Le
immagini di Delio Rossi che impartisce una lezione ad un ragazzotto
impertinente hanno fatto il giro del mondo.
Delio
Rossi è stato esonerato e sospeso per tre mesi (immagino fino alla
fine di luglio).
Il
giocatore è stato messo fuori squadra.
Sicuramente
la risoluzione dei problemi tramite la violenza non è un buon
metodo, ma in questo caso si potrebbe più paragonare la reazione di
Delio Rossi ai vecchi, sani metodi educativi che nelle scuole
vedevano anche qualche punizione di carattere corporale nei confronti
degli studenti più ribelli che, con il loro comportamento, non solo
rifiutavano l’insegnamento che veniva loro impartito, ma anche
erano di ostacolo all’apprendimento da parte degli altri studenti,
oppure al “nonnismo” nel servizio di leva di una volta, quando
agli “anziani” (i “nonni” appunto) in procinto di essere
congedati, gli stessi ufficiali affidavano informalmente compiti di
mantenimento della disciplina.
La
reazione di Delio Rossi, quindi, può rientrare tra quelle reazioni
educative che in passato hanno contribuito a raffreddare bollori ed a
impartire salutari lezioni.
Non
riesco inoltre a biasimare un distinto signore che reagisce in quel
modo alla strafottenza di un giovanotto sbruffoncello, anche perché
può rappresentare una inversione di tendenza rispetto ad un sistema
che, con la scusa delle varie teorie di psicologi troppo teorici e poco pratici, ha perso ogni credibilità
nel formare i giovani, creando una società di eunuchi viziati dal
troppo che viene loro concesso, privi di qualsivoglia rispetto verso
l’Anzianità, la Gerarchia, l’Autorità.
Ringrazio quindi Delio Rossi che mi ha dato la possibilità di esprimere, ancora una
volta, la mia personale valutazione sul momento sociale che stiamo
vivendo, in cui ci si preoccupa soltanto di chi, in vario modo, viola
diritti e proprietà altrui, come quelli che hanno liberato i beagles
di Green Hill, o manifesta maleducazione perché nessuno ha mai
provveduto ad insegnargliela come il calciatore della Fiorentina nei
confronti del quale Delio Rossi ha tentato una immediata rieducazione.
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1 commento:
Quanto ti dò ragione! E' uno schifo vedere 'sti ragazzetti adolescenti strafottenti e maleducati... vien proprio voglia di prenderli a sberle e poi i loro genitori a calci (figli o nipoti del '68 immagino... bei risultati!). Dove andremo a finire??
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