Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

31 ottobre 2014

La Lega parla chiaro



Circola un sondaggio che, per le prossime (23 novembre) elezioni in Emilia Romagna, scontata la vittoria comunista, darebbe alla Lega più voti di Forza Italia.
Perchè meravigliarsene ?
La Lega (con Salvini) non solo parla chiaro sui temi scottanti, gli stessi che vedono Berlusconi e Forza Italia fortemente ... ambigui (eufemismo), ma agisce anche chiaramente.
Come, ad esempio, in senato dove ha presentato un emendamento per escludere dal "bonus bebè" i figli degli immigrati.
E perchè mai dovremmo dare i nostri soldi a chi Italiano non è, incentivando la sua permanenza sulla nostra terra ?
Il Cav ricordi che se la Lega continuerà a mantenere ferma la barra del timone e se lui continuerà a cenare con i Guadagno vari, sostenere Renzi ed avallare le sue proposte su unioni omo e ius soli, non solo in Emilia Romagna, ma in tutta Italia la Lega diventerà il partito di riferimento del Centro Destra.

Entra ne


30 ottobre 2014

Rule Britannia (ancora ...)



Il Regno Unito non invierà la sua flotta per supportare il proseguimento di Mare Nostrum.
La motivazione è tanto semplice quanto solida: sapendo che, appena fuori dal porto africano, arrivano i mezzi delle nazioni europee per portarli da noi, in viaggio si metterebbero in molti di più.
In una parola, Mare Nostrun è "attrattivo" per chi vuole arrivare, pur clandestino, con tutti gli onori in Italia, beneficiando poi di vitto e alloggio a spese nostre.
Ma quando cominceremo ad imparare dagli Inglesi che sanno come gira il mondo ?
E che dire degli Australiani che hanno bloccato tutti gli arrivi di immigrati per evitare contagi da Ebola mentre noi continuiamo ad andarci a prendere a domicilio chi vuole venire in Italia ?

Entra ne


29 ottobre 2014

L'imbroglio



L’unione sovietica europea ha rilevato incongruenze nella legge di stabilità (ex finanziaria) dell’Italia ed ha chiesto (ordinato) spiegazioni (correzioni).
Il ministro dell’economia Padoan rispondendo (immagino come Fracchia e Fantozzi davanti al megadirettore galattico) ha assicurato che gli importi mancanti saranno prelevati dal fondo per la riduzione delle tasse.
Così le tasse non saranno ridotte neppure per la minima parte promessa e strombazzata da Renzi come se fosse un evento epocale.
Per proteggere il pupo, la stampa di regime ha intonato il Coro del Nabucco contro l’unione sovietica europea, cercando di farci credere (come se avessimo l’anello al naso) che se le tasse non si abbassano sia tutta colpa di Katainen, oscuro burocrate finnico.
Renzi avrebbe occasione di ridurre le tasse e di accontentare i parametri del soviet di Bruxelles semplicemente tagliando le spese.
Invece preferisce aumentare la spesa pubblica e aumentare le tasse, imbonendo gli Italiani che ci cascano con tante chiacchiere che, a confronto, il venditore di miracolosi sciroppi del vecchio West era un miserrimo dilettante.


Entra ne


28 ottobre 2014

E' ancora 28 ottobre


Il 28 ottobre è una di quelle (poche) date che mi piace ricordare.
Un po' come provocazione, un po' per convinzione.
Particolarmente oggi, quando un governo di sinistra, a guida del diretto erede del partito comunista sta facendo strame di tutte le garanzie per il lavoro, unicamente per obbedire agli ordini del nuovo internazionalismo finanziario di cui la sinistra rappresenta la obbediente pedina.
E allora quest'anno il 28 ottobre torna utile per ricordare anche come tutte le leggi fondamentali di tutela del lavoro furono impiantate da quel "regime" così negletto.
E vale la pena ricordarlo agli internazionalisti socialcomunisti oggi ossequienti ascari dell'internazionalismo finanziario che, senza pudore, sta smantellando con una tempistica inaccettabile ogni tutela del lavoro.

I precedenti:

