Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

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Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

31 dicembre 2015

L'anno che vorrei che fosse


Come tutti non ho la palla di vetro e non vedo il futuro, quindi non mi resta che pensare e sognare al meglio possibile.
Per me stesso, prima di tutto e di tutti, poi per i miei amici e famigliari, quindi per i miei concittadini, poi per tutti i connazionali, infine per tutti gli altri.
Poichè, però, non è possibile vivere tutti felici e contenti, mi basterebbe avere salute, soldi e donne.
E , come auspicio generale, sistemate le questioni e i desideri personali, che un virus, non letale, ma inabilitante alla politica, spazzi via Pittibullo e tutta la sua cricca o giglio magico che dir si voglia.
Sogno di un altro virus che, con le buone ma anche con le cattive, redima tutti coloro che con le loro proposte e le loro azioni stanno disgregando la Nazione Italiana, sradicando i Valori della nostra Tradizione e cancellando la nostra Identità.
Sogno che tutto ciò accada in ogni angolo del mondo, a cominciare da questa vecchia Europa che dovrebbe tornare mera espressione geografica per liberare di nuovo la grande forza dei suoi Popoli e delle sue Nazioni e non dei "nuovi" europei.
E sogno, infine, che la casta di burocrati che sta depredando i nostri risparmi, le nostre risorse e il futuro dei nostri figli e nipoti, svanisca nel nulla da cui è arrivata.
Buon anno a tutti


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30 dicembre 2015

Il conflitto di interessi non c'è più



Il consiglio superiore della magistratura ha deciso che il procuratore di Arezzo, incaricato delle indagini sulle vicende di Banca Etruria, non sia incompatibile con il suo ruolo di consulente del governo in cui c'è una ministra il cui paterno genitore è stato anche l'ultimo vicepresidente e nel cda della medesima Banca Etruria.
Il conflitto di interessi, quando non coinvolge Berlusconi, non c'è più, come la pancia di Mimmo Craig quando faceva il Carosello dell'Olio Sasso.


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29 dicembre 2015

Chi fa più schifo ?



Renzi non mi piace.
Mi disgustano le sue balle, nel tono e nel contenuto, il suo modo di parlare e non mi piace la sua stessa faccia.
Provo nei suoi confronti un senso di repulsione anche quando afferma, come per l'abolizione della tasi, principi a me congeniali e propri della Destra (perchè se le tasse sono di sinistra, la loro riduzione è di Destra).
Non credo a quello che dice, quindi, neppure quando sembra dire quel che penso anche io.
E mi ripugna il fatto che si regga su chi ha tradito non solo il Cav, ma soprattutto gli elettori, senza trovare la dignità e l'onestà di dimettersi.
Perchè è legittimo cambiare idea e partito.
Ma non sfruttare il voto per quel partito per metterlo al servizio di un'altra idea, di un altro partito, di un altro leader.
Se vuoi continuare a fare politica dopo aver cambiato idea e partito, devi farti eleggere di nuovo, dai tuoi nuovi elettori.
Adesso il pallonaro fiorentino ha posto i cosiddetti "diritti civili" (che non sono affatto diritti e rappresentano il contrario della civiltà) al primo punto della sua agenda (come se non ci fosse di altro, ben più importante per tutti ...) e questo significa: legittimare le unioni omosessuali e concedere lo ius soli agli immigrati (così spera di compensare quei voti che non avrà mai).
Chi fa più schifo ?
Chi quei provvedimenti sostiene distruggendo le fondamenta, i Valori, le Radici, l'Identità che rendono forte una Nazione o chi li voterà pur di non perdere la poltrona ?


