Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

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Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

31 agosto 2017

Fino a quando dovremo tenerceli ?



Ecco alcuni titoli dal Giornale online di ieri alle ore 18:


E non sono tutti.
E' vero che non tutti i delinquenti sono immigrati.
E' vero che anche tra noi Italiani ci sono dei criminali.
E' vero che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio.
E' vero che non bisogna buttare via il bambino con l'acqua sporca ... o forse no.
Perchè quando l'acqua è talmente putrida e maleodorante, quale bambino potrebbe esserci ?

La domanda del titolo del commento è banale, ma è quella più importante: fino a quando dovremo tenerceli in casa nostra ?
Fino a quando dovremo mantenerli, curarli, dar loro un'istruzione, una casa per poi essere ripagati dalle seconde e terze generazione con una generale ostilità che si trasforma in un batti baleno in aggressione, violenze, sangue ?

Perchè le nostre tasse devono essere sperperate per cercare di raccattarli in mare, trasportarli da noi, alloggiarli e persino concedere loro, dopo due anni, un "reddito di inclusione" ?
Perchè poi dovremmo dare loro pari diritti con la nostra Gente, di votare, di essere eletti, di costituire partiti, di arraffare i nostri risparmi, le nostre terre, i nostri beni ?
Salvini e la Meloni hanno l'obbligo, come principali esponenti dell'Area Identitaria, Sovranista, Nazionalista, di organizzarci, darci copertura politica e legale, per scendere nel concreto dei problemi creati da una immigrazione selvaggia che è diventata invasione, grazie a complicità interne che pensano di ricavarne qualche voto in più, e che diventa sempre più difficile e faticoso fermare.
Fino a quando dovremo tenerceli ?


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30 agosto 2017

Il paese degli spreconi


Il governo ha dato il via libera al cosiddetto "reddito di inclusione", cioè all'ennesima mancetta che da quattro anni la sinistra distribuisce, con i nostri soldi, nel tentativo di fermare l'erosione elettorale.
Naturalmente la Boschi si è subito messa a cinguettare giuliva su quanto è bello questo governo che "fa".
Ma questa volta il peggio l'ho letto da una agenzia di stampa ed è la dichiarazione della segretaria della cisl (i sindacati non fanno mai mancare il loro contributo al dissesto della Nazione) Anna Maria Furlan che plaude all'iniziativa del governo ma chiede "più risorse e più servizi".
Non ci dice però con quali soldi, anzi sembra dare l'impressione che Padoan in versione Scrooge abbia un forziere, anzi un palazzo pieno di soldi, neanche Fort Knox, ma per pura cattiveria si rifiuti di distribuirli.
Invece Padoan ha un occhio, anche se non di riguardo, per il debito pubblico che continua ad aumentare a causa delle spese che crescono per le manie di grandezza dei ministri e per le scelte ideologiche sull'immigrazione.
Qualcuno poi quei soldi li dovrà tirare fuori e saranno i soliti cittadini che nulla avranno avuto dalle mancette ma, poichè sono "ricchi" secondo la vulgata sinistroide, devono essere penalizzati.
Hai un appartamento per le vacanze ? 
Paga !
Hai dei risparmi ?
Paga !
Ti sei fatto un fondo pensioni autonomo ?
Paga !
E se non stai buono, la prossima volta torno con la tassa sulla prima casa e quella sui morti.
Ma il debito pubblico non guarda alle ideologie e continua a crescere nonostante le giaculatorie dei Renzi, dei Gentiloni, dei Padoan e i cinguettii della Boschi.
E come per l'immigrazione c'è una sola soluzione: respingimenti ed espulsioni di chi già è qui, così per il debito pubblico c'è una sola soluzione: ridurlo tagliando drasticamente le spese, che ognuno paghi per quello che consuma e utilizza e che i servizi siano resi socialmente al prezzo di costo, ma non stupidamente ad un prezzo inferiore al costo.
Ma la sinistra è più preoccupata di contare i voti che di contare i debiti dell'Italia, tanto qualcuno pagherà e non saranno certo i Renzi, i Gentiloni o le Boschi.
E nemmeno le Furlan.




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29 agosto 2017

Restaurare i Valori della Tradizione


Dicono i meteorologi che il gran caldo stia per finire e un sito si sbilancia con il fissare al 1° settembre la data del fatidico cambio di stagione.
Bene, con il caldo e con le agognate piogge, finisce l'estate, meteorologica, ma finiscono anche le vacanze dei politici.
Se per alcuni, segnatamente quelli di governo, sarebbe meglio se le vacanze si prolungassero fino alle calende greche, così farebbero meno danni all'Italia, per quelli della nostra parte sono state anche troppo lunghe.
Mi auguro che abbiano messo a frutto questo periodo per organizzare le iniziative che da settembre ci porteranno alle elezioni di primavera.
Salvini e la Meloni, soprattutto, hanno la responsabilità di dare corpo e anima a tutte le forze Identitarie, Sovraniste e Nazionaliste.
E quando scrivo "tutte", intendo TUTTE, ivi inclusi il movimento di Alemanno e Storace, Forza Nuova (che schifo la rai a senso unico delle ore sei che ieri mattina, dopo le vicende di Pistoia, ha intervistato solo il prete immigrazionista e un altro sulla stessa linea e non ha dato la parola a nessun esponente di Forza Nuova !), Casapound, le varie liste presenti in ambiti territoriali ristretti, Generazione Identitaria Italia, insomma una bella Federazione di tutte le anime della nostra Area.
Per fare cosa ?
Opposizione totale a provvedimenti come lo ius soli o l'acquiescenza alle occupazioni delle proprietà private.
Contestare i provvedimenti di un governo minoritario nel paese, di qualunque genere, dalle nomine negli enti alla legge di bilancio.
Soprattutto illustrare, possibilmente con un porta a porta visto che i media cercano di oscurarci, quel programma di governo che si fonda sulla flat tax, il respingimento dei clandestini, l'espulsione di chi, da illegale, è già sulla nostra terra.
Un programma che deve delineare un'Italia ben diversa da quella che vediamo tutti i giorni, un'Italia dove i diritti, la sicurezza e il benessere degli Italiani sia anteposto a quello degli stranieri, un'Italia in cui la proprietà sia tutelata e garantita al suo legittimo titolare, un'Italia che inverta la rotta rispetto alle leggi che accentuano una deriva morale iniziata ormai da cinquanta anni, insomma un'Italia profondamente differente da quella che ci propinano la sinistra, Bergoglio, i media asserviti alle consorterie affaristico finanziarie che nell'Italia vedono solo una preda da spogliare.
L'estate è finita, è l'ora di preparare la Reazione, anzi la Restaurazione.