28 ottobre 2005 La mia Marcia su Roma

28 ottobre 2006 L'eredità del fascismo



28 ottobre 2009 LXXXVII


28 ottobre 2012 XC

28 ottobre 2013 Il 28 ottobre è Storia d'Italia


Entra ne


27 ottobre 2014

L'Ebola del Centro Destra



In questi giorni, dopo le esternazioni di un Berlusconi ormai peggio che in confusione, anche gli unici due quotidiani leggibili dall’elettorato di Centro Destra sono partiti per la tangente, cedendo le armi.
Non stupisce il Giornale che, doverosamente, deve rappresentare la linea del suo Editore (anche se si chiama Paolo e non Silvio).
Meraviglia Libero con un Belpietro che nell’editoriale di sabato ha sostanzialmente giustificato il Cavaliere dicendo che è inutile fare una battaglia quando gli stessi eserciti papalini hanno abbandonato il campo al nemico.
Ma la battaglia contro la deriva morale rappresentata dall’assecondare i capricci omosessuali e dalla svendita della nostra Identità rappresentata dalla concessione della cittadinanza per ius soli ai figli degli immigrati, non è una battaglia religiosa, bensì strettamente politica.
Sono elementi che, assieme alla guerra al fisco e alle tasse e al contrasto alla rinuncia a Sovranità a Indipendenza a favore degli gnomi di Bruxelles, rappresentano uno spartiacque essenziale tra un’Italia dignitosa e civile ed un’Italia marcia e serva.
Chissenefrega se il Vaticano molla il colpo e, con Bergoglio, si schiera con i presunti vincitori ?
Un simile comportamento è tipico di una organizzazione che è sopravvissuta per duemila anni.
Vorrà dire che noi abbandoneremo il Vaticano al suo destino.
Importa invece che l’Ebola politica che ha colpito Berlusconi venga individuata, circoscritta, isolata e posta in quarantena perché possa contagiare il meno possibile.
La cronaca di questi giorni ci dice che anche dall’Ebola si può guarire e, dopo, si è immuni al virus che per il Centro Destra è rappresentata dalla accettazione delle unioni “civili” (?) modello tedesco e della concessione della cittadinanza ai figli di immigrati nati e con studi svolti in Italia.
Come per tutte le malattie, conoscerle, conoscerne gli untori, conoscerne i falsi guaritori, sono i primi passi per guarire e per tornare sani.
Berlusconi era il collante del Centro Destra e,per ora, manca il soggetto che sia in grado di ricreare quella coalizione che ha rappresentato in questi venti anni l’Italia migliore, che produce, che lavora, che non perde tempo a cinguettare, che ha sorretto l’economia nonostante la ferocia del fisco che l’ha dissanguata con tasse oltre ogni limite accettabile e sopportabile.
Ho fiducia che, però, possa emergere il Leader che potrà condurci fuori dall’attuale situazione di crisi.
Nel frattempo non possiamo lasciare campo libero al nemico e dobbiamo, anche se non sempre condividiamo le posizioni, sostenere, con il voto, quanti sono meno lontani dalle nostre posizioni.
Vanno bene Lega, Fratelli d’Italia, Forza Nuova, Casapound, possibilmente uniti.
E se la legge elettorale con la quale si voterà non permetterà di rendere utile ogni scelta, dovremo ricordarci che la politica è l’arte del possibile e che tra tutti questi chi ha maggiori possibilità di resistere a questo vento di dissoluzione è la Lega di Salvini, il Matteo giusto.


Entra ne


26 ottobre 2014

Ne' Renzi, nè Cgil



La manovra di Renzi è tipicamente comunista: più tasse ed elargizioni limitate di privilegio per perpetuare la propria burocrazia, depauperando l'intera Nazione e limitando proprietà e libertà individuale.
La protesta della cgil è tipicamente comunista: più tasse per privilegiare la propria base depauperando l'intera Nazione e limitando proprietà e libertà individuale.
Non c'è differenza tra la piazza della Camusso e l'officina di Renzi alla Leopolda.
Nè con Renzi, quindi, nè con la Camusso, ma con Salvini, il Matteo giusto, con la piazza di domenica scorsa a Milano, contro le tasse, contro l'omosessualità, contro lo ius soli e l'immigrazione, contro l'euro e l'unione sovietica europea.
Per la flat tax al 20% per tutti, per la normalità sessuale, per la salvaguardia dell'Identità Nazionale, per il recupero della Sovranità Nazionale.

Entra ne


25 ottobre 2014

Berlusconi e Bergoglio



Due quasi ottantenni (sono entrambi nati nel 1936) che stanno distruggendo quanto di meglio è ancora in piedi in Italia.
Con la differenza che Berlusconi (al quale sarò sempre grato per quello che ha dato - pagando di persona - fino alla svolta pascaliana) distrugge, almeno, quello che lui stesso aveva costruito.
Bergoglio, invece, distrugge quel che altri, prima di lui, nei secoli avevano costruito.
Amen.

Entra ne


24 ottobre 2014

Il Matteo giusto



Pur condividendo (del resto l'ho esposto ripetutamente) l'opinione di Feltri per cui Salvini dovrebbe migliorare il suo "gusto" nel vestire, questo "ragazzotto" di 40 anni sembra aver imbroccato la strada giusta.
Pragmatico, attivo, con un eloquio senza fronzoli, ha ridato smalto alla Lega ed insidia il primato nel Centro Destra di Forza Italia che appare annichilita dal Berlusconi formato Pascale, che al sostegno per le unioni omo unisce adesso persino l'approvazione dello ius soli:  in pratica un "liberi tutti" di scegliere un nuovo partito.
Come ?
Rivolgendosi al Matteo giusto che, a differenza del Cavaliere, parla e si schiera per tutto ciò che rappresenta il sentimento profondo della maggioranza degli Italiani, soprattutto della totalità di quelli di Destra.
Contro le tasse.
Contro l'immigrazione.
Contro l'omosessualità.
Contro l'euro.
Per la flat tax al 20% per tutti.
Per la priorità agli Italiani.
Per il sesso normale.
Per il recupero di Sovranità e Identità.
Esattamente il contrario del suo omonimo segretario del pci/pds/ds/pd e presidente del consiglio, che fa tante chiacchiere e poi tira fregature (tasse)  a pensionati, lavoratori, Italiani tutti aprendo le porte agli stranieri e agli omosessuali, inseguito (vanamente) dall'ex Leader del Centro Destra che abbandona il vecchio e tradizionale elettorato senza peraltro acquisirne di nuovo.
Tutto questo significa che il Matteo giusto è Salvini.