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28 dicembre 2015

Il Centro Destra alla prova delle amministrative



Il pallonaro fiorentino non è riuscito a stare lontano da radio e televisioni neppure per due giorni interi e i giornalisti di stato hanno fatto le loro brave marchette sia nei primi notiziari di Natale, riportando le ultime fantasie malate di Pittibullo, sia nella serata di Santo Stefano con le anticipazioni sulla conferenza stampa di fine anno (come se non parlasse già abbastanza).
Un Cavaliere stanco e invecchiato ci ha fatto gli auguri di buon Natale dicendo due cose verissime:
1) il Centro Destra unito può farcela;
2) Renzi è un abusivo perchè si sostiene grazie al voto di cinquanta senatori eletti con il Centro Destra e che poi hanno cambiato bandiera, senza peraltro avere la dignità e l'onestà di dimettersi.
Sono personalmente convinto che i vecchi elettori di Centro Destra siano sufficientemente intelligenti per capire che una nuova alleanza, fondata sulla Lega, Fratelli d'Italia e la parte migliore di Forza Italia, possa avere ottime possibilità di vittoria, purchè sia unita.
E l'unione non è responsabilità di Salvini o della Meloni, bensì di Berlusconi che deve bloccare ogni fuga in avanti, ogni sodomizzazione dell'elettore di Forza Italia come avverrebbe se si portassero i suoi voti a supporto della sinistra.
Quindi deve essere prima di tutto il Cav a spazzare via ogni dubbio, anche sui nominativi da scegliere per le candidature più importanti a Milano e Roma: nè Passera, nè Marchini, nè un tizio "della società civile", ma un esponente (non importa se di Forza Italia, Fratelli d'Italia o della Lega) che dia garanzia di coerenza, lealtà e determinazione nel condurre una politica congeniale al sentimento profondo dell'elettorato di Centro Destra.
Un elettorato che, ne sono convinto, vuole poche cose, ma concrete: mandare a casa il pallonaro fiorentino, veder ridotte le tasse, bloccati gli ingressi di stranieri, ridotta la spesa pubblica assistenzialista e improduttiva, rispettata la Sovranità Nazionale.
Insomma vogliamo una svolta vera che riporti l'Italiano, per nazionalità e non per un ridicolo tratto di penna, al centro dell'interesse e dell'azione di governo, per agevolarne le ambizioni, le aspirazioni e il benessere.
Una azione che la sinistra, soprattutto quella pauperista e cattocomunista, non potrà mai realizzare.


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24 dicembre 2015

Il mio Canto (libero) di Natale



A Natale è uso essere tutti più buoni e vedere il bene anche dove c'è solo il male.
Certo che ci vuole una indomita forza di volontà per vedere del bene nel pallonaro fiorentino che spaccia come sue idee, le uniche degne di nota, che però ha mutuato dal Centro Destra: l'abolizione della tasi (allora, compagni, decidetevi: perchè siete insorti quando il Cav abolì l'ici tanto da rimetterla appena tornati al potere e adesso la spacciate come prima perla della vostra manovra ?), l'aumento nell'uso del contante (ancora troppo poco, il Cav lo aveva riportato a cinquemila euro che, comunque, sempre poco sarebbe) e tace sull'aumento galoppante del debito pubblico, sulla spesa clientelare (500 euro per la "cultura" ai diciottenni ... e chi controlla che li spendano proprio per quello e non per altri, meno nobili, personali benefici ?) .
E ci vuole una cecità assoluta per vedere del bene nella politica dell'accoglienza che ci viene spacciata a reti unificate come una inezia: che volete che siano centocinquantamila immigrati ? Ma sì, paghiamogli pure la colf, il wi fi, lo smartphone ultimo modello ... 
E i pistolotti istituzionali (civili e religiosi) tutti uguali, tutti inutili, tutti falsi.
Mattarella tuona (si fa per dire) a favore dei risparmiatori, ma perchè allora ha taciuto sulla tassa predatoria sui risparmi che Renzi ha portato al 26 % ?
Non che all'estero stiano meglio di noi.
A parte il Regno Unito che, dall'alto della sua esperienza, si barcamena dopo essersi comunque portati in casa milioni di stranieri cui ha, sin troppo largheggiando, concesso persino la cittadinanza, in Francia vi è stata una alleanza da sodomiti per fermare il Fronte Nazionale e i francesi non hanno capito che dovevano votare in massa per le Le Pen e non per i loro vecchi tromboni.
In Spagna non esiste un partito "populista" come il Fronte Nazionale, ma uno pericolosamente vicino a quella Siriza che proprio in questi giorni ha fatto imboccare alla Grecia, dopo la deriva finanziaria, anche quella morale autorizzando le unioni omosessuali.
In Germania per ora stanno meglio, finchè non arriveranno i socialisti, ma solo perchè fanno stare peggio gli altri popoli europei, come sempre accade: mors tua , vita mea.
E poi dicono che lo schiavismo è stato abolito, peccato che continui sotto mentite spoglie, "politicamente corrette" !
Negli Stati Uniti .. beh, lì ormai sono una barzelletta.
Nonostante otto anni di disastri, pare che la persona più quotata per vincere a novembre sia la "vecchia babbiona" di tanti siparietti di Striscia la notizia" quando Clinton era presidente.
Se vogliono autodistuggersi, peggio per loro, purtroppo anche peggio per noi.
Unica luce in questo panorama è Putin e la Russia: basterà ?
Allora, come già in passato, l'unico rifugio è quello degli affetti famigliari, delle proprie cose, del proprio io, dicendo fantozzianamente "MACHISSENEFREGA" se il mondo va verso la propria estinzione.
Come sempre quando tutto intorno crolla, restano le certezze individuali, restano i Valori e gli Ideali che non si dimenticano e ci trasformano da bestie in Uomini.
Siamo sempre pronti a reagire per restaurare un Mondo migliore.
Che è , poi, l'autentico messaggio del Natale: la speranza di un Mondo migliore.

