Il Ministro della Difesa Crosetto mi piaceva nel 2013 (e anche prima quando fu costretto alle dimissioni per divergenze con Berlusconi) perchè ebbe il coraggio di fondare, con la Meloni, Fratelli d'Italia senza alcun paracadute elettorale.
Mi piace meno da quando è ministro perchè ha assunto un atteggiamento oltranzista nei confronti della Russia e di Israele, sposando le tesi unioniste, ma anche quando ha ragione si fa prendere troppo dalla voglia di parlare e di strafare.
L'ultima dichiarazione che non condivido, non per il contenuto, ma perchè è stata resa pubblica, riguarda la intrinseca incapacità delle nostre Forze Armate di sostenere un attacco, addirittura da parte di chiunque.
Probabilmente è vero.
Non ho idea di quanto moderni siano i nostri armamenti, ma sicuramente abbiamo pochi effettivi, poco magazzino essendoci svenati per Zelensky, non abbiamo più riservisti che abbiano almeno una infarinatura della disciplina necessaria ad un esercito, le nostre truppe migliori sono sprecate in missioni internazionali nelle quali, alla fine, diventano solo scudi per terroristi come Hetzbollah e ostacoli alla azione di chi, gli Israeliani, potrebbe eliminare definitivamente quella minaccia terroristica (e Crosetto vorrebbe addirittura continuarla anche da soli).
Ma perchè annunciare la nostra debolezza a tutto il mondo ?
Ci fosse ancora Gheddafi rischieremmo una invasione dei libici come ritorsione al periodo coloniale.
Del resto se il ministro della Difesa in persona dice (a ragione) che non siamo in grado di difenderci da nessuno e che dopo venti anni di trascuratezza non bastano due anni di ricostruzione del nostro apparato, chiunque potrebbe farsi ingolosire e pensare di papparsi l'Italia.
E noi chi manderemmo a combattere ?
Quelli del gay pride ?
Le femministe, tutte, non una di meno ?
Ci difenderemmo sparando le incomprensibili parole della Schlein nella convinzione che il nemico ne sia travolto e fugga disordinatamente o facendo ascoltare agli invasori i discorsi di Bonelli e Fratoianni, di Conte e di Renzi finchè non chiederanno la resa incondizionata ?
E' vero, c'è da ricostruire delle Forze Armate ben armate, efficienti e con organici adeguati alle necessità, quindi c'è da spendere e c'è da ripristinare la leva obbligatoria di almeno un anno di vero addestramento, con richiami periodici e una riserva inquadrata in una Guardia Nazionale che possa essere mobilitata in poche ore.
C'è quindi da lavorare, in silenzio, senza proclami, magari utilizzando le ingenti somme che vengono sprecate a sostegno di Zelensky per le nostre Forze Armate.
Capisco che, con le sue dichiarazioni, Crosetto cerchi di agevolare la ingente (e necessaria !) spesa che dovremo affrontare per le nostre Forze Armate.
Ma non si dice, mai, che siamo nella m****.
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