Entra ne


23 ottobre 2014

L'egoismo dell'immigrazionista



Boldrini e soci continuano a spingere per accogliere sempre più immigrati, snaturando e sradicando la nostra Identità.
Renzi si accoda e propone la concessione della cittadinanza per ius soli (come se bastasse nascere in Italia per essere Italiani !) e per conoscenza della nostra storia e cultura (questo esame sarebbe interessante anche per gli Italiani, a cominciare da ministri e parlamentari).
E' di questi giorni la proiezione secondo la quale nel 2050 un terzo della popolazione che risiederà in Italia sarà straniera, cioè estranea alla Terra dei nostro Padri.
Saranno soggetti con altre storie, altre culture, altri costumi, altra etnia, altra religione, altra lingua, altro sangue, persino di altra cucina.
L'Italia sarà terra di conquista.
Se fossi egoista sarei come la Boldrini e Renzi: venghino, siori, venghino, tanto nel 2050 io non ci sarò (penso che sarò a cavalcare con John Wayne nelle praterie dell'Olimpo ...) o avrei comunque ben 94 anni, assolutamente al di sopra del Bene e del Male.
Ma ai nostri figli e nipoti non ci pensate ?
In quale mondo, in quale Italia volete che vivano ?
Volete che facciano la fine dei Rhodesiani e dei Boeri ?

Entra ne


22 ottobre 2014

Sugli Italiani piovono tasse e balle



Al TG4 di lunedì sera hanno elencato le dieci tasse aumentate o introdotte da Renzi con la sua manovra.
Sono così tante che, a memoria, non le ricordo tutte, ma elencando approssimativamente:
aumento della tassazione sui fondi pensione (dall’11 al 20)
aumento delle accise (dal 1° gennaio 2016)
aumento dell’iva (dal 1° gennaio 2016)
aumento del prelievo fiscali sui giochi
aumento del prelievo fiscale sulle vincite nelle lotterie
aumento della tassazione sui fondi previdenziali dei professionisti (dal 20 al 26)
aumento della tassazione sul tfr per chi lo vorrà in busta paga (dal 23 all’aliquota massima pagata).
Poi le tasse indirette, come la riduzione della quota detraibile dai redditi del premio per le polizze vita.
Insomma, il contrario della riduzione millantata dal prestigiatore fiorentino.
Ne Il Sole 24 Ore di ieri, invece, appare la notizia che gli aumenti sui fondi pensioni sono retroattivi, cioè decorrono dal 1° gennaio 2014 e non dal 1° gennaio 2015.
Alla faccia dello statuto per i diritti dei contribuenti che vieterebbe tale retroattività.
Insomma Renzi annuncia le elargizioni e le riduzioni di facciata che, invece di essere pagate da una riduzione della spesa pubblica (che per essere effettiva dovrebbe coprire la riduzione delle tasse più una quota di riduzione del debito pubblico) , fa quadrare i conti con un aumento del debito pubblico, della spesa pubblica e delle tasse su altre voci che tiene accuratamente nascoste.
Ma come potete, signori del “40,8%” e signori del 40% dei sondaggi, come potete dare fiducia ad un elemento di siffatta natura ?



Entra ne


21 ottobre 2014

Interviste in ginocchio



Immagino che tanti abbiano visto le parti dell'intervista a Renzi della D'Urso su Canale 5 e trasmesse dal marchettificio a reti unificate (pubblico e privato).
Il putto fiorentino ormai è senza alcun ritegno.
Le prestazioni televisive e lessicali sono inversamente proporzionali alla utilità delle sue proposte.
Ogni giorno ne viene fuori una.
Lui parla di regalare (soldi che non ha e che preleva dalle nostre tasche) 80 euro alle mamme,(anche immigrate ?) poi regala la cittadinanza ai figli degli immigrati, quindi asseconda le unioni degli omosessuali.
Il disegno è sin troppo chiaro perchè una persona di media intelligenza non capisca che il suo mandato è distruggere, rottamare, l'Italia e gli Italiani. 
Se lo sappiamo possiamo anche preparare la ribellione.


