Salvini preavvisa due navi ong che i porti italiani saranno loro preclusi.
Ancora una volta il Ministro leghista interpreta e dà voce alla maggioranza degli Italiani.
Che una ong (tedesca !) gli dia del fascista è solo il timbro che attesta la bontà della decisione.
Adesso aspettiamo che le parole di Parigi si tramutino in fatti, perché non dovrebbe essere difficile mettere in sicurezza due o tre aree portuali in Africa, trasformandole in centri di identificazione e smistamento dei veri profughi e di rimpatrio dei finti profughi.
Perché le ong devono portare i loro imbarcati nei porti africani da cui sono partiti e non nei porti italiani o europei.
Il problema non si risolve infatti spostandolo dall'Italia alla Spagna e neppure redistribuendo i clandestini in Ungheria o in Austria.
Puramente e semplicemente non ne devono più arrivare.
Non sarà facile con tutte le animucce belle che pretendono l'accoglienza salvo poi scaricare su di noi costi e conseguenze, ma è l'unica strada per impedire che la nostra Sicurezza, il nostro Benessere, la nostra Salute, le nostre Proprietà siano devastate da una invasione paragonabile a quella delle cavallette che mangiano tutto e lasciano solo il deserto.
E se i vari Bergoglio, Ravasi, Boldrini etc. vorranno rendersi utili, non devono far altro che presentarsi nei campi in Africa per accudire gli immigrati.
In prima persona e senza scaricare costi e oneri su chi non è disponibile a perdere la propria Sovranità e Identità.
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1 commento:
A proposito di Ravasi, ho sentito che ha ottenuto la laurea honoris causa. Ma tutti a quelli lì (ovvero i mondialisti) le danno le lauree?
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