La bufala della fase 2

Ho letto con attenzione, anche perchè direttamente interessato ad alcuni aspetti, il nuovo provvedimento stalinista emanato da Conte.

La stampa serva (per stampa intendo anche radio e televisione) da tre giorni ce la mena con l'inizio della fase due.

E' una bufala, un falso.

Vengono "concessi" (e già questo termine che usano i governativi è vergognoso) alcuni passaggi come l'apertura dei parchi e giardini e la corsetta oltre i 200 metri da casa, ma nella sostanza nulla cambia.

Chi tornerà al lavoro, dovrà comportarsi esattamente nello stesso modo in cui erano obbligati a comportarsi quelli che al lavoro sono andati, quali servizi essenziali, in questi due mesi, con l'aggiunta di una miriade di obblighi personali (mascherina) e aziendali (liquido sanificante, guanti, distanze).

Chi ha la possibilità di lavorare da casa, resta a lavorare in casa e continua a non poter uscire se non per motivi medici e necessità quotidiane.

Non ci si può recare nelle seconde case.

Non si può andare a cena dagli amici.

Non si può andare al ristorante o al bar.

E' d'obbligo la nuova versione dell'autocertificazione.

Le scuole restano chiuse.

Tutto come prima.

Dov'è la fase 2 se non nelle invenzioni giornalistiche che, proprio ieri, hanno suonato la grancassa sull'importanza della "stampa libera", cioè non loro ?

Un esecutivo di banderuole. Prima mascherine no, poi mascherine sì. Prima “gli amici sono affetti stabili”, poi “gli amici non sono affetti stabili”, prima “il minore può passeggiare sotto casa con un genitore”, poi “i minori solo al supermercato”.

— Azzurra Barbuto (@me_azzurra) May 3, 2020

Trump ha dichiarato che "le persone non si devono abituare ad una nuova normalità, ma devono recuperare le vecchie abitudini" ed ha categoricamente allontanato le ipotesi di vedere stadi con capienza ridotta a causa delle misure di distanziamento sociale.

— #HaStatoBorghiSalviniBagnai#Cristiano🐧🇮🇹 (@25O319) May 2, 2020

La barbarie di #Conte si vede anche nel declassamento degli amici a relazioni secondarie, quando per Aristotele e San Tommaso d’Aquino era la forma più avanzata e più nobile di rapporto tra persone.

— Marco Gervasoni (@marco_gervasoni) May 2, 2020

Galli suggerisce di usare guanti e mascherina anche dentro casa per sicurezza. Giusto, suggerirei anche di avvolgersi 3/4 volte nel domopak e perché no anche nel pluriball, sia mai uno dovesse urtare uno spigolo o lo stipite della porta.

Mi raccomando la cannuccia per respirare.

— Mrs.Poe𓅂 (@LaviniaBLR) May 2, 2020

#MascherineTricolori 🇮🇹 Vi invito a cercarli su Canale #Telegram per essere informati ! pic.twitter.com/PYCMOfLTTi

— vito contesi🇮🇹🇮🇹✋✋ (@vitocontesi) May 2, 2020