Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

23 novembre 2013

Ma gli voleva bene, tanto bene

Alfano, ormai meglio noto come Al-Fini, ha presentato oggi il suo gruppo di transfughi.
Non val la pena commentarlo se non per evidenziare la sua affermazione "noi vogliamo bene a Silvio Berlusconi".
Gli vogliono talmente bene che pur di evitare di usare l'unico strumento utile ad impedire ai comunisti di votarne la decadenza (far cadere Letta) hanno preferito organizzare una scissione nel Centro Destra.
Come nella famosa canzone del Quartetto Cetra: gli volevano bene, tanto bene, bene da morir !





Entra ne

5 commenti:

Giulio ha detto...

Alfano si è bruciato. Ormai è inviso alla maggioranza dell'elettorato del centro destra. Perché l'ha fatto ? Aveva il trono pronto, doveva solo aspettare ed incassare.
A questo punto sarebbe meglio non fare alleanze elettorali con questi centristi, se vanno contro Berlusconi fanno la fine di FLI, se gli si offre un'alleanza potrebbero raggiungere anche il 5-6% sottraendo voti a Forza Italia.

Massimo ha detto...

Perfettamente d'accordo. Non sono disponibile a concedere il mio voto (anche se per interposta lista coalizzata) per favorire la permanenza degli Alfano e compagni nelle loro poltrone.

Nessie ha detto...

Alfano ha preso "ordini di scuderia" quirinalizi. Come al solito il vero regista di tutto questo patatrac è Bella Napoli. E Letta si è umiliato ad andare dalla Merkel a dirle che "Berlusconi non rappresenta più un problema", dato che - a suo dire - ora il governo "è più solido". Invece che "Vedrò" (che è la consorteria sua e di Alfini) è il caso di dire: si Vedrà.

Noticina: Se esiste il governo delle "larghe intese" è anche grazie a Berlusconi e al PdL. Ma evidentemente, Letta non si sente minimamente in dovere di ringraziarlo del suo contributo. Secondo me, quella mossa fu altamente sbagliata, dato che gli "alleati" di oggi, sono i suoi stessi carcerieri di domani.

Unknown ha detto...

Guardate che l'impressione é un'altra: che Alfano sia il poliziotto buono di Berlusconi. Ricordate il "saremo in coalizione"... Cioé Berlusconi non puó stare al governo con chi lo vuole decaduto, e cosí ci fa stare Alfano... cosí Alfano e gli Alfanidi catalizzano i voti di quelli destri "tano buoni e bravi e moderati" che ad oggi costituiscono persino una probabile riserva di voti di Renzi, mentre Berlusconi si prende i voti di quelli "brutti sporchi e cattivi"... adesso fanno finta di litigare, poi alle elezioni sará il classico "volemose bene"... in nome del FU Berlusconi. Se cosí fosse, e se pure cosí non fosse, l'unica vera speranza per questa metá dell'Italia é quel pianetino che sta nascendo a destra dei "moderati" (falchi e colombe). Speriamo diventi tanto grande da essere determinante.

Massimo ha detto...

Nessie, Berlusconi ha sbagliato e non solo in questa occasione. Il suo errore maggiore è stato quello di pensare di avere a che fare con uomini di parola, prima Scalfaro e oggi Napolitano che, invece, erano e sono solo burocrati di partito, faziosi e non affidabili. Con tutti i suoi errori, però, resta ancora l'unico a rappresentare quell'Italia che non vuole essere suddita, non vuole essere invasa dagli immigrati,non vuole essere silenziata nelle sue opinione, cioè quella Italia che vuole vivere in Libertà, Sicurezza e Benessere.
Maurizio. Marciare divisi per colpire uniti ? Lo dichiaravano anche Casini e Fini e vediamo cosa hanno combinato. No, Alfano rappresenta la vecchia politica gattopardesca che finalizza tutto al proprio personale interesse e che ci ha condotti a questa situazione, con l'aggravante che ha rubato i voti dati a Berlusconi per portarli all'alleanza con i comunisti come dimostra la sua ultima offerta di patto con Renzi e Letta e con il rifiuto a scendere in piazza per Berlusconi. Del resto basta guardare da chi è circondato Alfano: Cicchitto, Formigoni, Schifani, Sacconi ... il nuovo, vero ?