"Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione" (art. 21, primo comma, costituzione italiana).
E' singolare che nell'era di internet, cioè quando la libertà di esprimere le proprie idee trova strumenti alla portata di tutti, alcuni cerchino di sopprimere tale fondamentale libertà.
Sono note a tutti le denunce subite da Oriana Fallaci per le idee espresse nella sua trilogia sull'islam.
Lorenza, nel commentare il precedente post Abele, Caino e la pena di morte cita le minacce di una fantomatica organizzazione islamica di "setacciare" i blog e denuciare quelli che, a loro dire, propongono tesi "razziste".
Il fatto è venuto alla luce grazie a Stefania Atzori che, dopo una personale, drammatica vicenda di rapporti con l'islam narrata ne "L'infedele", ha aperto un blog nel quale ha puntualmente riportato le intimidazioni subite.
Così che, a casa nostra, ci troviamo minacciati da azioni legali che verrebbero intraprese da associazioni che fanno riferimento ad una religione che là dove domina la società, manifesta una intolleranza ed un assolutismo esasperati.
Ma quel che più offende è che costoro riescono a trovare personaggi che li sostengono, autentiche quinte colonne e, soprattutto, sfruttano nostre leggi che manifestano la loro assoluta inidoneità per una società libera, in quanto favoriscono l'emergere di siffatti, inquietanti iniziative intimidatorie e lesive della possibilità di "manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione".
Sono leggi liberticide che dovrebbero essere abolite.
La principale tra esse è la c.d. Legge Mancino - nr. 205 del 25/6/1993 come si legge in un interessante articolo di http://disinformazione.it/leggemancino.htm a firma Massimo Lacerenza, secondo il quale tale legge è "nata ed utilizzata con l’odioso scopo di reprimere ogni dissidenza e limitazione della inalienabile libertà di pensiero e di parola".
Una legge che "di fatto pone dei limiti ben determinati ed assoluti alla libertà di pensiero e di parola, stabilendo un pericoloso e preoccupante tentativo di definire quali siano le idee ed i valori legittimi (e legali) e quali siano le idee e i valori illegittimi (e illegali)" e le cui pene accessorie e detentive sono sproporzionate al presunto reato (nettamente superiori a quelle comminate a chi spaccia stupefacenti) e che " mostrano in modo inequivocabile la volontà di colpire, prima ancora che un presunto reato, innanzitutto un modo di essere, di pensare, uno stile di vita.".
Se vogliamo essere padroni a casa nostra, non possiamo prescindere da una battaglia per abolire leggi come la "Mancino", che conculcano una delle libertà fondamentali della Civiltà: la libertà di esprimere il proprio pensiero.
6 commenti:
perfettamente d'accordo.
Tanto per cominciare Buon Compleanno a una vittima illustre Oriana Fallaci che domani, 29 giugno, compie gli anni. Auguri Oriana!.
Suggerisco di diffondere la petizione che ho riportato in un nuovo post.
Mi associo agli auguri alla Fallaci, auspicando che ci regali un altro saggio, forte e significativo ... contro l'eurabia ! :-)
Ho visto Mons, adesso mando. Per Oriana spero per lei e per noi tanti di questi giorni.
Adesso non facciamone una santa, però. Qualche peccatuccio di gioventù l'ha anche lei.
Non mi interessa mica sono il suo confessore.
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