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28 agosto 2017

Quando lo stato punisce gli onesti


Il cardinale Parolin ha condannato la violenza da qualunque parte provenga, come ha fatto il Presidente Trump.
Però Trump è stato crocefisso e Parolin portato in processione come una madonnina.
La differenza sta nel fatto che mentre Parolin ha condannato la violenza di tutti, dopo il tardivo sgombero di Roma, quindi a sinistra hanno interpretato le sue parole come una condanna dell'uso della Forza Pubblica e così lo hanno applaudito, Trump, condannando tutti, vi ha giustamente compreso i veri violenti, cioè i cosiddetti antirazzisti che volevano impedire la legittima manifestazione di opinione dei Suprematisti Bianchi.
Così non possiamo stupirci se il finto sceriffo calabrese ora ministro degli interni, emana una circolare che, nella sostanza, premia i violenti che occupano le proprietà altrui, disponendo che non devono esserci sgombri se non si ha già una collocazione per gli occupanti, nonché la requisizione degli edifici pubblici vuoti (il passo per la requisizione delle seconde case private è vicino per poi arrivare a imporre la convivenza se uno ha un appartamento con una metratura ritenuta idonea per farci vivere altre persone, anche se a lui estranee).
Così lo stato di Minniti, Gentiloni, Renzi, Mattarella e della Boldrini premia l'illegalità perchè l'unica direttiva legittima è di sgomberare con ogni immediatezza ogni occupazione per restituire al legittimo proprietario il godimento del suo bene.
Non solo, un simile atteggiamento costringe i cittadini ad organizzarsi privatamente perché se non è la Forza Pubblica a proteggere e liberare una proprietà privata, non potrà essere che una Forza Privata, a pagamento, a doverlo fare.
Legittimamente.
Con tanti saluti alla convivenza civile. 





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27 agosto 2017

Buona iniziativa di Forza Nuova


A dimostrazione che a Destra non mancano le idee, ma manca solo una scelta federativa che unisca, senza sciogliere e senza penalizzare i singoli movimenti, tutti i partiti e movimenti identitari, sovranisti e nazionalisti, ecco l'ottima iniziativa di Forza Nuova, da sviluppare.
Ne abbiamo avuto notizia, come spesso accade, dalle strilla isteriche degli oppositori, questa volta incarnati dal vewcovo cattolico di Pistoia che ha gridato al "sacrilegioooooo".
Ma cosa è accaduto ?
Un prete della zona, con probabile tentativo di mettersi in luce davanti ai suoi capi Bergoglio e Galantio, ha annunciato urbi et orbi di aver portato degli immigrati in piscina.
Un evidente atto di provocatoria autopromozione, non il portarli in piscina, ma l'annunciazione pubblica.
La democratica risposta di Forza Nuova è stato l'annuncio di voler presenziare alla messa domenicale di quel prete per valutarne la dottrina la qual cosa ha mandato in confusione il vescovo che prima annuncia che la messa sarà celebrata dal suo vicario, poi concelabrata dal prete nuotatore, quindi celebrata da quest'ultimo assistito dal vicario del vescovo, il tutto condito dal gridolino "sacrilegio!".
Ma cosa c'è di più legittimo e democratico che partecipare ad una messa per ascoltare e solo se il prete dovesse uscire dai binari chiedere la parola durante l'omelia e rappresentare una diversa opinione?
Oppure, se la parola non fosse concessa, distribuire all'uscita un comunicato ai fedeli (per quanto ancora?) esponendo le motivazioni che fanno ritenere errate le posizioni del prete?
Ma la sinistra, anche quella che indossa una tonaca, non vuole confronto democratico perché non può validamente argomentare.
Ed a Charlottesville come a Pistoia preferisce impedire al prossimo di esporre le sue idee, cercando la reazione pavloviana delle parole d'ordine trite e ritrite:razzismo, fascismo, diritti umani, accoglienza.
L'iniziativa di Forza Nuova è invece un'ottima iniziativa che andrebbe sviluppata e diffusa perché si possa illustrare meglio una realtà che la complicità di media, governo di sinistra e chiesa di Bergoglio cercano di rappresentare in modo distorto e contrario agli interessi degli Italiani e dell'Italia.  






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26 agosto 2017

A Roma il vero volto dell'immigrazione


Uno sgombero dovuto e ritardato per ben quattro anni e gli immigrazionisti strillano come se fosse stato violato un sacro suolo.
Invece ad essere stata violata era stata una proprietà privata, occupata da circa quattrocento immigrati e che per quattro anni, nonostante le richieste del legittimo proprietario, sono stati lasciati a casa altrui, indisturbati e con continue proposte di ricollocazione, sempre rifiutate.
Finalmente giovedì lo stato ha deciso di difendere i diritti violati di un suo cittadino, pur con colpevole ritardo, e cosa succede ?
Si focalizzano sulla frase di un Poliziotto che dice di reagire se gli occupanti dovessero lanciare degli oggetti (e ne hanno lanciati, eccome !).
Il giorno dopo dibattiti lunghissimi, tutti a senso unico, con la partecipazione di un ex ministro immigrazionista, di un prete evidentemente bergoglione e altri personaggi che esprimono il pensiero unico a favore di chi viola la proprietà privata e neanche una parola a difesa del proprietario, per ricordare il dovere dello stato di difendere le proprietà dei cittadini o per dire che quei cento che si erano accampati nella pubblica piazza fossero ospitati in Vaticano, a spese di Bergoglio e Galantino.
Neanche un invitato della Lega o di Fratelli d'Italia che dicesse quel che invece pensa la maggior parte degli Italiani Veri.
A Roma abbiamo cominciato a conoscere il vero volto dell'immigrazione e basta poco a trasformare la violenza di un centinaio di immigrati in una rivolta da banlieu parigina e quindi nell'avere, già tra noi, quelle seconde e terze generazioni che tanto sangue stanno spargendo in giro per l'Europa.
Siamo però ancora in tempo a ripartire ed a riscrivere la Storia del futuro che, oggi, appare più horror che rosa.