Entra ne


20 ottobre 2014

La Destra in ricostruzione



Distruggere è facile, costruire difficile.
Una banalità che, però, spesso viene ignorata.
La Destra è stata distrutta dalla magistratura, dalle consorterie internazionali, dalle lobbies di interesse particolare, dagli interessi corporativi di sindacati, pubblici dipendenti, burocrati di stato, guitti, giornalisti, assistiti vari, tutti che beneficiano delle elargizioni  (che oggi vanno sotto il nome di "micro norme") di stato a spese dei cittadini.
Ma la Destra è stata anche distrutta dalla incapacità, venuta meno la forza propulsiva di Berlusconi, di fare squadra.
Sabato ne è stato un esempio.
La Lega con centomila persone a Milano.
Fratelli d'Italia a Reggio Calabria.
Forza Italia a Roma e Forza Nuova a Bologna e Ancona.
Per affermare gli stessi principi: basta con mare nostrum, basta immigrati, prima gli Italiani.
Avrei preferito una unica, grande manifestazione.
E poi ci sono alcune cadute di stile e di Valori come quella del Cavaliere che, spinto dalla giovane signorina Pascale, cena con il signor Guadagno e si esprime a favore delle unioni tra persone dello stesso sesso.
Una aberrazione per qualsiasi cittadino di cultura, di formazione e di espressione di Destra.
Se vogliamo ricostruire la Destra (come è naturale e logico che si stia già cercando di fare) non si deve criticare Alfano per la circolare che vieta le trascrizioni delle unioni tra persone dello stesso sesso, anche perchè è forse l'unica cosa giusta che abbia fatto da ministro degli interni.
Lo si deve invece criticare perchè insiste nel dare accoglienza ad immigrati che si va a cercare ben oltre il limite delle nostre acque territoriali.
E' vero che il nostro è un Popolo di individualisti a differenza di quello di sinistra che è una massa, ma se vogliamo incidere nella politica italiana, dobbiamo vincere le elezioni e questo significa rinunciare tutti alla "purezza" ideale per come ciascuno di noi la intende, per unirci su principi e Valori che possono accomunarci.
No all'euro, no alle tasse (quindi sì ad una flat tax al 20%), no alla normalizzazione dell'omosessualità, no all'immigrazione.
Sono questi i temi che possono restituire forza e governo alla Destra.
Ma solo se sarà unita.
Soprattutto se davanti avremo un partito comunista che, capita l'antifona (anzi, avendola capita i suoi grandi elettori dei poteri forti ed occulti) ha messo avanti un Renzi millantando una politica "di Destra" CHE NON ESISTE !
Basta guardare alle soluzioni che Renzi propone sulle tasse: più spesa pubblica, quindi più prelievi sui cittadini, che poi, con una partita di raggiro contabile, le voci siano prelevate da una parte anzichè da un'altra, cambio poco, si tratta della solita politica assistenzialista della sinistra che pensa solo a carpire il nostro denaro e i nostri risparmi.
Altrettanto dicasi con la questione omosessuale, dove Renzi vorrebbe legalizzare le loro unioni, aprendo un altro capitolo di spesa pubblica (reversibilità e assistenza sanitaria) senza parlare della deriva morale.
L'immigrazione vede Renzi continuare a sostenere mare nostrum e non vi è alcuna volontà di lasciare l'euro al suo destino per riconquistare Sovranità e Indipendenza, anzi ci si premura di far sapere alla Merkel che verrà rispettato il famigerato 3% al punto da predisporre una "riserva" di oltre 3 miliardi all'interno della manovra di stabilità.
Tutta roba di sinistra, anche se la stampa codina e di regime cerca di spostare i voti di Destra su Renzi presentandolo come il bambino che mangia i comunisti.
Ma è solo un prodotto della loro catena alimentare.
Solo una vera Destra, unita, può respingere il disegno perverso che vuole ridurre i nostri spazi di libertà e trasformarci in sudditi in miseria.
E' la responsabilità dei capi dei partiti come Lega, Fratelli d'Italia, Forza Nuova e Forza Italia, trovare i motivi per unirsi e dare all'Italia, di nuovo, una Destra forte e caratterizzata nei suoi Valori.


Entra ne


19 ottobre 2014

I pensionati pagano le mance elettorali di Renzi



Leggendo la legge di "stabilità", invece di 18 miliardi di tasse in meno, vediamo che Renzi se la prende con i pensionati.
Con quelli futuri, raddoppiando la tassazione sui rendimenti dei fondi pensione dall'11 al 20% e cercando di indurre i lavoratori a chiedere l'accredito in stipendio del TFR per tassarlo con l'aliquota più alta dell'irpef invece del 23-26% che colpirebbe il TFR a fine rapporto.
Ma anche intervenendo sadicamente contro chi già è in pensione spostando di dieci giorni l'accredito della pensione.
Immaginiamo il vantaggio del bilancio statale che trattiene per dieci giorni in più la pensione di milioni di Italiani che, sulla puntualità del pagamento al 1° del mese avevano fatto conto per tutti i loro impegni.
Non c'è un solo provvedimento che rappresenti una effettiva riduzione delle tasse.
Non può esserci perchè le tasse possono essere diminuite solo con una diminuzione della spesa.
E Renzi, la spesa pubblica, la sta aumentando, ponendo in atto solo delle partite di raggiro contabili, spostando da una voce all'altra prelievi ed elargizioni.

