Mutuando una espressione della fase finale dell’Ancient Regime (originariamente si considerava solo la prima metà), ho scritto in un commento che Berlusconi è Premier “per grazia di Dio e volontà del Popolo”.
Nei tempi contemporanei l’accento è naturalmente posto sulla volontà della Nazione (o del Popolo) perché oggi è il voto popolare che determina chi deve governare.
Poi magari c’è sempre qualcuno che crede di essere più uguale degli altri (o anche al di sopra della Sovranità Popolare) e che cerca, dopo che il Popolo si è espresso in modo difforme ai suoi voleri, di ribaltarne le scelte.
Berlusconi ha dalla sua parte il Popolo, contro tutti i vecchi arnesi delle consorterie politiche, giudiziarie, affaristiche che, evidentemente, vengono dalla sua presenza limitate nelle loro ambizioni.
Ma Berlusconi è, con tutta evidenza, anche per chi è agnostico come me, Premier “per grazia di Dio” (o, se preferite, degli Dei) perché chi, se non il benvolere degli Dei, ci ha donato la sua presidenza in un’epoca così densa di cambiamenti e di pericoli per la nostra Nazione ?
Ma avete provato ad immaginare un Bersani alle prese con l’11 settembre ?
O un Visco che dovesse affrontare la crisi economica dalla quale stiamo uscendo senza che il Governo Berlusconi abbia messo non dico una mano, ma neppure un’unghia nelle nostre tasche ?
O ve l’immaginate un Diliberto alle prese con l’invasione degli immigrati, o un Bonelli (il nuovo capo dei verdi) con il problema energetico ?
Per non parlare della sicurezza (la Iervolino fu ministro degli Interni !!!) o la nuova influenza (Bindi come ministro della sanità !!!!!).
Pensieri da far venire i brividi peggio di un film di Dario Argento !
E potremmo fare un lungo elenco di vicende e trarre la conclusione: meno male che Silvio c’è, come la canzone dei suoi supporters.
Mi dispiace per i suoi detrattori, ma anche loro sono beneficiati dalla sua presidenza, anche se non lo capiscono (ma quando mai quelli di sinistra hanno capito qualcosa se non con un ritardo di qualche decennio ? Dalla Nato all’invasione dell’Ungheria, alla installazione dei Pershing e dei Cruise nel 1984, alla presidenza Reagan tutte topiche di sinistra salvo poi, qualche decennio dopo, recitare un peloso mea culpa).
Del resto tutto gira intorno a lui (come la pubblicità di una certa azienda ...), lo stesso Franceschini non esisterebbe senza Berlusconi, visto che il provvisorio e scadente (nel senso che è in scadenza di mandato, non pensate male !) segretario del pci/pds/ds/pd interviene solo per chiosare i discorsi del Premier.
E allora, cari (si fa per dire) sinistri (in tutti i sensi): levate un peana e augurate lunga vita a Berlusconi, Premier “per grazia di Dio e volontà del Popolo”.
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Nei tempi contemporanei l’accento è naturalmente posto sulla volontà della Nazione (o del Popolo) perché oggi è il voto popolare che determina chi deve governare.
Poi magari c’è sempre qualcuno che crede di essere più uguale degli altri (o anche al di sopra della Sovranità Popolare) e che cerca, dopo che il Popolo si è espresso in modo difforme ai suoi voleri, di ribaltarne le scelte.
Berlusconi ha dalla sua parte il Popolo, contro tutti i vecchi arnesi delle consorterie politiche, giudiziarie, affaristiche che, evidentemente, vengono dalla sua presenza limitate nelle loro ambizioni.
Ma Berlusconi è, con tutta evidenza, anche per chi è agnostico come me, Premier “per grazia di Dio” (o, se preferite, degli Dei) perché chi, se non il benvolere degli Dei, ci ha donato la sua presidenza in un’epoca così densa di cambiamenti e di pericoli per la nostra Nazione ?
Ma avete provato ad immaginare un Bersani alle prese con l’11 settembre ?
O un Visco che dovesse affrontare la crisi economica dalla quale stiamo uscendo senza che il Governo Berlusconi abbia messo non dico una mano, ma neppure un’unghia nelle nostre tasche ?
O ve l’immaginate un Diliberto alle prese con l’invasione degli immigrati, o un Bonelli (il nuovo capo dei verdi) con il problema energetico ?
Per non parlare della sicurezza (la Iervolino fu ministro degli Interni !!!) o la nuova influenza (Bindi come ministro della sanità !!!!!).
Pensieri da far venire i brividi peggio di un film di Dario Argento !
E potremmo fare un lungo elenco di vicende e trarre la conclusione: meno male che Silvio c’è, come la canzone dei suoi supporters.
Mi dispiace per i suoi detrattori, ma anche loro sono beneficiati dalla sua presidenza, anche se non lo capiscono (ma quando mai quelli di sinistra hanno capito qualcosa se non con un ritardo di qualche decennio ? Dalla Nato all’invasione dell’Ungheria, alla installazione dei Pershing e dei Cruise nel 1984, alla presidenza Reagan tutte topiche di sinistra salvo poi, qualche decennio dopo, recitare un peloso mea culpa).
Del resto tutto gira intorno a lui (come la pubblicità di una certa azienda ...), lo stesso Franceschini non esisterebbe senza Berlusconi, visto che il provvisorio e scadente (nel senso che è in scadenza di mandato, non pensate male !) segretario del pci/pds/ds/pd interviene solo per chiosare i discorsi del Premier.
E allora, cari (si fa per dire) sinistri (in tutti i sensi): levate un peana e augurate lunga vita a Berlusconi, Premier “per grazia di Dio e volontà del Popolo”.
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2 commenti:
Direi che anche la sinistra può cantare "meno male che Silvio c'é". Sì, perché se fosse costretta a governare, sai che figure?
Sono bastati 2 anni di sinistra e gli italiani ne sentono ancora la puzza di guasto.
Come si evince dalle elezioni.
ha ha ha... bella questa.
ciao!
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