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25 agosto 2017

Come nasce la violenza


Nuovi e vecchi tromboni con e senza la tonaca non fanno altro che blaterare di "un mondo di pace" per il quale pregano (ma non cacciano una lira !) e scrivono colonne lunghe eterne.
Ma sono poi gli stessi che la violenza la coltivano, la fanno crescere e deflagrare, a dimostrazione che, volendo concedere una buona fede che dovrebbe essere presunta anche se fanno di tutto per accreditarsela, avevano ragione i nostri vecchi quando dicevano che le strade per l'Inferno sono lastricate di buone intenzioni.
Ma come pensano, costoro, di coltivare un mondo di pace e animi sereni quando impediscono o si propongono di impedire a chi non la pensa come loro di manifestare per le strade (contrapponendosi con altre manifestazioni in contemporanea salvo poi pretendere che ad essere biasimati siano quelli a cui volevano impedire di manifestare pacificamente e liberamente) ?
Ma come pensano di essere rispettati quando per primi non rispettano i simboli e l'espressione di Idee e Valori a loro contrapposti , ma, al contrario, li vogliono vietare e denunciano chi si fotografa con essi ?
Ma come pensano di creare una società unita quando impongono a forza, nel nome di una minoranza, la convivenza forzata con persone del tutto estranee ed aliene ?
Come pensano che chi ha una Idea possa accettare che sia discriminata e sanzionata ?
Perchè quando si impedisce a qualcuno di esprimersi, senza che faccia alcun danno a cose e persone, questo qualcuno ha tutto il diritto di incazzarsi e reagire.
E' così che nasce la violenza.





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24 agosto 2017

Lo ius soli è dichiarazione di guerra contro gli Italiani


Imperterriti, sicuri della loro autoreferenziale superiorità morale che rappresenta, invece, la riprova di meschinità e snobismo, ignorando la volontà popolare e creando divieti e sanzioni per chi non la pensa come loro, le due chiese, quella sinistra e quella diabolicamente cattolica di Bergoglio, insistono per l'approvazione dello ius soli.
Loro tentano di farlo passare con un colpo di mano, approfittando della banderuola Alfano alla ricerca di un posto in una qualche lista per essere rieletto e per il quale farebbe qualunque cosa, anche la più spregevole come votare lo ius soli.
Sembrava che, preso atto della ostilità degli Italiani, avessero riposto nel cassetto le velleità distruttive, invece, forti dell'avallo di Bergoglio, pare vogliano andare avavnti.
Evidentemente non serve a fermarli neppure un sondaggio di Sky Tg 24, telegiornale manifestamente megafono del governo e del pci/pds/ds/pd in particolare, che aveva provato a sondare i suoi spettatori sulle parole di Gentiloni al festival dei ciellini, quando ha citato il diritto di cittadinanza per chi nasce in Italia.
Alla domanda "sei d'accordo" durante la giornata i "NO" oscillavano intorno al 75% e questo tra spettatori bombardati quotidianamente dal verbo buonista, da servizi incensanti i "migranti", come li chiamano loro i clandestini, senza alcuno spazio per i contrari che loro rappresentano sempre in modo becero, con frasi estrapolate ad arte dai discorsi di Salvini, Meloni e altri ( il risultato finale suppongo sia quello che appare sul sito con il 72% di NO).
Eppure quel 72-75% dovrebbe far riflettere, invece di procedere con arroganza sulla strada della imposizione al Popolo di una volontà minoritaria.
Perchè quella imposizione sarebbe una dichiarazione di guerra se non a tutti gli Italiani a quel 75% che è contrario a trasformare i clandestini in nostri concittadini.
Se Gentiloni, Bergoglio, la Boldrini, Renzi (e Alfano ...) lo faranno saranno responsabili della spaccatura più profonda dell'Italia e degli Italiani dal 25 luglio 1943.





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23 agosto 2017

Fermarli si può


La missione della C Star, la nave di Generazione Identitaria che per un mese ha solcato le acque del Mediterraneo per monitorare l'attività delle ong, ha dimostrato che si possono fermare i barconi e chi li aiuta.
Il video pubblicato ne Il Giornale online mostra con ogni chiarezza cosa potrebbe fare, con gli adeguati ordini, una intera Marina Militare che, invece, viene svilita al ruolo di taxisti del mare.
Basta poco.
Basta un voto ai partiti identitari del Centro Destra e sostituire l'attuale governo con uno nuovo che darà gli ordini necessari a bloccare l'invasione dei clandestini.



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22 agosto 2017

Come possiamo presumere la buona fede ?


Si presume che Bergoglio e Gentiloni siano persone colte e istruite.
Si presume che due persone colte e istruite sappiano che due più due fa sempre quattro.
Si presume che Bergoglio e Gentiloni siano informati dei fatti del mondo.
Si presume che abbiano capito come sia ormai accertato che a svolgere gli attentati più brutali e mortali siano gli immigrati di seconda e terza generazione.
E allora come si può presumere che siano in buona fede quando insistono nel voler regalare la cittadinanza italiana in base allo ius soli proprio alle seconde e terze generazioni di immigrati ?



