Una battuta di Sandro Biondi ha messo in fibrillazione le veterofemministe diessine, nelle quali, nonostante gli anni, o forse proprio per la nostalgia dovuta agli anni, cova ancora il sacro fuoco del movimento femminista che fu.
Avendo sempre preferito, in una donna, la femminilità al femminismo mi è venuto da ridere al pensiero della reazione della signora Vittoria Franco (che immagino abbia per l’occasione indossato la tunica larga di prammatica nelle manifestazioni femministe d’antan) che, dopo l’affermazione di Biondi per cui, vincendo nel 2006, la CdL formerà un governo di cui il 50% dei ministri sarà in rosa, ha preso carta, penna e calamaio, in preda ai sacri furori femministi, per redigere un bilancio ragionieristico delle ministre donne negli anni bui della sinistra al governo e dei ministri donna negli anni felici dell’Italia di Berlusconi.
Giungendo alla conclusione che nel governo D’alema ben il 20% dei ministri erano donne.
Sì, ma si è dimenticata di ricordare gli ottimi risultati (absit iniuria verbis !) ottenuti dalla Iervolino agli Interni (subito sostituita da Bianco) e della Bindi alla Sanità (sostituita da Veronesi).
Avendo sempre preferito, in una donna, la femminilità al femminismo mi è venuto da ridere al pensiero della reazione della signora Vittoria Franco (che immagino abbia per l’occasione indossato la tunica larga di prammatica nelle manifestazioni femministe d’antan) che, dopo l’affermazione di Biondi per cui, vincendo nel 2006, la CdL formerà un governo di cui il 50% dei ministri sarà in rosa, ha preso carta, penna e calamaio, in preda ai sacri furori femministi, per redigere un bilancio ragionieristico delle ministre donne negli anni bui della sinistra al governo e dei ministri donna negli anni felici dell’Italia di Berlusconi.
Giungendo alla conclusione che nel governo D’alema ben il 20% dei ministri erano donne.
Sì, ma si è dimenticata di ricordare gli ottimi risultati (absit iniuria verbis !) ottenuti dalla Iervolino agli Interni (subito sostituita da Bianco) e della Bindi alla Sanità (sostituita da Veronesi).
Ministri donna del Centro Destra
Ministri donna della sinistra
Ma il punto non è che ci sia un ministro donna in più o in meno, perché il sistema delle “quote panda” è un sistema che avvilisce per prime le donne stesse che vogliono fare politica, perché è la certificazione legale della loro incapacità: non siete in grado di farcela da sole, quindi noi vi riserviamo una quota.
Molte donne, infatti, rifiutano giustamente questo sistema che è un insulto alle tante donne “capaci e meritevoli”.
Non si pone il problema di predeterminare quante donne potranno essere candidate o ministro, ma quello di scegliere le persone migliori, siano esse donne o uomini, insomma una autentica aristocrazia al potere nel pieno significato etimologico del termine.
E non testimonia a favore delle donne diessine la reazione della loro rappresentante a quella che non è altro che una battuta di Biondi per promuovere il suo libro.
9 commenti:
Si, certo, il famoso Sandro Biondi. Visto che l'hai ripetuto tre volte, è evidente che ignori la materia.
Bondi! Mons, togli le i!!! Ottimo post. Al confronto quelle due brutte cattocomuniste devono nascondersi davanti alla Moratti e alla Prestigiacomo. E non parlo solo di bellezza!!! GM
lapsus freudiano il tuo! Pensavi a biondi avvocato del Genoa e deputato di f.i!
Che sia aristocrazia vera...ovvero con un animo nobile e non meschino come buona parte della destra (escludo Casini e Fini)
Vero, Bondi.
Biondi, più che l'avvocato del Genoa, è il principale commentatore sul carlino delle vicende del mio Bologna ..... :-)
Oppure è la correzione automatica in word che non conosce "Bondi" ma conosce i "Biondi" .....
Nobiltà d'animo, per i sinistri sono nobili quelli che cercano di pugnalare alle spalle Berlusconi.
Quella è la loro nobiltà: pugnalare alle spalle .....
P.S. Gianmario, stavo per seguire il tuo consiglio, poi ho preferito lasciare "Biondi".
Perchè il commento di Rickhelmut merita che sia conservato il riferimento.
In un post nel quale il punto centrale è la questione delle "quote panda" e del governo dei migliori, lui commenta Biondi anzichè Bondi ...... :-))))
La nobiltà d'animo non dovrebbe conoscere colore politico. Bah, la Moratti bella? e da quando in qua...Cmq sono contraria alle quote...la parità in politica è un'altra cosa e certamente non dovrebbe passare per l'avvenenza della Presigiacomo...e nemmeno per il suo presunto flirt...Ciau
L'ultimo commento di Tisbe lo condivido.
La Moratti è una ex bella (in gioventù) altrettanto, pur con tutta la buona volontà di questo mondo, non si può dire della Bindi ... :-)
Q.E.D.: Tisbe ha fatto un commento serio. I suoi compagni insistono nello squalificarsi ..... :-)
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