Entra ne


18 ottobre 2014

Prove di rinascita a Destra



Come ha scritto Nessie oggi la Lega manifesterà a Milano contro l'immigrazione, mentre analoga iniziativa ha assunto Fratelli d'Italia a Reggio Calabria.
Sempre oggi a Bologna Forza Nuova manifesterà in Piazza San Domenico con un comizio di Roberto Fiore, per rispondere alla sciocca invettiva del sindaco (campano) di Bologna Merola che si è permesso di affermare che Forza Nuova non avrebbe cittadinanza a Bologna.
E questo invece di condannare le aggressioni di chi ha ostacolato la pacifica manifestazione di due settimane fa delle Sentinelle in piedi, contro la politica che asseconda i capricci omosessuali.
Manca Forza Italia, la cui bandiera viene mantenuta da iniziative individuali come quella del senatore Gasparri a favore dei Carabinieri o le battute di Brunetta circa la partita di raggiro che è rappresentata dalla manovra pauperista di Renzi.
Insomma, il Centro Destra rialza la testa, adesso che le chiacchiere di Renzi cominciano a mostrare la corda e il governo del putto fiorentino ripercorre, senza speranza, la solita strada della spesa pubblica e delle tasse.
Ancora un piccolo passo e arriveremo a manifestazioni unitarie contro l'immigrazione, contro le tasse, contro la deriva morale.
Per il bene di tutti.

Entra ne


17 ottobre 2014

Il cinismo del rottamatore d'Italiani



Renzi strombazza, a suo solito, su fantomatici tagli di tasse per 18 miliardi.
Ognuno di noi vedrà se beneficerà di tagli o se, invece, subirà altre angherie dallo stato, ma anche dalle regioni, province e comuni alla ricerca di denaro per i loro "servizi" sempre scadenti.
Sicuramente otto milioni di Italiani riceveranno gli 80 euro: non sia mai che si vada nuovamente al voto.
Sicuramente una mancetta arriverà anche agli industriali così Squinzi la smette di parlare in televisione con una voce che assomiglia a quella del compianto "commissario Zuzzurro" che, almeno, faceva ridere.
Ma tutti gli altri ?
Renzi minaccia una tassa unica sulla casa (che non andrebbe MAI tassata essendo un costo e non un reddito) lasciando ai comuni - cui ha tagliato i fondi - libertà di aliquota.
Possiamo immaginare quali aliquote ci appiopperanno i comuni (in gran parte amministrati dallo stesso partito di Renzi).
Renzi ha già aumentato la tassazione sui risparmi fino al 26%, conservando la "Tobin tax" di Letta e massacrando i nostri risparmi.
Con Prodi i nostri redditi furono già colpiti da aliquote diaboliche.
Adesso Renzi aumenta anche la tassazione sui Fondi Pensioni dall'11 al 12%, mentre il TFR in busta paga, con un complesso giro contabile che alla fine pagheremo noi perchè gli anticipi delle banche alle aziende saranno garantite dalla mano pubblica, cioè da noi, non si sa ancora se verrà colpito dalla aliquote marginale (la più alta) o potrà conservare l'aliquota del 23-26%.
E così Renzi rottama anche la pensione integrativa, puntando a renderci tutti poveri e indigenti proprio quando, per l'età, avremmo maggiore necessità di aiuto e dei nostri risparmi.
In sostanza Renzi, con un cinismo degno del Marchese De Sade, rottama gli Italiani.
Che sia per far posto ai "nuovi" arrivi ?

P.S.: Come per tutte le manovre, le questioni apparentemente in sospeso trovano soluzione approfondendo quanto viene effettivamente scritto e non solo enunciato verbalmente.
E non sono soluzioni buone.
Questa mattina, per radio, siamo stati informati che l'aumento sui rendimenti dei Fondi Pensioni passa dall'11 al 20% (e non al 12) , praticamente raddoppiato.
E che non vi è alcuna norma per mantenere la tassazione separata sul TFR in busta paga, per cui tali importi subiranno la tassazione irpef con l'aliquota più alta.
 In pratica sarà a costo zero solo per chi ha redditi fino a 15mila euro.
Alla faccia della riduzione delle tasse millantata da Renzi !

Entra ne


16 ottobre 2014

Effetto Renzi, la borsa a picco



Renzi aveva programmato il consiglio dei ministri per la legge di stabilità (ex finanziaria) e la borsa ha risposto con un crollo del 4%.
Certo anche la situazione generale ci ha messo del suo, soprattutto lo "stress test per le banche e quelle greche in particolare, ma se ci fosse fiducia nel governo e nella sua azione le perdite sarebbero state limitate se non evitate.
Ma quale fiducia ci può essere con un presidente del consiglio che racconta balle come la riduzione per 18 miliardi delle tasse ?
Una riduzione che sarà addebitata a qualche categoria o strato sociale, come lo è stata la mancia elettorale da 80 euro pagata con l'aumento al 26% delle tasse sui risparmi della famiglie.
Ma Renzi si preoccupa di produrre una legge per assecondare i capricci degli omosessuali e che porterà altri costi con l'assistenza sanitaria e con le pensioni di reversibilità estese all'omosessuale "unito" da Renzi ad altro omosessuale.
Allora non è peregrino uno degli urletti di Grillo a Roma, quando invitava Renzi ad accelerare l'andatura, per distruggere tutto più in fretta, così, quando avrà distrutto tutto e sarà stato cacciato a furor di popolo, potremo anche accelerare i tempi della resurrezione.


