Mentre aspettiamo l’apertura delle urne e il risultato delle varie elezioni, brindiamo con soddisfazione all’esito delle elezioni in Olanda, svoltesi giovedì scorso.
Già quattro anni fa l’Olanda ci aveva regalato il “no” al trattato “costituzione” europea ed oggi ci rallegra due volte.
La prima perché, disattendendo il diktat di Bruxelles, ha scrutinato i voti e ne ha reso disponibili i risultati “provvisori”.
La seconda perché il Partito della Libertà di Geert Wilders ha triplicato i suoi voti, superando i socialisti e arrivando molto vicino a diventare il primo partito dell’Olanda.
Il Partito della Libertà è qualificato dai suoi detrattori, i sacerdoti del “politicamente corretto”, i difensori dell’invasione straniera, quale movimento “xenofobo”, antislamico, antimmigrazione.
In sostanza equivale, nell’immaginario di chi vorrebbe svendere la nostra Civiltà, alla parte migliore della Lega e del pdl e a Forza Nuova.
Quindi possiamo considerarlo un partito “fratello” che si batte nella sua nazione per gli stessi principi per i quali ci battiamo noi in Italia e con il quale è sicuramente possibile trovare un collegamento per tutto quello che dovrà essere fatto per difendere l’europa dalle radici romano-cristiane dalla invasione di elementi estranei alla nostra cultura, alle nostre tradizioni, alla nostra storia.
Il successo di Geert Wilders e del Partito della Libertà è di buon auspicio per il nostro futuro perché dimostra che non tutti in europa si sono rassegnati a consegnare, senza combattere, il nostro benessere e la nostra terra agli stranieri.
E se il voto europeo confermerà quello amministrativo, è pronta anche una bottiglia per brindare al successo, in Inghilterra del British National Party e dello United Kingdom Indipendence Party …
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Già quattro anni fa l’Olanda ci aveva regalato il “no” al trattato “costituzione” europea ed oggi ci rallegra due volte.
La prima perché, disattendendo il diktat di Bruxelles, ha scrutinato i voti e ne ha reso disponibili i risultati “provvisori”.
La seconda perché il Partito della Libertà di Geert Wilders ha triplicato i suoi voti, superando i socialisti e arrivando molto vicino a diventare il primo partito dell’Olanda.
Il Partito della Libertà è qualificato dai suoi detrattori, i sacerdoti del “politicamente corretto”, i difensori dell’invasione straniera, quale movimento “xenofobo”, antislamico, antimmigrazione.
In sostanza equivale, nell’immaginario di chi vorrebbe svendere la nostra Civiltà, alla parte migliore della Lega e del pdl e a Forza Nuova.
Quindi possiamo considerarlo un partito “fratello” che si batte nella sua nazione per gli stessi principi per i quali ci battiamo noi in Italia e con il quale è sicuramente possibile trovare un collegamento per tutto quello che dovrà essere fatto per difendere l’europa dalle radici romano-cristiane dalla invasione di elementi estranei alla nostra cultura, alle nostre tradizioni, alla nostra storia.
Il successo di Geert Wilders e del Partito della Libertà è di buon auspicio per il nostro futuro perché dimostra che non tutti in europa si sono rassegnati a consegnare, senza combattere, il nostro benessere e la nostra terra agli stranieri.
E se il voto europeo confermerà quello amministrativo, è pronta anche una bottiglia per brindare al successo, in Inghilterra del British National Party e dello United Kingdom Indipendence Party …
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13 commenti:
Sono veramente contento che l'Olanda abbia scelto la destra!!! Questi olandesi sono belli tosti, questo è il segno di ciò che vuole la gente, ovvero l'essere ognuno padrone in casa propria. E siccome DEMOCRAZIA significa il governo del popolo è giusto che sia il popolo a decidere.
Vedrai che inizieranno a dare al candidato del partito di destra del razzista, dello xenofobo (alcuni TG hanno già iniziato, sentivo che dicevano che aveva vinto il partito "razzista" di destra).
Giustamente invece gli olandesi si sono rotti le scatole di quest'Europa e delle immigrazioni selvagge non solo da paesi extracomunitari ma anche dall'UE e giustamente essi chiedono che vengano prima assistiti gli olandesi anziché, per esempio, noi italiani, i francesi, i turchi od i giapponesi.
Mi sembra più che legittimo, no? Ora godiamoci il tracollo dei labour inglesi e domani, caro Massimo, ci divertiamo con le nostre elezioni.
Io ho votato con la mia famiglia: 4 schede per uno = 12 voti al PDL di Berlusconi.