Buon Natale.





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23 dicembre 2015

Ottimo Salvini



Venuto a conoscenza che a Pavia gli immigrati, ospitati in una comoda villetta bifamiliare, pretendono che le pulizie in casa le faccia una "colf", Salvini si è espresso: io ci manderei la Boldrini.
Ecco uno che sa interpretare perfettamente il sentimento della sua base elettorale (e anche oltre, presumo).


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22 dicembre 2015

Conferme spagnole



Le elezioni politiche in Spagna ci forniscono alcune conferme che, se comprese, possono essere utili anche a casa nostra.
1) la sinistra non è MAI maggioranza;
2) i partiti "moderati" aderenti al partito popolare europeo della Merkel hanno stancato;
2) tra la sinistra tradizionale e i partiti "moderati" del PPE, gli elettori schifano la scelta, ma comunque schifano meno il PPE (vedi Sarkozy in Francia e Rajoi in Spagna);
3) una parte sempre maggiore, ma mai  la maggioranza assoluta, degli elettori sceglie i partiti che riescono a stimolare Sentimenti, Idee, Valori, a prescindere dalla loro collocazione ideologica, così abbiamo il Fronte Nazionale e vari altri movimenti nel Nord europa e l'estrema sinistra di Syriza e Podemos in Grecia e Spagna (e direi i grillini in Italia);
4) le alleanze innaturali, anzi proprio contro natura, che si creano in questa situazione ci dicono che la democrazia, come la conosciamo oggi, è se non finita, almeno alla frutta e deve essere fortemente ripensata.
Cosa possiamo imparare a nostro vantaggio ?
1) Mai astenersi, anche se i partiti che si presentano fanno schifo, ce n'è sempre qualcuno a sinistra che fa più schifo degli altri (Berlusconi può non piacere, ma Renzi è di gran lunga peggio);
2) Non isolare chi è proprio vicino di posizione, ma coinvolgerlo anche se la stampa perbenista e di potere cominciasse ad accusare senza ritegno;
3) Puntare su idee "forti" e non sul moderatismo, perchè anche gli elettori che si dicono "moderati" si sentirebbero rinfrancati da leaders energici che dicessero "pane al pane e vino al vino";
4) Essere coerenti nelle scelte successive al voto: se si è in maggioranza, si faccia quel che si è promesso, con o senza il consenso "dell'europa". Se, invece, si è opposizione o non si raggiungesse la maggioranza assoluta, non ci si sporchi le mani e la coscienza con alleanza, anche solo tecniche, con la sinistra.