Entra ne


15 ottobre 2014

La trave e il granello di sabbia



In Belgio (che Bossi - quando era in forma - definì "pedofilandia" per gli scandali pedofili che l'avevano colpito) il nuovo governo di Centro Destra ha un ministro della sanità ciccione.
La signora è evidentemente abbondante e solo per questo ha subito una serie di attacchi sul web.
In pratica una cicciona non può essere ministro della sanità perchè darebbe il cattivo esempio.
E questo viene da uno stato che, fino all'insediamento di questo governo, aveva un premier omosessuale e socialista.
Come a dire che hanno strillato per il granello di sabbia (semprechè sia tale, a me sembra legittimo essere grassi) ma sono stati zitti per la ben più grave trave che hanno avuto fino a pochi giorni fa.




Entra ne


14 ottobre 2014

Preferivo il bunga bunga



Silvio: come sei caduto in basso !
Capisco che se uno si inchina alle lobbies omosessuali, al giorno d'oggi diventa intoccabile con una immunità superiore a quella del presidente della repubblica, ma io preferivo il Cavaliere del bunga bunga, che invitava a cena Ruby e le Olgettine e non il signor Guadagno.
Posso solo augurarmi (per lui) che sia tutto un paravento, dietro al quale continua a fare la sua vita di sempre, con le preferenze sessuali di sempre.
Ma il mio voto no, non lo avrà.
Per quanto mi riguarda, nel dubbio, mi ritiro all'interno del triangolo Meloni-Fiore-Salvini dove spero e credo di trovare maggiori affinità sotto ogni profilo.


Entra ne


13 ottobre 2014

Il futuro presidente della repubblica



In una intervista a Libero la ministra della Difesa, Pinotti, ha dichiarato che sarebbero maturi i tempi di una donna al Quirinale dopo Napolitano.
Io credo che dopo Napolitano (e Ciampi e Scalfaro) l'Italia e gli Italiani meritino un presidente che, finalmente, sia bravo.
Che sia uomo o donna, poi, sarebbe secondario.
Ma un simile criterio escluderebbe qualunque candidato comunista ...


Entra ne


11 ottobre 2014

Valori caratterizzanti la Destra



Alcuni affermano che non esiste più la differenza tra Destra e sinistra.
Io credo che esista sempre e anche le vicende recenti della politica italiana lo dimostra.
Vi sono alcuni aspetti nella vita politica, economica, sociale che rappresentano una netta divisione tra Destra e sinistra.
Non pretendo di essere esaustivo, ma sicuramente se elenchiamo:
le tasse, con l'Uomo di sinistra che punta sistematicamente ad aumentarle, per usare i soldi altrui per i propri scopi, mentre l'Uomo di Destra ritiene prevalente l'Individuo pensante alla massa pecorona e, quindi, ritiene che i soldi che ognuno guadagna siano al meglio utilizzati da chi li produce che ovviamente dovrà pagarsi servizi e benefici.
L'immigrazione che vede la sinistra in prima fila per la cosiddetta accoglienza, non avendo un concetto di Patria e di Nazione perchè la sua fede è internazionalista e il meticciato rappresenta per lei un punto di arrivo, con la perdita di tutte le Identità e le Radici.
Al contrario la Destra è, per sua natura, Identitaria e quindi non può che essere contraria all'immigrazione selvaggia ed invasiva, particolarmente quando questa rappresenta un pericolo per la salute e la sicurezza di un Popolo.
L'ordine e la sicurezza dei cittadini è un altro elemento distintivo. 
La Destra ritiene che una società ordinata possa meglio garantire Sicurezza e Benessere, mentre la sinistra ritiene che una società ordinata lasci troppo tempo per il ragionamento individuale e, quindi, riduca gli spazi di intervento statale.
L'omosessualità è tema recente, ma non vi sono dubbi che nell'ambito di una politica tesa a smantellare Identità e Tradizione (Radici) passare dal concetto di anormalità dell'omosessualità a quello di normalità è visto favorevolmente dalla sinistra, mentre rappresenta una aberrazione per la Destra.
L'unione sovietica europea e l'euro sono altri concetti che dividono necessariamente.
La sinistra, sempre nel nome del suo internazionalismo marxista, vorrebbe cancellare le Nazioni, mentre la Destra, che conosce il valore della Patria e della Nazione (anche se considerate limitatamente ad ambiti che qualcuno spregiativamente definisce regionali) ritiene che non sia possibile rinunciare alla Sovranità, che è anche monetaria, per rimettersi nelle mani di un sinedrio di autonominati, spesso sconosciuti e nascosti al Popolo.
La droga rappresenta un'altra barriera tra Destra e sinistra, come dimostra il differente approccio: proibizionista per la Destra e permissivo per la sinistra.
La vicenda dei Marò, vede la sinistra totalmente disinteressata e la Destra in difesa del diritto dei nostri Militari ad essere liberi.
Lavoro, giustizia, istruzione, sanità, mercato, politica militare, privatizzazioni, sono altrettanti temi che fanno la differenza tra Destra e sinistra.
Saperlo ci aiuta a scegliere da che parte stare quando Renzi spara una delle sue tante inutili, cinguettate quotidiane, nei social media come nel corso di trasmissioni marchettare che, a reti unite, vengono prodotte tanto dalla Rai, quanto da Mediaset, Sky o La7.