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21 agosto 2017

Follia autodistruttiva al governo


Hanno poco da dire o da fare le Boldrini e i Bergoglio: l'immigrazione è il principale problema della nostra società e lo è perchè ci sono i Bergoglio e le Boldrini che raccontano una favola buonista, danneggiandoci tutti, invece di fare fronte per annullare il pericolo.
I fatti che, sistematicamente, accadono in ogni angolo d'Europa, persino nella glaciale Finlandia, ci dicono che tra quelli che vengono qui anche trasportati dalle nostre navi militari, per non dire delle navi ong, ci sono pericolosi criminali, pronti a sgozzarci o asfaltarci mentre guardiamo una vetrina nella principale via della nostra città.
E' vero che non sono tutti così, ma ne bastano pochi per ucciderne tanti.
Uno solo su un furgoncino ne ha ammazzati 13 a Barcellona.
Uno solo con un coltello ne ha ammazzati due in Finlandia.
E molti di più sono i feriti.
E non è vero che gli altri siano innocui perchè se loro, individualmente, possono anche esserci grati per il tenore di vita che trovano da noi, la loro progenie rappresenta quella seconda e terza generazione che è la massa d'urto contro di noi.
E anche quelli che non si chiamano Bergoglio o Boldrini mettono molto del loro per distruggere la nostra civiltà.
Prendiamo Gentiloni, nomen omen sembrerebbe, ma rappresenta il peggio che possa emergere dagli ambienti cattocomunisti.
Apparentemente pacato, soporifero, ma pieno di velleità distruttive come testimonia la sua pervicace ostinazione nel proporre l'introduzione del barbaro iu soli.
Eppure è proprio il suo ministro degli interni, Minniti, che mena vanto delle espulsioni che rendono più sicura l'Italia (io credo che sia più sicura unicamente perchè continua la complicità inaugurata con Craxi e Andreotti ...).
Ma se daranno la cittadinanza alle seconde e terze generazioni, NON POTRANNO PIU' ESPELLERLI, perchè non si espelle chi è cittadino.
E non credo che Gentiloni e Minnitti abbiano la forza (nè la volontà) per procedere alla revoca della cittadinanza che, comunque, sarebbe un chiudere le stalle quando i buoi sono già scappati.
Non è inoltre una soluzione blaterare contro i muri e le barriere ai confini, salvo poi erigere muri e barriere nelle nostre stesse città per cercare di prevenire un attentato con un'autovettura lanciata sui pedoni !
Che senso ha ?
L'unica soluzione è non concedere la cittadinanza, respingere tutti i nuovi arrivi e setacciare il territorio nazionale per cacciare chi è illegalmente, da clandestino ancorchè trasbordato dalle nostre navi militari, sulla nostra terra.
Terra che abbiamo il diritto e il dovere di difendere, come abbiamo il diritto di essere messi nelle condizioni di difenderci dalle estemporanee aggressioni dei terroristi per esercitare il dovere di difendere la nostra Patria e i nostri Connazionali, quelli veri però, soggetti ad attacco.
E non saranno i Gentiloni, le Boldrini, i Bergoglio, i Renzi a poterlo fare.






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20 agosto 2017

No allo ius soli


Alessandro Manzoni ha fornito la miglior definizione mai pronunciata di Nazione, quando scrisse l'Ode "Marzo 1821":

Una gente che libera tutta
O fia serva tra l’Alpe ed il mare;

UNA 

D'ARME, 
DI LINGUA, 
D'ALTARE,

DI MEMORIE, 
DI SANGUE e 
DI COR.

Chi non rispetta quei parametri non è un mio Connazionale, non è Italiano.

"O stranieri, strappate le tende
Da una terra che madre non v’è.". 


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19 agosto 2017

Il nemico in casa


Una verità evidente per cui "non tutti i musulmani sono terroristi, ma tutti i terroristi sono musulmani" come hanno dimostrati gli attentati in Spagna di giovedì e gli accoltellamenti in Finlandia e in Germania di venerdì.
Abbiamo il diritto e il dovere di difenderci e lo stato, tutti gli stati europei, hanno il dovere di mettere i loro cittadini nelle condizioni di potersi difendere dagli attacchi terroristi che, casuali come sono, non sono prevenibili.
Questo significa dare ai cittadini, ma solo a quelli di nazionalità Italiana, la possibilità di circolare armati, come gli israeliani, se il modello deve essere quello.
Non possiamo infatti difenderci da un criminale che si avventa contro di noi con un coltello o un furgone, ma il nostro vicino, se armato, può sparargli e limitare le perdite.
Così come siamo, invece, siamo completamente inermi.
Non sono quindi d'accordo con Cangini quando scrive "cacciarli è impensabile".
E perchè mai ?
Sarà complesso, difficile, sanguinoso (non per noi, però ...), ma cacciarli è possibile e doveroso: basta averne la volontà politica.



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18 agosto 2017

La luce in fondo al tunnel


Ogni regime ha i megafoni della sua propaganda .
In Italia i telegiornali sono ormai a reti unificate, cambiano solo i volti del megafono che propina le medesime storie.
Mercoldi sera, alle 18,30, ecco Sky tg 24 economia con una gigantesca marchetta a favore del governo.
Tre ospiti: un accademico, un giornalista del Sole 24 ore e il solito politico del pci/pds/ds/pd che non manca mai, anche se cambia il soggetto delegato a fare la sua propaganda.
E l'opposizione dov'era ?
E' stato un coro di elogi al governo, quello attuale e quello precedente (non sia mai che Renzi riesca a tornare in sella ..).
Il tutto per un dato meramente statistico sull'aumento del pil in Italia.
Un aumento che resta il fanalino di coda della tanto amata unione sovietica europea e che rappresenta unicamente la solita Italia, che conosciamo dalla prima repubblica, dal centro sinistra di Fanfani e Moro in poi, cioè un'Italia che si lascia trainare e se il mondo cresce, noi cresciamo con lui, a rimorchio, ma meno di chi tira veramente.
Se il mondo cala, noi caliamo con lui, ma più degli altri perchè non abbiamo chi possa tirare per cercare di invertire la tendenza.
Una "ripresa" annunciata e costruita sui debiti e sulle balle, come quella della riduzione delle tasse.
Io non visto una lira, anzi ho constatato che, nonostante l'abolizione della tasi sulla prima casa, l'imu sulla seconda ha toccato il massimo (quasi a livello compensativo) mentre la tari sui rifiuti è ulteriormente cresciuta.
Per non pagare della tassa predatoria sui risparmi e delle bollette della luce che cresce in estate e del gas che cresce in inverno e quando cala, a stagioni invertite, è sempre un calo inferiore al precedente aumento.
Così ci raccontano la stessa favola di Minniti che sull'immigrazione vede una luce in fondo al tunnel, ma non capisce che sono i fari del treno che si avvicina per asfaltarci completamente.