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21 dicembre 2015

Berlusconi sciolga Forza Italia



Dopo l'inqualificabile supporto offerto da Forza Italia al governo, uscendo dall'aula invece di votare la sfiducia alla Boschi e la canea sollevata contro Brunetta, reo di condurre una vera opposizione al pallonaro fiorentino, per Forza Italia non c'è che una sola via d'uscita: lo scioglimento.
La parte migliore vada con la Lega o con Fratelli d'Italia creando una semplificazione nell'ambito del Centro Destra (e sono certo che Salvini e la Meloni troverebbero un veloce accordo sui contenuti e sulle persone, dando corpo ad una forza incisiva e non ondivaga sui principali temi che caratterizzano la politica di oggi), mentre la parte peggiore si rifugi presso i vari Alfano, Fitto, Verdini, prestandosi a fare lo scendiletto del putto di Rignano.
E il Cav ?
Il Cav, purtroppo, compirà ottanta anni il prossimo settembre e non gli possiamo chiedere miracoli.
L'ultimo sacrificio, per la Causa politica che ha condotto per venti anni, sarebbe chiudere Forza Italia che, così come è, crea solo zizzania e divide il Centro Destra, sottraendo voti e consensi a chi, Lega e Fratelli d'Italia, può oggi meglio rappresentare i nostri Valori.
A ottanta anni, non riuscendo a controllare più il suo partito, meglio che si goda gli anni che gli restano, il suo Milan, le sue televisioni, le sue feste.
Resterà sempre il Leader che ha riscattato il Centro Destra e che ci ha regalato venti anni di soddisfazione, soprattutto vedendo i travasi di bile dei comunisti.
Adesso tocca a qualcun altro regalarci le stesse soddisfazioni.


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20 dicembre 2015

Carbone in anticipo per Di Battista



Un certo Carbone che dalla stampa rilevo essere deputato del pci/pds/ds/pd e intimo renziano, avrebbe cinguettato contro il deputato grillino Di Battista doppiamente reo: di aver criticato la Boschi dicendo (ho visto le sequenze del telegiornale) quello che pensiamo tutti in merito alla vicenda che ne coinvolge il padre (ma anche lei stessa per il decreto governativo che mette al riparo il patrimonio di famiglia dalle richieste risarcitorie degli azionisti) , ma soprattutto per avere un padre che sembra orgogliosamente Fascista.
Questo signor Carbone evidentemente si accoppia bene con il suo premier vista la meschinità e la bassezza di un tale comportamento e mi induce a confermare sempre più il mio intendimento per cui, in caso di un ballottaggio senza Centro Destra, il mio voto andrebbe ai grillini.
Mai per i Renzi, le Boschi e i Carbone.


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19 dicembre 2015

Troppo potere ai magistrati



Con l'investitura di Cantone anche per dirimere i ricorsi dei risparmiatori delle quattro banche "salvate" dal pallonaro fiorentino, continua lo tsunami di magistrati tracimanti dal loro ruolo, iniziato con Violante.
E tutti, o quasi, a senso unico: a sinistra.
Un modo come un altro per delegittimare ulteriormente tutte le loro azioni e sentenze, che possono sempre più essere tacciate di quello strabismo tipico di chi serve una ideologia e, quindi, vede nell'avversario politico un nemico da abbattere.
Come è stato per Berlusconi.
Cantone dovrebbe svolgere una unica attività: quella di magistrato.
Un magistrato, una volta entrato in carriera (peraltro a fronte di un solo concorso e senza esperienza di vita e lavorativa che si costruiscono sul campo giudicando o perseguendo il prossimo ... ) non dovrebbe avere altra prospettiva che quella di giudicare o indagare.
Non dovrebbe essere posto a capo di "autorità" che così divengono poco autorevoli o, addirittura, essere posto a giudicare di ricorsi su materie, come quella degli strumenti finanziari, talmente specialistiche che sono pochi, anche nelle banche, quelli in grado di effettuare valutazioni che combinino conoscenza di tecnica finanziaria con la conoscenza giuridica, la teoria della vendita con la pratica quotidiana della realtà del rapporto con la clientela.
Infatti tanti sono gli improvvisatori che pensano di lucrare sulla ignoranza, lanciandosi in anatemi validi solo per chi ha orecchie per sentire unicamente gli ululati ad alti decibel.
La nomina dell'ennesimo magistrato è un inequivocabile segnale di debolezza del putto di Rignano, intimorito dalla vicenda banche e pronto a far nuovamente inchinare la politica davanti alla magistratura.
Un errore gravissimo che l'Italia sta pagando sin dal 1992 e dal quale, grazie alla pusillanimità dei Renzi di turno, non riusciamo ad uscire.