Entra ne


10 ottobre 2014

Appello a Gasparri, Santanchè, Storace



Ma che ci fate in Forza Italia o, comunque, nelle liste di Forza Italia ?
Le dichiarazioni della signorina Pascale, dell'on. Carfagna sostenute anche dall'europarlamentare Toti parlano da sole.
Forza Italia ha preso una deriva totalmente contraria ad ogni interesse e sentimento del Popolo del Centro Destra.
Addirittura si sono messi a criticare Alfano per l'unica cosa buona (la circolare ai prefetti sulla trascrizione delle unioni omosessuali contratte all'estero) che abbia fatto in due anni.
Se, poi, aggiungiamo la sudditanza rispetto a Renzi (perchè senza l'appoggio di Berlusconi anche il putto fiorentino sarebbe già passato) credo che la misura sia colma, per noi come per Voi.
Perchè non aggiungete i Vostri voti a quelli di Fratelli d'Italia, per poi creare una federazione con la Lega in modo da costituire una forte espressione di Centro Destra, chiara su immigrazione, tasse, europa, omosessualità, droga, manipolazione genetica ?
Rompete gli indugi, perchè Forza Italia, salvo un colpo di reni, un rinsavimento di Berlusconi, è destinata a diventare un partito radicale, con qualche voto (ma mica tanti ...) in più di quello di Pannella.
E nulla vieta di collegarsi per le elezioni politiche al fine di vincerle e non solo per perderle limitando i danni (forse ...) come accadrebbe oggi, con la Forza Italia targata Pascale-Carfagna-Toti.


Entra ne


09 ottobre 2014

Dico no a Forza Italia formato Pascale



Ho spesso apprezzato l'azione politica di Maurizio Gasparri e mi ha sorpreso la sua scelta di rompere il sodalizio con La Russa e restare in Forza Italia.
Ieri ho letto che dopo le incaute dichiarazioni della signorina Pascale e dell'on. Carfagna contro Alfano per la circolare che cerca di imporre il rispetto della legge in materia di trascrizione dei matrimoni, Gasparri ha espresso la sua chiara e condivisibile posizione con alcuni cinguettii.
A sostegno (una tantum) di Alfano, oggetto di una aggressione intollerante, che cerca di imporre il rispetto della legge per cui l'unico matrimonio è tra un Uomo e una Donna.
E per cercare di aprire gli occhi delle due dame napoletane, segnalando la perdita di consensi che Forza Italia in formato Pascale registra.
Ieri pomeriggio sono passato acanto al banchetto di propaganda di Bignami e se avessi visto il giovane e capace consigliere regionale gli avrei detto di averlo votato in passato e che sarei disponibilissimo a votarlo in futuro, purchè non sia candidato nel partito della signorina Pascale.


Entra ne


08 ottobre 2014

Forza Tavecchio !



Leggo che la uefa ha squalificato il presidente della FGCI Tavecchio per ben sei mesi per l'espressione "razzista" sugli Optì Pobbà.
Probabilmente hanno paura che uno come Tavecchio faccia risorgere la nazionale Italiana, come ha dimostrato di voler fare ingaggiando, con un contratto innovativo, il miglior tecnico sulla piazza.
La squalifica comminata non può che rendermi un convinto sostenitore di Tavecchio e indurmi a ritenere che la guerra per la Libertà di Opinione, contro coloro che vorrebbero ingabbiarci nei loro schemi, proibendo parole, simboli, gestualità, canzoni, cori, sia appena iniziata.
E sarà senza esclusione di colpi.

Entra ne


07 ottobre 2014

Ebola in europa. Rischio mare nostrum



Si moltiplicano gli allarmi per il possibile arrivo, pandemico perchè il primo caso di contagio già è segnalato in Spagna, in europa dell'Ebola.
E mentre persino i sauditi chiudono La Mecca agli arrivi dei pellegrini dalle zone infette e limitrofe, noi continuiamo con la scellerata azione di mare nostrum, portando in Italia torme di africani in fuga ANCHE dagli stati infetti.
Sulla nostra tomba sarà scritto: morti per una epidemia che potevano evitare, ma furono troppo buoni.
Probabilmente il nostro è l'unico caso al mondo in cui si utilizzano le Forze Armate per aprire le porte agli stranieri, anzichè per difendere i confini della Patria e la Sicurezza dei cittadini.
In altri tempi le epidemie portavano anche reazioni violente a difesa del territorio.
Ma chi ha ideato e chi sostiene mare nostrum sembra non comprendere la responsabilità che si assume nel continuare una simile, scellerata azione, sia perchè contraria alla sicurezza del Popolo Italiano, ma anche perchè potrebbe indirizzare, proprio verso gli immigrati, la rabbia dei primi casi di Ebola che dovessero manifestarsi tra noi.
E la responsabilità sarà tutta, TUTTA, di chi sostiene mare nostrum.