Io voterò domani: non cambio certo abitudini solo perchè gli gnomi di Bruxelles pretendono che si concluda entro domenica e così abbiamo divuto anticipare l'aperture delle urne al sabato !
E, come si può leggere in http://svulazen.blogspot.com/>Svulazen le tre schede per comune, provincia e quartiere saranno ecumenicamente spese per sostenere tre liste di Destra, compresa Forza Nuova :-)
Io domani vorrei dormire un pò visto che questa settimana ho dormito regolarmente 4-5 ore a notte...ma questo è un problema mio, ecco perché ci sono già andato!
Mi rallegro per l'Olanda, ma come al solito la stampa "libera" non perde occasione per criminalizzare preventivamente il partito di Wilders già etichettato "xenofobo", con Mariolina Sattanino inviata rai che da Bruxelles annuncia: "Europa sotto choc". Ma quale? il suo forse...
Comunque, c'è anche la debacle laburista in inghilterra e in irlanda del nord, il Fianna fail (socialdemocratici) sta perdendo colpi mentre avanza il Fine gael (centroconservatoristi). Che finalmente i silenziosi comincino a gridare forte... e chiaro?
La partita non è ancora persa. In Olanda stanno cercando di riparare la falla spaventosa che gli olandesi ingenuamente hanno aperto dentro la loro stessa barca. Ma è una partita difficile da giocare,alcuni di quelli seduti al tavolo barano! Si bara dappertutto, sui blog come altrove: si racconta solo ciò che fa comodo alla propria parte e si dimenticano alcune cose fondamentali, anzi si presentano al contrario. Noi siamo occidentali, abbiamo una storia bimillenaria con luci ed ombre ma siamo arrivati ad un punto di equilibrio sulle libertà e i diritti umani che per la totalità dei popoli che ci vengono addosso è sconosciuta. Però quelli che contano, gli intellettuali da salotto, i giusti e i saggi dei blog dei giornali...forse anche i sacerdoti delle nostre chiese, pare non sappiano riconoscere la nostra civiltà. E' incredibile ma per essi conta solo tutto il resto. L'Europa ha deciso di suicidarsi, i suoi abitanti ancora no, non tutti almeno; M. Sattanino è choccata per questo.
No, non tutti infatti hanno intenzione di suicidarsi, stavo leggendo che ne sono tanti di stati europei che vogliono riaffermare la propria nazionalità: ungheria (con a capo una donna addirittura), austria (col partito di Haider), forse anche il Belgio e la danimarca. E forse anche il Jobbik, nuovo partito contro gli immigrati? Tutti partiti xenofobi? Non credo, sono partiti del popolo, eletti dal popolo che finalmente s'è svegliato. Poi, se si racconta che sono partiti xenofobi, ma chi se ne frega. Basta che facciano dovunque il proprio lavoro.
Votato :-)
Essere qualificati "xenofobi, razzisti, omofobi, islamofobi" dalle varie Sattanino di turno non è una offesa, bensì un onore, una medaglia da appuntarsi al petto. In fondo noi ci battiamo per dei Valori, per la nostra Identità, per le nostre Tradizioni, per la Civiltà, rispettando i nostri Avi e le radici romane e cristiane della nostra Terra. Loro per cosa si battono ? Per la disgregazione di questa Civiltà, delle sue Tradizioni, dei suoi Costumi, della sua Integrità.
Hai ragione Massimo. Infatti io la chiamo Mariolina Sputtanino, passata con disinvoltura dai programmi di Santoro (Samarcanda, il Rosso e il Nero, Sciuscià ecc.dove faceva la sua aiutante) a fare l'aiutante attuale degli eurokommisar di Bruxelles. Guarda caso, la barricata della sua "informazione obbiettiva" è sempre quella.
Non si sa bene quella gente che spara giudizi così apodittici, cosa e chi rappresenti, se non una minoranza. Sembra quasi che si sorreggano a vicenda per accreditarsi l'un l'altro e poter continuare ad esercitarsi nel loro ben remunerato "bla ... bla..." televisivo. Come a dire: sempre meglio che lavorare ... ;-)
Beh comunque non dobbiamo meravigliarci di ciò che alcuni TG sparano. Cosa vi aspettate che dica il TG3 per l'Olanda se non che è razzista e xenofoba?
E' come quando i sinistri postano i loro messaggi deliranti: svegliatevi, siete degli ignoranti, non avete capito, vi stanno prendendo in giro....
Danno sempre per assunto che siano loro a possedere la Verità, chi non è d'accordo è un imbecille.
Ricordo la barzelletta di quel pazzo che guarda fuori dalle sbarre del manicomio la gente che passa per la strada e chiede ad un passante: "Mi scusi, mi scusi...ma siete molti lì dentro?"
;-)
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