Tanto per cambiare alcuni magistrati indagano Berlusconi a Reggio Emilia e a Napoli.
Dov'è la novità ?
La novità è che l'indagine è avviata quando il Cavaliere dimostra di avere un seguito elettorale nonostante l'ostilità di:
magistratura
poteri forti interni e internazionali
consorterie finanziarie raccolte attorno all'unione sovietica europea a dominio germanico
interferenze del kapò di Strasburgo, suoi conterranei germanici e di tutta l'internazionale socialcomunista
la parte peggiore delle gerarchie cattoliche
la stampa nazionale e internazionale
la trimurti sindacale
l'America ormai in ginocchio dell' "abbronzato".
Contro una simile coalizione che avrebbe preferito un governo comunista a lui, un cospicuo numero di elettori, nove milioni, gli ha nuovamente dato fiducia.
Allora le nuove indagini che lo coinvolgono assumono la prospettiva di una reazione meschina e inattendibile di chi ha visto la loro parte soccombere senza appello, avendo il Cavaliere ottenuto un consenso superiore di almeno quindici volte i magistrati che, candidatisi con Ingroia, Di Pietro e De Magistris (naturalmente imbarcando le scorie più estreme della sinistra) hanno ottenuto appena il 2% contro quasi il 30% del Centro Destra a guida Berlusconi.
E questa è la sentenza che più conta, perchè è la sentenza emessa dal Popolo cui appartiene la Sovranità.
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7 commenti:
Un'analisi che si distingue per pochezza e aridità. Primo, in una democrazia funzionante sussiste il bilanciamento dei poteri, che richiede, ahinoi, l'autonomia della magistratura. Non basta, di conseguenza, avere il supporto delle masse per poter frodare una legge: se l'accusa c'è, bisogna difendersi in tribunale con tutti gli strumenti processuali del caso. Ma è semplice, molto più semplice, spuntare solo per dichiarazioni spontanee: così facendo non si possono ricevere domande dagli inquirenti e si avvicinano i tempi della prescrizione. Secondo, quali siano poteri forti contro Berlusconi sarebbe interessante scoprirlo: è un uomo che ha goduto di una maggioranza plebiscitaria, se oggi si trova istituzioni e/o opinionisti contro forse è perché ha mal governato questo paese, producendo sciagure ed incredibili imbarazzi su cui non voglio neppure soffermarmi. Terzo, la parte peggiore delle gerarchie cattoliche, anche qui, quale sarebbe? L'unica cosa che la Chiesa imputa a Berlusconi è la sua azione di governo, non scendendo nemmeno nel dettaglio sulle sue abitudini sessuali. Perché per dire che Berlusconi non è una brava persona non serve una condanna giudiziaria: basta sapere che a 77 anni si è letteralmente fatto una minorenne, che lui credeva diciottenne, spacciandola per la nipote di un capo di Stato straniero. Mecojoni. Quarto, l'America è un paese che ha una democrazia così salda che ride delle quisquilie nostrane e ha perfino la forza di censurare un epiteto vagamente razzista che tu ti ostini a ripetere.
Buffoni trinariciuti. Credo proprio che il 23 andrò a Roma alla manifestazione x Silvio...
Ma chi è sto Lombardo ?
Mica l'ho pubblicato io...
Che s'arroga il diritto di parlare della Chiesa Cattolica in un momento così triste per noi che amiamo Ratzinger tradito dai cattolici adulti ! E che si permette di affermare cose su Berlusconi smentite da chi dovrebbe essere parte lesa..
Ma basta !
Lei, signor Lombardo, crede di vivere in una Nazione normale e così teorizza una giustizia con la "G" maiuscola, amministrata da magistrati credibili e non intrisi di odio ideologico e di faziosità nei loro teoremi. Ma anche in uno stato con la "S" maiuscola, il Popolo ha la Sovranità e se vuole essere governato da Jack lo Squartatore, i magistrati devono prenderne atto perchè altrimenti il loro accanimento sarebbe solo un tentativo di sovvertirne la volontà. Per come la si vede dai giornali quella Ruby avrebbe tratto in inganno chiunque tra noi e se uno 77enne "si è letteralmente fatto" una così, tanto di cappello, ma sono solo affari suoi, perchè quella, al di là della carta di identità, non è affatto minorenne, direi anzi che sia alquanto emancipata. La parte peggiore della chiesa. Purtroppo c'è chi pensa di tradurre un messaggio religioso in politico, come quel prete di cui mi parla spesso il mio amico Stars che prega per la morte o l'invalidità del Cavaliere. E con lui tutti coloro che danno il loro appoggio alle istanze estremiste e marxiste, in modo più o meno velato. La forza di censurare ? Bella forza quella di impedire una libera opinione e la sua espressione ! Quando la si smetterà di avere pruriti bigotti sulle parole che, fino a pochi anni fa, erano pienamente legittime e non suscitavano alcuna reazione e che solo per la propaganda di quattro isterici ora sono diventate tabù ? Anche questa è una battaglia di Libertà.
Stars sono io rientrato dalle piste di sci :-).
Sentiamoci nei prossimi giorni per Roma. Come sai sono contrario alle manifestazioni di piazza, tanto a quelle comuniste quanto alle nostre anche per ragioni assolutamente valide. Però potrebbe essere un'occasione per incontrare i nostri amici romani e se andassimo in trattoria anzichè in piazza, alla nostra età nessuno potrebbe biasimarci ... ;-)
Dimenticavo, signor Lombardo, i poteri forti. Magistratura, Merkel, Strasburgo, commissione europea, l' "abbronzato", parte (peggiore) della gerarchia cattolica, stampa, imprenditori alla ricerca di facili agevolazioni, sindacati ... contro chi ha provato ad intaccare il loro potere di casta o chi ha cercato di dare all'unione europea (comunque una costruzione sbagliata dal mio punto di vista) un respiro più ampio del quarto reich germanico. E quale sarebbe stato il potere plebiscitario di Berlusconi ? Nove anni di governo su diciannove di politica, spezzati in tre tronconi e con due palle al piede come Casini e Fini. Purtroppo non ha potuta realizzare quel che avrebbe potuto e dovuto a causa dei troppi interessi che si sono scatenati contro di lui ma, ciononostante, il consenso del 30% degli Italiani resta, è una forza di cui chiunque deve tener conto e, come già accadde nel 2006, l'impossibilità altrui di governare, pone il Centro Destra nella condizione di guardare con fiducia al prossimo (sicuramente anticipato) appuntamento elettorale.
Il prete in questione è Don Giorgio De' Capitani...
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