Entra ne


06 ottobre 2014

Un'alleanza per il futuro



Il 23 novembre l’Emilia Romagna andrà al voto anticipato per il rinnovo del consiglio regionale e del presidente dopo le dimissioni di Errani indotte dalle solite inchieste dei magistrati.
I comunisti hanno svolto il loro solito circo, questa volta con una partecipazione irrisoria, scegliendo quale candidato alla presidenze il solito burocrate di partito, incolore e fedele al segretario nazionale.
Le circostanze sarebbero state favorevoli per tentare l’impossibile, cioè vincere.
Purtroppo le opposizioni sono divise e il Centro Destra è scosso dalle intemerate della signorina Pascale con la (non credibile ma,soprattutto, non gradita) svolta gaia di Berlusconi e dell’ inopinato ed esiziale (per Forza Italia ma anche per tutto il Centro Destra) sostegno che il Cavaliere continua a fornire al bulletto fiorentino.
Così, come già abbiamo avuto modo di scrivere, non possiamo che guardare con speranza e con fiducia ai due partiti di Centro Destra sicuramente alternativi e in opposizione alla sinistra ed alle leggi devastanti che questa propone in campo fiscale, morale, istituzionale.
Lega e Fratelli d’Italia diventano quindi i punti di riferimento anche per chi, come me, concettualmente continua a considerarsi un elettore di Forza Nuova, ma la politica è l’arte del possibile.
E il possibile potrebbe avverarsi in Emilia Romagna dove Lega e Fratelli d’Italia sembra abbiano costretto ad un ripensamento Forza Italia (sono convinto che i dirigenti locali e soprattutto un politico giovane e capace come Bignami non avessero bisogno di spinte ma solo di sostegno) che pare abbia scaricato definitivamente gli alfaniani che saranno così costretti a correre con un’improbabile alleanza con i neodemocristi di Casini, nella consapevolezza per tutti gli elettori di Centro Destra che quel voto non solo non potrà essere alternativo alla sinistra, ma anzi, qualora riuscissero ad ottenere seggi, sarebbero solo stampelle per la giunta rossa.
Ma se si riformasse l’alleanza tra Forza Italia, Lega e Fratell’ d’Italia in Emilia Romagna potrebbe essere un valido laboratorio per la futura alleanza nazionale, spurgata dai collaborazionisti centristi di Alfano e dagli inaffidabili uomini di Casini.
Potrà esserlo se romperanno gli indugi e, superando ogni tabù, facessero una campagna elettorale politicamente scorretta, in cui porre al centro la politica fiscale , quella immigrazionista e di sicurezza e quella morale.
Quindi una campagna che dica come l’eventuale giunta di Centro Destra ridurrebbe fino alla cancellazione l’addizionale irpef regionale, tagliando in parallelo la spesa pubblica e facendo pagare i servizi per quello che costano, con penalizzazioni se non fossero erogati in tempi certi e brevissimi.
Una campagna che dica chiaramente che in Regione non vogliamo ospitare immigrati, clandestini o profughi che siano e che tutti gli immobili (case) e lavori vedranno titolo di preferenza per i residenti, Italiani di cittadinanza e di nazionalità.
Una campagna che, strettamente collegata alla precedente, veda di individuare i clandestini e proceda al loro allontanamento dal nostro territorio.
Una campagna di sicurezza che usi il pugno di ferro contro tutte le violazioni della proprietà privata, cominciando dalle occupazioni illegittime di immobili e dalla interruzione dei pubblici servizi e della libertà di circolazione quando vengono svolte manifestazioni in pieno orario e giornate lavorative.
Infine una campagna che cancelli tutti i provvedimenti tesi a minare l’Istituzione della Famiglia che è unicamente quella composta da un Uomo e da un Donna.
Leggo che Forza Italia sarebbe orientata a candidare un “esponente della società civile”.
Spesso questa espressione, tipicamente di sinistra, significa un signore senza voti suoi, ma con pessime idee ecumeniche e buoniste che non sarebbe mai in grado di guidare Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia contro il candidato che perpetuerebbe il dominio comunista e delle coop, da bravo funzionario e burocrate di parte.
Una scelta del genere sarebbe sbagliatissima.
Personalmente avrei preferito un accordo per sostenere il candidato grillino nel nome dell’alternativa e magari poteva anche funzionare, ma poiché quella è fantapolitica, vorrei un candidato che sappia interpretare, dare corpo al sentimento profondo della Gente di Destra, caricandola al punto da preferire il voto alla scampagnata, risvegliandone la rabbia manifestandola nella sua campagna elettorale, per poi tenere alta, indipendentemente dall’esito del voto, la tensione per proseguire avendo come traguardo la vittoria alle politiche.
Un candidato “forte”, non uno “di bandiera”, un candidato che, in prospettiva, per età e capacità possa essere anche la guida del Centro Destra in una regione difficile.

Qui può cominciare la riscossa del Centro Destra, nella consapevolezza del fallimento imminente della politica cinguettante, tutta "chiacchiere e distintivo" di Renzi, il nemico da battere oggi e finchè sarà a Palazzo Chigi e segretario del pci/pds/ds/pd.


Entra ne