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17 agosto 2017

Vogliono depredarci anche dei risparmi


Da tempo i governi servi dell'unione sovietica europea cercano di impedire l'uso del contante con la scusa di combattere l'evasione fiscale.
In tal modo mirano, in realtà, a limitare ancora di più la libertà dei cittadini, trattandoci sempre più da sudditi, come un gregge che deve essere perennemente guidato.
Con le tasse sulla casa, da Amato in poi, hanno cercato di sottrarci le proprietà ed un rifugio dove poter investire i nostri risparmi al riparo da ladri (di ogni genere) e inflazione, ma adesso è iniziata una nuova fase.
Abolendo gli spiccioli, aumentano i costi delle merci per spingere all'aumento dell'inflazione, una volta vista come il male economico assoluto e adesso agognata per sottrarci altro denaro.
Ma le due mosse recenti rappresentano un ulteriore aggravamento della situazione.
Da un lato si autorizza il fisco ad indagare chiunque effettui versamenti , rendendo ancora più difficile ogni operazione vantaggiosa per qualsiasi consumatore e ponendo nuovi ostacoli sulla strada di un libero scambio di merci e servizi.
Con tale provvedimento si chiuderebbe il cerchio.
Un cittadino non sarebbe più libero di disporre dei propri soldi.
Non può tenerli sotto il materasso, perchè non potrebbe più effettuare acquisti e commercio in contanti, che vengono progressivamente vietati se non direttamente con l'impossibilità di versarli nei conti, pena l'indagine fiscale.
Ma un cittadino non potrebbe più nemmeno tenerli in banca perchè, se la banca dovesse scricchiolare, il conto verrebbe immediatamente bloccato e non potremmo prelevare neppure per vivere.
L'unica alternativa sarebbe spenderli, comprare anche quel che non ci serve, tra le tante offerte consumistiche, così da arricchire ancora di più le consorterie affaristiche che ormai, peggio della Spectre, dirigono le orchestre governative.
Con tanti saluti all'etica del risparmio che una volta ci veniva insegnata come il bene supremo, per arrivare allo stato totalmente invasivo che ci darà sempre un tozzo di pane, purchè non ci venga in mente di alzare la voce, contestare il potere, aspirare ad un miglioramento delle nostre condizioni di vita.
Cambiare chi governa, uscire dalle organizzazioni internazionali rappresenta ormai l'ultima possibilità per salvare i nostri risparmi e la nostra Libertà.




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16 agosto 2017

Chi semina vento, raccoglie tempesta


La Boldrini, issata dai voti di Bersani alla terza carica dello stato, ha deciso di denunciare chi scrive "cattiverie" su di lei.
Gli esempi che la stampa ha portato per giustificare la decisione della Boldrini sono essenzialmente un florilegio di volgarità che lascio volentieri ai loro autori.
Ma la Boldrini si è domandata perchè suscita tali reazioni ?
Perchè se rifiuto le volgarità, con i loro autori però condivido i motivi di ostilità verso la Boldrini.
Costei non perde occasione per remare contro noi Italiani, sostenendo ad ogni occasione interessi contrari ai nostri.
Come in merito all'orda immigratoria dei clandestini ai quali lei ha preteso fosse cambiato il nome nel più accattivante e commovente "migranti".
Così come i suoi interventi che fanno strame della lingua italiana unicamente per sottolineare il genere femminile.
Il suo passato da agente dell'onu parla per lei e dei suoi orientamenti internazionalisti che, certamente, sono l'opposto del mio (e non solo mio) nazionalismo, per cui c'è una sola Patria, l'Italia, che viene prima di tutto, come l'interesse degli Italiani deve essere anteposto ad ogni altra considerazione.
Di recente ha scritto a Zuckerberg per chiedere la censure delle opinioni a lei non gradite che definisce "fasciste" o "razziste" a seconda delle circostanze.
Ma ha pensato che dietro quelli che lei chiama, con chiaro intento offensivo (magari dovrebbero denunciarla a loro volta) "fascisti" e "razzisti" c'è una comunità che non offende, non esercita violenza, non occupa terre altrui, non pretende di vivere alle spalle altrui grazie ai soldi depredati con le tasse ?
Una comunità alla quale lei vorrebbe, puramente e semplicemente, chiudere la bocca, proibire la manifestazione di idee ed opinioni, come le sua richiesta di intervento perchè in un paio di sperduti comuni della pianura padana sono stati eletti dei consiglieri comunali sotto il nome di liste che riportavano termini quale "Fascismo" o "Fasci".
La Boldrini ha pensato che, se sono stati eletti, sono anche stati votati da cittadini, quindi rappresentano, di diritto, una parte della nostra comunità nazionale ?
Penso che no, non si sia soffermata su questo, per lei, marginale aspetto che, però, rappresenta l'apice di ogni democrazia: la rappresentanza popolare.
La Boldrini imperversa, dando patenti di "fascista" o "razzista", con la volontà di imporre alle comunità locali la presenza non gradita di stranieri clandestini, ma poi si lamenta se quelli stessi che prende metaforicamente a schiaffi, esprimono metaforicamente, ancorchè volgarmente, il desiderio di reagire alle sue provocazioni ?
Vedendo quindi montare una marea a lei ostile, non ha però trovato nulla di meglio che denunciare.
E allora cosa avrebbe dovuto fare Berlusconi che, da quando scese in campo, si è trovato bersaglio di ben peggiori aggressioni verbali (e non solo) da parte di quegli stessi che, oggi, sostengono l'intangibilità della Boldrini ?
O Almirante al quale fu persino negato un pranzo (che avrebbe regolarmente pagato con soldi suoi) ?
La Boldrini prenda atto, piuttosto, che c'è una larga parte dell'opinione pubblica che condivide e vuole esprimere opinioni ed idee totalmente in contrasto con le sue, come è giusto e legittimo (ma anche doveroso se uno ha rispetto per se stesso) in ogni democrazia.
Invece di scrivere a destra e a manca (più a manca ...) per chiudere siti e far rimuovere commenti che non le aggradano, accetti la realtà di una comunità di Destra, unica ancorchè suddivisa in vari movimenti, in crescita e che conserva i Valori della Tradizione che lei vorrebbe sradicare con l'immissione massiccia di orde di clandestini.
Non le piacerà, come a me ed a tanti non piacciono le sue idee, ma se evitasse di chiedere di imbavagliarci (cosa impossibile, perchè non si mette il bavaglio alle Idee, come ben sanno tutti gli stalinisti che, per quanto ci avessero provato, dovettero convivere con i samizdat e poi crollare anche sotto e grazie ai loro colpi) ne guadagnerebbe in simpatia e si eviterebbe di farsi il sangue amaro con le volgarità che chi è esasperato scrive come reazione.
Faber est suae quisque fortunae.




