certamente qualcuno si lascerà irretire dalle sirene, dalle minacce e dalle promesse di comunisti, poteri finanziari, stampa di regime e affini vari.
Come abboccò Gianfranco Fini, che ora fa notizia solo se si tinge di biondo i capelli.


Entra ne

2 commenti:

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Messo su FB, grazie.

Massimo ha detto...

Ah, adesso capisco da dove arrivano gli accessi da FB che non sono mai riuscito a spiegarmi visto che io non sono iscritto.