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18 dicembre 2015

Renzi ci è o ci fa ?



Ho ascoltato la martellante propaganda a favore del pallonaro fiorentino prodotta dalla rai pubblica.
In continuazione trasmettono spezzoni dei discorsi sconclusionati del putto di Rignano.
Ma a forza di trasmetterli, ci fanno ascoltare anche le castronerie cui solo uno ignorante può credere.
Renzi millanta di aver salvato migliaia di correntisti delle famigerate quattro banche.
Balle !
I correntisti, a meno che non abbiano l'ardire di tenere sul conto corrente più di centomila euro, sono tutelati da una legge antecedente al dì in cui disgraziatamente il pallonaro fiorentino entrò a palazzo Chigi.
Ancora una volta vediamo come i comunisti (e i cattocomunisti che poi tanto si vanno a confessare) fondino la loro politica sulle proprie personali fantasie.


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17 dicembre 2015

Mai stringere accordi con un cattocomunista



I prossimi tre giudici della corte costituzionale saranno, quindi, presumibilmente un comunista, un alfaniano e un grillino, se non con tessera, almeno di fatto.
Escluso il candidato berlusconiano.
A parte la considerazione per cui, in questo modo, si esclude mezza Italia e la corte costituzionale diventerà ancor meno rappresentativa, affidabile e credibile di quanto già non lo sia, Berlusconi, Romani e tutti i "dialoganti" di Forza Italia devono trarre l'ennesima lezione, sperando che sia quella definitiva.
Con i comunisti non si tratta perchè della loro parola non ci si può fidare.
Se, poi, davanti c'è un cattocomunista come il pallonaro fiorentino, allora è necessario tenersi ancor più alla larga di chi si trincera sempre dentro un confessionale per mondarsi dei propri peccati.


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16 dicembre 2015

Strabismo di Venere


Per venti anni ce l'hanno menata con il presunto conflitto di interessi di Berlusconi e adesso che possono dare il buon esempio per la qualità di vicepresidente della Banca dell'Etruria del padre della ministra Boschi, negano l'evidenza, forse perchè mater sempre certa, pater numquam ?
E sempre parlando di padri e figli, Renzi e la Boschi fecero dimettere il povero (sia pur alfaniano) Lupi per un orologio regalato al figlio.
Che dire ?
Forse la ministra Boschi soffre di strabismo, ovviamente di Venere ...


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15 dicembre 2015

Che schifo che fa



Renzi schifa chi specula sui morti.
Una giusta riflessione scaturita evidentemente dopo essersi guardato allo specchio, visto che il suo partito integra abitualmente le sue liste di vedove, madri, orfani, fratelli e parenti di vittime.
Per tacere della disgustosa retorica che vorrebbe giustificare il servizio taxi fornito ai clandestini e l'elargizione della nostra cittadinanza con lo ius soli, speculando sulla morte in mare dei clandestini, soprattutto bambini.


