Stiamo assistendo ad una commedia che rischia di sfociare in tragedia per tutti tranne i soliti parassiti assistiti dallo stato.
La propaganda della sinistra vorrebbe proiettare l’immagine di un fallimento del Centro Destra che non c’è.
Non è fallito il progetto del Centro Destra perchè solo una banda di trasformisti, privi anche della residuale dignità di dimettersi, ha fatto venire meno la solida maggioranza che il Popolo aveva concesso a Berlusconi.
Non è un fallimento del Centro Destra perchè i provvedimenti sono stati assunti, le riforme attuate o proposte, gli impegni rispettati.
La stessa vicenda della Riforma Gelmini è emblematica: c’è un progetto serio, che restituirebbe dignità alle università, ma presupporrebbe docenti che si impegnino in aula e studenti che studino per poi restituire i prestiti ricevuti.
Come negli Stati Uniti.
Gli assistiti cronici preferiscono berciare nelle piazze contro i tagli e per borse di studio e non prestiti d’onore.
Ma chi pagherebbe ?
Pagheremmo tutti noi.
Perchè l’alternativa ai tagli e a far pagare i servizi, al prezzo di costo, a chi ne fruisce è aumentare – e di molto ! – le tasse per tutti, costringendoci a pagare anche quello che non usiamo e, spesso, costringendoci a rinunciare a quel che vorremmo.
Vediamo come una politica di piccolo cabotaggio che sa solo chiedere a Berlusconi di farsi da parte ma non per andare al voto, bensì per alchimie sulla legge elettorale, fomenti anche la violenza di piazza che dovrebbe vedere un governo solido reprimere con decisione chi violenta la libertà di circolazione altrui.
E che dire del principino della Fiat che vorrebbe “fare qualcosa per l’Italia” ?
Tacere e guardare la televisione davanti al caminetto sarebbe già un grande aiuto per tutti.
E nani e ballerine che si arricchiscono con i nostri soldi, con la televisione pubblica, per poi offendere chi le tasse le paga ?
Tutti quelli che “propongono” iniziative e riforme, non pensano a dove reperire il denaro.
Invece di ringraziare Berlusconi e Tremonti perchè abbiamo una economica ancora solida e non nuotiamo nella m**** come i “pigs” pretendono esborsi che possono realizzarsi solo e solamente con nuove tasse.
L’alternativa ai tagli, qui lo si ripeterà all’infinito, sono solo imposte e gabelle che depaupererebbero tutti per mantenere i soliti parassiti assistiti.
Abbiamo una sola strada legittima per porre fine a tutte le sconcezze che quel gruppo di trasformisti ha innestato:votare.
Oppure la secessione del Nord fondata sull'autodeterminazione dei Popoli.
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La propaganda della sinistra vorrebbe proiettare l’immagine di un fallimento del Centro Destra che non c’è.
Non è fallito il progetto del Centro Destra perchè solo una banda di trasformisti, privi anche della residuale dignità di dimettersi, ha fatto venire meno la solida maggioranza che il Popolo aveva concesso a Berlusconi.
Non è un fallimento del Centro Destra perchè i provvedimenti sono stati assunti, le riforme attuate o proposte, gli impegni rispettati.
La stessa vicenda della Riforma Gelmini è emblematica: c’è un progetto serio, che restituirebbe dignità alle università, ma presupporrebbe docenti che si impegnino in aula e studenti che studino per poi restituire i prestiti ricevuti.
Come negli Stati Uniti.
Gli assistiti cronici preferiscono berciare nelle piazze contro i tagli e per borse di studio e non prestiti d’onore.
Ma chi pagherebbe ?
Pagheremmo tutti noi.
Perchè l’alternativa ai tagli e a far pagare i servizi, al prezzo di costo, a chi ne fruisce è aumentare – e di molto ! – le tasse per tutti, costringendoci a pagare anche quello che non usiamo e, spesso, costringendoci a rinunciare a quel che vorremmo.
Vediamo come una politica di piccolo cabotaggio che sa solo chiedere a Berlusconi di farsi da parte ma non per andare al voto, bensì per alchimie sulla legge elettorale, fomenti anche la violenza di piazza che dovrebbe vedere un governo solido reprimere con decisione chi violenta la libertà di circolazione altrui.
E che dire del principino della Fiat che vorrebbe “fare qualcosa per l’Italia” ?
Tacere e guardare la televisione davanti al caminetto sarebbe già un grande aiuto per tutti.
E nani e ballerine che si arricchiscono con i nostri soldi, con la televisione pubblica, per poi offendere chi le tasse le paga ?
Tutti quelli che “propongono” iniziative e riforme, non pensano a dove reperire il denaro.
Invece di ringraziare Berlusconi e Tremonti perchè abbiamo una economica ancora solida e non nuotiamo nella m**** come i “pigs” pretendono esborsi che possono realizzarsi solo e solamente con nuove tasse.
L’alternativa ai tagli, qui lo si ripeterà all’infinito, sono solo imposte e gabelle che depaupererebbero tutti per mantenere i soliti parassiti assistiti.
Abbiamo una sola strada legittima per porre fine a tutte le sconcezze che quel gruppo di trasformisti ha innestato:votare.
Oppure la secessione del Nord fondata sull'autodeterminazione dei Popoli.
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2 commenti:
Non o...o (aut aut). Ma "e" "e".
Voto e autodeterminazione del Nord. Prima il Nord farà le valige, meglio sarà.
Ovviamente per il voto considera pure la variante sudista Napolitano. Il quale farà carte false per inchiodare la camera e impedire le elezioni. Si è già incontrato con Draghi, per chi non lo sapesse.
Sì, probabilmente hai ragione. Ma non è facile passare da nazionalista italiano a nazionalista padano (o Veneto, se preferisci) :-)
Del resto leggo da Press che anche in Sicilia vogliono andarsene: allora facciamolo, consensualmente !
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