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15 agosto 2017

E ci voleva così tanto ?


Dopo cinque anni, forse avremo un significativo rallentamento nell'invasione delle orde di clandestini.
Tre ong hanno annunciato il loro ritiro (temporaneo, ma nulla è più definitivo del provvisorio in Italia) dal Mare Nostro e una è esplicitamente sotto inchiesta.
E' stato sufficiente un codice all'acqua di rose e un accordo con la Libia che è solo la pallida copia di quello ben più efficiente sottoscritto da Berlusconi ?
Certo che no.
La prosopopea che continua ad accompagnare le dichiarazione dei santarellini delle ong non sarebbe arretrata davanti a tali pochezze, come non è stata la nave di Generazione Identitaria o le minacce dei libici che fanno "bum !" con la bocca non avendo altro a disposizione.
Tutto quello ha aiutato ma non sarebbe stato sufficiente se i Gentiloni, Renzi, Bergoglio e compagni non si fossero presi paura del clima elettorale montante in Italia.
Così, dopo la museruola messa a Galantino, ecco la ritirata delle ong dal Mediterraneo con la patetica scusa dei "rischi" derivanti dalle scalcagnate motovedette libiche.
Dobbiamo renderci conto che solo noi possiamo far sì che il Ferragosto di tranquillità che avremo con il ritiro delle ong dal Nostro Mare si estenda a Natale, a Pasqua ed al Ferragosto di tutti i prossimi anni.
Potremo farlo solo usando la nostra arma letale, il voto.





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14 agosto 2017

I megafoni della manipolazione


Dalla serata di sabato 12 agosto, radio e telegiornali hanno ammorbato l'etere con una interpretazione faziosa e unilaterale dei fatti accaduti a Charlottesville, nello stato americano della Virginia.
Nei giornali radio della domenica addirittura la vicenda era definita come un'aggressione dei Suprematisti Bianchi, definiti neonazisti e razzisti, e del Klan contro una fantomatica marcia antirazzista.
Una versione di comodo tesa a riscrivere la cronaca per non dover riscrivere la Storia.
Ovviamente non poteva mancare l'attacco al Presidente Trump che, tra tutti i politici americani, sembra l'unico ad aver mantenuto il giusto approccio alla vicenda condannando la violenza, da qualunque parte provenisse.
A Charlottesville si erano dati convegno, per una pacifica manifestazione, gruppi della nuova Destra Americana ed avevano scelto quella località perchè lì il governatore dello stato della Virginia, nella sua furia iconoclasta tesa a  manipolare la Storia degna della peggior Boldrini, vuole far rimuovere una statua del Generale Robert E. Lee, comandante delle truppe della Confederazione degli Stati Americani, popolarmente conosciuti come "Sudisti".
Il Generale Lee, dopo la resa nelle mani del Generale Grant, si ritirò a vita privata, circondato comunque dalla stima e dal rispetto di amici e nemici.
La stessa iconografia cinematografica ha reso ripetutamente omaggio ai generali della Confederazione, tanto da essere più volte citati come esempi da affiancare ai tre principali generali del Nord (Grant, Sherman e Sheridan).
Mi viene in mente John Wayne (che non ha mai interpretato un ufficiale confederato, ma nei suoi film non li ha mai denigrati e, al contrario, li ha sempre portati ad esempio) che nel film "Cavalieri del Nord Ovest", appartenente alla Trilogia della Cavalleria di John Ford, nel leggere una lettera che gli conferiva un gradito incarico citava le firme (di Grant, Sherman e Sheridan) come quelle dei "tre assi" e un suo ufficiale, proveniente dall'esercito confederato, interloquisce dicendo "peccato che manche la firma del quarto asso .... il Generale Lee", con John Wayne che conferma.
In un tale quadro di certezza storica, di rispetto reciproco, anche nei confronti dei generali sconfitti (e non certo per loro demerito, ma per la abissale differenza economica e di numeri tra i due stati) dopo 150 anni, un miserabile governatore servo del politicamente corretto, ha pensato bene a mettere le sue manacce a riscrivere la Storia e, come è giusto e doveroso, chi non intende vedere abbattuti i monumenti che raccontano il passato, le radici di una Nazione, di un Popolo, ha legittimamente organizzato una manifestazione di protesta per esprimere le proprie idee, le proprie opinioni, il proprio dissenso.
Rivendico, hic et nunc, il diritto ad esprimere le mie opinioni ed idee, come il diritto di chiunque ad esprimere le proprie idee ed opinioni, per quando distanti, con l'unico limite del farlo pacificamente, senza violenza.
Ma rivendico anche il diritto e il dovere di difendermi e di reagire, anche con la violenza che in tal caso diventa legittima, se qualcuno cercasse di impedirmi di esprimere le mie idee ed opinioni.
E' quello che, da sempre, accade in Europa dove ad ogni manifestazione convocata dalla Destra  (oltre a rigurgiti legislativi di stampo stalinista tesi a vietare simboli, gadgets, idee, parole) viene subito contrapposta una contestuale manifestazione della sinistra, con il solo ed unico obiettivo di impedire alla Destra di esprimere le sue idee ed opinioni.
La sinistra potrebbe, legittimamente, manifestare in altra data, rispondendo con gli argomenti alle idee ed opinioni altrui, invece preferisce cercare di impedire che tali idee ed opinioni vengano espresse, buttandola sulla rissa e rendendosi quindi responsabile di tutte le violenze e delle sue conseguenze.
Ma non sono in grado di farlo proprio per carenza di idee.
E' quello che è accaduto a Charlottesville.
La sinistra cosiddetta "antirazzista", invece di convocare una manifestazione il giorno o la settimana dopo per spiegare le ragioni per cui sarebbero stati da respingere gli argomenti della Destra, ha preferito scendere subito in piazza per impedire alla Destra di manifestare pacificamente, creando i presupposti per la legittima difesa degli aggrediti.
Ma i manipolatori nostrani preferiscono riscrivere la cronaca a imputare i morti ai "razzisti", quando almeno due di quei morti sono poliziotti precipitati con l'elicottero mentre controllava la zona degli scontri che, senza la volontà degli "antirazzisti" di tappare la bocca alla Destra, non si sarebbe mai levato in volo, perchè non ce ne sarebbe stata alcuna necessità.
I media, editi dai soliti ambienti finanziari e affaristici, non fanno però altro che veicolare il messaggio che interessa ai loro editori, un messaggio di distrazione dalle loro attività finalizzate ad addormentare il Popolo per renderlo schiavo, dove le idee devono essere uniformate al pensiero unico e dove non devono sussistere opinioni che possano far riflettere.
A sinistra sono ormai caduti in tale vortice e, pavlovianamente, reagiscono di istinto alle parole d'ordine che, oggi, sono "razzismo, antifascismo, immigrazione ...".
Noi, che fortunatamente di sinistra non siamo e quindi abbiamo mantenuto una nostra Identita e Individualità, abbiamo il compito di mantenere accesa la Fiamma della Libertà di Opinione, di Propaganda, di Stampa, lasciando, anche per fatti come quelli di Charlottesville, la nostra testimonianza.






