Perchè ?

Giorgia Meloni al meeting di Rimini, ma anche in altre circostanze, ha presentato un progetto coerente e solido di una Società avanzata, nel quale sono contemplati gli interessi di tutti i cittadini, nessuno escluso, senza privilegi di appartenenza a questo o quel gruppo sociale, etnico, di genere, che rappresenta la Stella Polare sua e della Coalizione di Centro Destra nell'azione di Governo.

Lo stesso fa Matteo Salvini che, anche per le competenze istituzionali, pone l'accento su infrastrutture utili a tutti come il Ponte sullo Stretto.

Perchè, me lo domando da tempo, i cattocomunisti non hanno un progetto di società, ma solo provvedimenti ad hoc per accontentare questa o quella "minoranza" ?

E perchè, il più delle volte, per non dire tutte le volte, quelle proposte sono profondamente divisive, invise e ostili al resto della popolazione, persino a molti di quella parte che si ostina a votare a sinistra ?

La proposta di ridurre i tempi per l'acquisizione della cittadinanza, le varie forme con le quali si tenta di trovare un pretesto per concedere la nostra cittadinanza a sciami di immigrati, la pretesa di accogliere chiunque solchi il mare in direzione delle nostre coste pagando loro trasporto, alloggio, vitto, cure e istruzione.

Ma anche proposte di esproprio delle proprietà private, di imposizione di super tasse sul patrimonio, di limitare la libertà di opinione e di espressione con nuovi reati, di privilegiare questa o quella categoria particolare come gli omosessuali, fino alla recente regalia decisa da alcuni comuni a guida cattocomunista delle pipette perchè i tossici possano fumarsi più comodamente il crack che magari comprano dopo essersi procurati il denaro rapinando qualche passante o qualche appartamento.

Mi è totalmente estraneo il motivo per cui i cattocomunisti siano sostenitori del peggio, in ogni circostanza e non vorrei che loro fossero gli stessi che, in passato, indebolendo la volontà e la Tradizione più sana di Imperi e di Civiltà, ne minavano dall'interno la stabilità portandoli alla dissoluzione.

Si tratta della sempiterna lotta tra chi costruisce e chi distrugge, tra il Bene e il Male.