Leggo un lancio di agenzia: "Camusso: tagli sulle tasse o mobilitazione generale".
La Camusso è la segretaria generale della cgil, il sindacato comunista.
Uno ingenuo potrebbe pensare: che i comunisti si siano convertiti alla Libertà economica, alla difesa del risparmio, della proprietà, dei meriti, delle capacità ?
Poi leggo un articolo che conclude con la dichiarazione della stessa Camusso secondo la quale la Legge di Stabilità deve portare un taglio della tassazione su stipendi e pensioni, altrimenti "saremo costretti a riaprire una nuova stagione di mobilitazione unitaria ...Questo sarà il punto dirimente, la misura di giudizio del provvedimento ... Il dibattito attuale non ci convince. Stiamo galleggiando, non ci si sta
confrontando con il profilo del Paese e con le reali necessità dei
cittadini. Non aggredisce il nodo fondamentale che è l’ingiusta distribuzione del reddito.".
I soliti comunisti.
Non ci pensano proprio a tagliare le spese clientelari e assistenzialiste.
Loro gettano l'amo del taglio delle tasse su stipendi e pensioni (sacrosanto principio liberale) solo per mettere le mani sui nostri risparmi, i nostri patrimoni, le nostre proprietà frutto di sacrifici di intere generazioni.
Adesso le rapine si chiamano "distribuzione del reddito".
Sì, alcuni lavorano e producono ed altri sperperano e prosperano.
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2 commenti:
non c'è da meravigliarsi...
le rapine nella Leolingua si chiamano "redistribuzione del reddito", esattamente.
Ma le vogliono fare fingendosi Robin Hood, quando in realtà aleggia il fantasma di Baffone e Mordechai.
ops...intendevo Neolingua.
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