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13 agosto 2017

Cattocomunisti dalla lingua biforcuta


Avete notato l'assenza da alcuni giorni di Galantino dalle cronache dell'immigrazione ?
Nulla ha più detto su ong e codice Minniti, sull'intervento della marina libica che sta riportando indietro i barconi e sulla liturgia dell'accoglienza.
Silenzio anche da parte del suo capo, Bergoglio.
La chiesa ha lasciato al nuovo presidente della cei, di cui al momento non ricordo il nome, il compito di una dichiarazione ambivalente che è stata interpretata dai media come un avallo alla linea Minniti.
Ieri, ascoltando una trasmissione radiofonica, ho sentito uno che parlava di un incontro tra Gentiloni e Bergoglio dal quale è venuta la nuova linea moderata della chiesa.
Perchè tutto questo ?
Certo non perchè si siano convertiti, nè Bergoglio, nè Gentiloni, alla politica dei respingimenti, ma solo per fregarci meglio.
Le due chiese, quella cattolica e quella comunista, si sono accorte che gli Italiani erano sempre più contrari alle loro intemerate su accoglienza, cittadinanza, aiuti e si avvicinavano a quei pericolosi populisti, razzisti, fascisti, xenofobi capitanati da un arrembante Salvini.
Cosa hanno allora pensato di fare ?
Fingere, perchè la attuale linea dietro il codice Minniti è solo una finzione, di filtrare con maggiore severità ed efficacia gli arrivi.
Un "sacrificio" di pochi mesi, giusto per arrivare alle elezioni e, nella migliore tradizione democristiana (Alfano docet) prendere i voti a destra per usarli per politiche di sinistra.
Nella fattispecie ingannare l'elettorato che, allentata la tensione immigratoria potrà rendersi disponibile a votare per il pci/pds(ds/pd e, una volta acquisito il voto, messo in cassaforte per cinque anni un congruo numero di parlamentari, riprendere a devastare l'Italia con lo ius soli, l'accoglienza imposta ai comuni e alla popolazioni locali, lo sperpero di denaro depredato agli Italiani per dare vitto, alloggio, trasporti, cure e istruzione ai clandestini.
NON FACCIAMOCI INGANNARE !
Costoro parlano con lingua biforcuta e il loro atteggiamento odierno deriva solo dal timore di una sonora sconfitta elettorale.
Se dovessero vincere le elezioni o anche solo pareggiarle, ricominceranno con la lagna dell'accoglienza e dello ius soli.
Del resto l'ipocrisia è manifesta perchè anche se il codice Minniti riuscisse a fermare gli arrivi (e non ci riuscirà) cosa pensano di fare con i clandestini che già sono sul nostro territorio ?
Se non avessero la lingua biforcuta comincerebbero a rimandarli a casa loro, NON IN ALTRI STATI EUROPEI !, ma in Africa e in Asia o, comunque, da dove sono partiti per arrivare qui.
Invece nulla fanno e oltre a rompere le scatole agli altri stati europei con la pretesa che si accollino i nostri clandestini, quelli che i Gentiloni, i Renzi le Boldrini e i Bergoglio hanno tanto voluto arrivassero qui da noi, continuano imperterriti a programmare la loro dispersione sul territorio nazionale, continuando ad aumentare la percentuale di clandestini che le comunità locali possono "ospitare".
Anche quando non li vogliono.
C'è un solo modo per risolvere il problema immigratorio: mandare i cattocomunisti a fare penitenza all'opposizione così possono parlare e straparlare di accoglienza, ma senza fare danni.






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12 agosto 2017

I contanti della Libertà


Con le notizie centrate sull'invasione dell'orda immigratoria e i media proni alle veline di regime per raccontare di una ripresa che non c'è, sta passando troppo sotto silenzio il nuovo attacco alla Libertà dei pagamenti in contanti.
Sconfitti nel tentativo di imporre l'uso della monetica e costretti ad innalzare, ancorchè al ridicolo limite di tremila euro, la soglia dei pagamenti per contanti, i signori delle consorterie affaristiche che vogliono sapere e controllare tutto quello che facciamo, hanno pensato di girare la frittata e imporre a commercianti, professionisti e artigiani l'obbligo di accettare le carte per i pagamenti.
E' solo una via più lunga per arrivare all'abolizione del contante di cui, evidentemente, hanno molta paura.
E non per l'evasione (che è solo la foglia di fico per ben altri interessi) ma perchè chi paga in contanti non è controllato nei suoi consumi, monitorato nei suoi redditi e nelle sue spese, quindi non è facilmente intercettabile dalla pubblicità onnivora.
Un altro piccolo passo in tal senso è la decisione di abolire le monete da uno e due centesimi.
Se Disney fosse vissuto in questa Italia di gretti burocrati senza anima, non avrebbe creato la mitica e romantica figura del "primo cent" ma, per sua e nostra fortuna, era statunitense dove, nonostante i tentativi di mettere la mordacchia al Presidente Trump, nessuno pensa di abolire i cent, così come nel Regno Unito nessuno abolisce il penny.
In Italia invece si cerca si sradicare ogni legame con Valori che trascendono le grette operazioni di bilancio ed ecco che non trovano nulla di meglio da fare che limitare, per arrivare ad abolire, l'uso del contante che è strumento interconnesso alla Libertà personale di ogni singolo individuo.
E per completare l'opera, volendo anche sapere dove siamo, ecco pronta la scatola nera per l'autovettura, anche qui con una foglia di fico rappresentata dall'assicurazione, ma che serve solo ed unicamente a monitorare i nostri spostamenti.
Una scatola nera, poi, che consuma rapidamente la batteria, lasciandoci ripetutamente a piedi, se montata su autovetture di vecchia generazione non predisposte per tale innesto (esattamente come capita con il climatizzatore: se l'auto è predisposta si può montare, se viceversa è di una generazione precedente creerebbe solo problemi all'impianto elettrico e alla batteria) costringendo quindi a spendere altri soldi (ben più del risparmio assicurativo) per comprare un'auto nuova o adattarci al disagio di rimanere a piedi e cambiare frequentemente la batteria.
E' la politica tipica della sinistra, capace solo di imporre divieti e obblighi, sanzionando chi difende la propria libertà.