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14 dicembre 2015

Sodomia politica



Per impedire al Fronte Nazionale di conquistare qualche regione, i socialisti hanno deciso di ritirare i loro candidati arrivati terzi e di indicare il voto per il rappresentante del partito gollista di Sarkozy.
Analogamente una parte consistente dei gollisti di Sarkozy, in odio verso il proprio leader, ha sostenuto il candidato socialista contro quello Nazionalista là dove questo aveva più possibilità di essere eletto.
Questa operazione, già sperimentata nel 2002 quando al secondo turno delle presidenziali arrivarono Chirac (gollista) e Le Pen (Nazionalista) e i socialisti strabattuti orientarono i loro voti su Chirac, passa sotto il nome di "fronte repubblicano".
Per me è una squallida operazione di sodomia politica.
La stessa che vide Roosevelt allearsi con Stalin.
Una operazione di sodomia politica nella quale il "dante" è socialista e il "prendente" è gollista.
Apparentemente con vantaggio del "prendente" che vede eletti i propri uomini, ma in realtà salvando il "dante" dall'estinzione che ne scaturirebbe in caso di deciso spostamento a destra dell'asse politico di una nazione.
Ed a proposito di nazione, una simile operazione di sodomia politica la si può ravvisare anche nel millantato "partito della nazione" di estrazione renziana, cioè di un soggetto al quale, con la sua politica di cancellazione della Identità e delle Radici della nostra Nazione (leggere alle voci clandestini, Mare Nostrum e ius soli), non si dovrebbe neppure permettere di pronunciare quella parola.
Ancora una volta emerge come solo le divisioni della Destra politica consentono alla sinistra di sopravvivere, immeritatamente, per continuare a fare danni e renderci tutti più poveri e meno sicuri.


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13 dicembre 2015

I dubbi aumentano



La cassazione ha confermato la condanna di Alberto Stasi per l'omicidio di Garlasco.
Ovviamente non entro nel merito (non mi appassiona il tifo da stadio tra colpevolisti  e innocentisti) mi ha però colpito una tale decisione nonostante la richiesta del procuratore generale (cioè la pubblica accusa) di un rinvio per risolvere una serie (elencate) di incongruenze.
Se ci sono delle incongruenze, denunciate dalla pubblica accusa, vuol dire che la condanna del secondo processo di appello (che seguiva due assoluzioni !) non è "al di là di ogni ragionevole dubbio".
E a nulla vale affermare che la cassazione non decide nel merito ma solo se il processo si è svolto in modo formalmente regolare: qui si tratta della vita di una persona.
Non ci resta che sperare di non aver mai a che fare con questa giustizia, almeno finchè non sarà stata completamente rivoluzionata e rivoltata.


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12 dicembre 2015

Le chiacchiere aggravano i problemi



In questi giorni le prime pagine dei giornali sono occupate dalla vicenda delle quattro banche "risanate" a spese di azionisti e di una parte degli obbligazionisti.
Accuse reciproche tra governo e opposizione, banchieri e associazioni dei consumatori, dipendenti e clienti, Italia e unione sovietica europea.
Il dato concreto è che molte migliaia di cittadini hanno perso molte migliaia di euro e, in taluni casi, anche tutti i loro risparmi.
Un morto suicida è già, purtroppo, realtà.
Il pallonaro fiorentino ha cercato di farsi bello (al solito con i soldi altrui) prima con un decreto "salva banche" addebitando i costi, appunto, ad azionisti e parte degli obbligazionisti e con l'aiuto delle banche amiche (alle quali peraltro andranno gli utili che deriveranno dalla vendita delle banche così ripulite dai debiti), poi promettendo un peloso "aiuto umanitario" a chi avesse perso tutto, in questo modo sconfessando la logica stessa del suo intervento "salva banche".
Questo accade a non essere nè carne, nè pesce, a voler tenere i piedi in due staffe: non si ha una stella polare da seguire con coerenza.
Non entro nel merito della vicenda, evidenzio solo che, ancora una volta, questo governo di chiacchieroni cinguettanti, tutta apparenza e niente sostanza, si è mostrato del tutto inadatto (e in modo totalmente imbarazzante) ad affrontare una situazione concreta e non virtuale.
Appena si esce dall'ambito della play station Renzi e i suoi affondano miseramente, non avendo alcuna esperienza di cosa voglia dire lavoro, sacrificio, risparmio.
Per governare una nazione non basta essere giovani (o negri, o donne ...) bisogna anche averne le qualità, l'esperienza di vita e lavorativa.
Il ragazzotto di Rignano, alle prime vere difficoltà, ha dimostrato tutti i suoi limiti.