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11 agosto 2017

Ma dov'è la ripresa ?


Gentiloni, Renzi e compagni, con il coro dei media servi, martellano con frasi sull'uscita dalla crisi.
Eppure, quella luce in fondo al tunnel, proprio non la vediamo.
Gli Italiani si indebitano sempre di più, se è vero, come riportano le statistiche, che sono in aumento i prestiti personali.
Gli ufficiali giudiziari non riescono a smaltire le richieste di sfratto per morosità.
Italiani continuano ad uccidersi perchè non riescono a pagare i debiti e perdono la casa (vedi Ferrara) o perchè non riescono a pagare i dipendenti (Perugia).
Le tasse, lungi dal diminuire, aumentano, come le bollette per le quali vengono strombazzate le riduzioni dell'energia elettrica (in inverno) e del gas (in estate) e nascosti gli aumenti della stessa enegia elettrica (in estate quando funzionano i condizionatori) e del gas in inverno (quando è acceso il riscaldamento).
Per non parlare delle eredità di Renzi con l'aumento delle tasse sui risparmi al 26% che si aggiunge alla tassa sulle operazioni finanziarie e sui depositi e l'aumento della tassazione sui fondi comuni e pensione al 20% .
Tutti soldi depredati ai cittadini e utili a pagare le clientele o persino l'immigrazione.
Eppure non bastano e l'unica prospettiva di Renzi, Gentiloni e Padoan è essere autorizzati ad aumentare il debito pubblico che graverà sempre di più sulle future generazioni.
Per poi ascoltare un sottosegretario che inizia dicendone una giusta (in un paese civile esistono solo due tipi di tasse: sui redditi e sui consumi) per poi sbragare affermando che se il parlamento vuole può imporre una tassa anche sul patrimonio.
Sarebbe quella la ripresa di Renzi e Gentiloni e del loro coro mediatico ?




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10 agosto 2017

Ma quali sono i Valori condivisi ?


Uno stato esiste in quanto comunità di persone che, avendo una base di Valori e Principi comuni, vivendo nello stesso ambito territoriale ed appartenendo alla medesima razza (che non è una parolaccia !), decide di darsi regole di reciproca convivenza per migliorare la propria sicurezza e benessere.
Mi domando quali potranno mai essere i "Valori condivisi" con gente come la Boldrini, Mattarella, Galantino, Saviano, Renzi, Fiano, Boeri, Alfano, Gentiloni ...


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09 agosto 2017

#Stopinvasione


Nonostante la maggioranza degli Italiani manifestino parere opposto, gli immigrazionisti come la Boldrini, Alfano e ora persino Mattarella (che dovrebbe rappresentarci tutti, ma rappresenta solo una fazione minoritaria) straparlano, offendendo i nostri Morti.
In occasione dell'anniversario della strage di Marcinelle, costoro si sono distinti per aver fatto la marchetta all'accoglienza, paragonando gli Italiani che sono morti nel mondo lavorando, creando ricchezza, per dare un futuro alla nostra Patria, ai clandestini che arrivano in Italia con taxi pagati da noi e qui vengono mantenuti, alloggiati, nutriti, curati e istruiti.
Lo riporta Il Giornale in un articolo nel quale troviamo anche le solide e totalmente condivisibili parole della Lega.
E mi piace titolare con il cosidetto "hashtag" di Salvini: #Stopinvasione, perchè riassume la volontà della maggioranza degli Italiani.
Infatti la Boldrini e compagni vogliono concedere, con la scusa della cittadinanza per ius soli, il voto agli immigrati per poter ottenere quella maggioranza finalizzata a distruggere l'Italia che oggi, ancora, non hanno.





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08 agosto 2017

Aggregare


Su una cosa Berlusconi ha ancora ragione: per vincere bisogna aggregare.
Ma il Cav sbaglia nel voler aggregare chi già ha dato ampia prova di inaffidabilità.
Invece la parola "aggregazione" dovrebbe risuonare a Destra dove è un controsenso che vi siano tante formazioni di vario dimensionamento elettorale che, unite, potrebbero ottenere una percentuale di "controllo" sufficientemente alta per poter bloccare le peggiori derive.
Capisco (e sostengo) chi non ne vuol sapere di Alfano, ma perchè Lega, Fratelli d'Italia, CasaPound, Forza Nuova, il Movimento Sovranista (e ve ne sono altri magari localmente forti così da mandare un eletto al consiglio comunale) devono marciare disuniti ?
Ci sono delle differenze ? Sì.
Ma sono marginali rispetto ai grandi temi dell'immigrazione e dei Valori morali, dell'euro e della Identità Nazionale, della Sovranità e delle tasse che, invece ci uniscono.
La soluzione c'è ed è la costituzione di una Federazione che, senza nulla togliere alle peculiarità e alle identità dei singoli movimenti che, anzi, possono costituirne un valore aggiunto, al momento del "dunque" optino per combattere tutti assieme, sotto un'unica bandiera, valutando con attenzione le opportunità che qualunque legge elettorale verrà votata, comunque potrà offrire.
Perchè, alla fine, vince chi prende più voti, a prescindere dai marchingegni elettorali (purchè, ovviamente, non siano macroscopicamente alterati, ma ancora non credo riescano ad ottenerlo, per questo hanno paura del voto ... come sempre).
In linea teorica, i partiti più piccoli dovrebbero abbandonare le loro posizioni di principio, per aggregarsi con quello più grande, ma una Federazione rispetterebbe la dignità di tutti.






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