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11 dicembre 2015

A proposito di "spirito americano"



La cricca democratica di Washington ha attaccato il candidato repubblicano Donald Trump per le sue esternazioni finalizzate ad impedire l'accesso negli Stati Uniti ai musulmani.
L'ho scritto ieri.
L'abbronzato lo ha addirittura accusato di essere contro lo "spirito americano".
Chi lo dice ?
Quello che vorrebbe proibire agli Americani di portare armi, diritto connaturato alla nascita stessa della nazione e sancito dal secondo emendamento (mica il tredicesimo o oltre, ma da un emendamento da podio olimpico).
Da osservare come, a suo sostegno in questa campagna contro la possibilità dei semplici cittadini di difendersi in proprio, siano accorsi nani e ballerine.
Già, tanto loro possono permettersi guardie del corpo (armate fino ai denti !) e i cittadini normali ... che si arrangino !
Sembra di vedere replicare l'atteggiamento dei burocrati europei ed italiani tanto amati dalla sinistra ... che li candida spesso alle elezioni.


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10 dicembre 2015

Dalla parte di Trump



C'è un candidato alla nomination repubblicana che si contende con Marine Le Pen e Matteo Salvini il primato degli insulti razzisti della sinistra.
Questo signore, che per il solo fatto di provocare un travaso di bile ai comunisti merita piena solidarietà, si chiama Donald Trump.
Un miliardario, forse più del nostro Berlusconi.
Dalla vita ha avuto tutto, soldi, fama, belle donne e adesso vuole la Casa Bianca.
La sua cifra caratteristica è la sincerità.
Battute (anche volgari) sulle giornaliste, politicamente scorretto sui negri, contrario all'immigrazione dei latino americani.
Le sue ultime uscite riguardano il divieto di accesso ai musulmani e il controllo di internet.
La sua crescita nei sondaggi ha provocato la piccata reazione dell'abbronzato che gli imputa di non essere in linea con i valori americani.
E chi lo dice ?
Uno che di quei valori non può certo farsene interprete, visto che suo padre è rimasto keniota e la sua cittadinanza americana proviene solo per parte di madre.
Un po' poco per farsi interpreti dei valori di una Nazione.
Ma, poi, cosa ha detto Trump ?
Selezionare l'immigrazione, escludendo i musulmani.
Una idea di buon senso che fu già espressa dal Cardinale Giacomo Biffi.

E chiudere internet perchè alimenta l'estremismo ?
Ancora una volta ha ragione.

Chi ha una "certa età" e riesce a ricordare come era la battaglia politica prima di internet, sa benissimo che per quanto ci fossero scontri anche fisici, non c'era una diffusione di odio come dopo internet.
Tra l'altro odio fine a se stesso, per il proprio vicino, un odio autolesionistico.
Beh, questo Trump comincia a piacermi, se non altro non annoia come i parrucconi del politicamente corretto.
E poi ... ha ragione !


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09 dicembre 2015

Quei pericolosi sovversivi dei "populisti"



Tremano, dopo le elezioni francesi, i parrucconi dell'unione sovietica europea.
Il pallonaro fiorentino cerca di smarcarsi e di attribuire a "questa" europa la responsabilità di far crescere "i populisti": ma lui obbedisce prono ad ogni volere dei burocrati di Bruxelles.
Il "kapò" (ma preferisco definirlo "vopo") Schultz paventa la fine dell'unione sovietica se i "populisti" dovessero continuare a crescere: come se fosse una catastrofe e non, invece, lo scopo finale di una lunga battaglia sovranista e identitaria.
Ma cosa fanno di tanto tremendo questi "populisti, fascisti, razzisti, xenofobi, omofobi" magari pure "sessisti e maschilisti" ?
Chiedono che venga restituito al Popolo, in ogni Nazione, il diritto di decidere sotto quali leggi vivere.
Il diritto di decidere chi ammettere a casa loro e chi respingere.
Il diritto di battere ciascuno la propria moneta nazionale, svalutandola e rivalutandola in base agli interessi nazionali e non a quelli di una ristretta cerchia di oligarchi, parrucconi e avidi.
Il diritto di eleggere i propri amministratori e governanti senza che complotti internazionali li sostituiscano con maggiordomi dei predetti parrucconi.
Il diritto, insomma, ad essere Nazione, "una d'arme, di lingua, d'altare, di memorie, di sangue e di cor".
Orrore !
Pericolosi sovversivi, questi "populisti", che bisogna mettere a tacere per creare una nuova Babele di popoli e di lingue, di religioni e di etnie, da controllare meglio, da mettere gli uni contro gli altri , da mischiare perchè perdano coscienza della loro Identità e delle loro Radici, il tutto per poterli trasformare da cittadini in sudditi e quindi in servi.
Contro il disegno assolutista dei parrucconi europeisti, sosteniamo quei pericolosi sovversivi dei "populisti" !



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08 dicembre 2015

Il risparmio è un Valore



Ho letto che il pallonaro fioretino avrebbe definito un Moloch inamovibile il risparmio degli Italiani.
Ieri su Libero Belpietro ha spiegato la valenza negativa del definire qualcosa un "Moloch", quindi l'evidente avversione del bulletto di Rignano nei confronti di chi risparmia.
Eppure se, nonostante la crisi, siamo andati avanti ciò è dovuto al risparmio operato negli anni dalle formichine
Italiane, depredate dalle cicale delle consorterie finanziarie internazionali che sono "l'editore di riferimento" di Renzi.
Del resto, quando uno porta senza vergogna al 26% la tassazione sui risparmi, ha già manifestato la sua appartenenza alla categoria dei predoni.


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07 dicembre 2015

La Destra giusta



Il primo turno delle elezioni in Francia sanciscono l'affermazione del Fronte Nazionale che passa dall'11% del 2010 all'odierno 27-30%.
È il successo della coerenza.
Vedremo nel prossimo turno come si comporteranno gli elettori, ma il segnale è forte anche per l'Italia dove in primavera ci saranno importanti elezioni comunali.
Il Centro Destra recepisca la lezione e rinunci ad inseguire candidature ambigue come quelle di Marchini o di Passera o, peggio ancora, di un nome della cosiddetta "società civile " e scelga candidati coerenti e fortemente caratterizzati a difesa di quei Valori che sono esattamente l'opposto di tutte le paturnie sostenute dalla sinistra degli Obama, Holland e Renzi.


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06 dicembre 2015

La difesa è sempre legittima (2)



Leggo che a Rovigo questore e prefetto chiedono la collaborazione dei cittadini contro la criminalità.
Il modo esiste.
Non chiudendosi in casa, ma armando i cittadini , concedendo il diritto a possedere e portare armi e sancendo legislativamente che la difesa è sempre legittima.
Scommettiamo che le rapine nei locali e nelle case subirebbero una drastica riduzione?


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05 dicembre 2015

Diabolicum perseverare



Questa mattina, alla trasmissione radiofonica sull'Europa (ennesima marchetta pubblica pagata con i nostri soldi, magari con quelli estorti dai risparmi) è stata intervistata la presidentessa Boldrini.
Un fiume di parole modello Renzi per dire che ci vuole più Europa e per manifestare massimo disprezzo (nelle parole e nel tono) verso i rinascenti nazionalismi.
Errare humanum est, sed diabolicum perseverare.


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