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No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

25 marzo 2006

Intelligenti, sinceri e di sinistra ? Impossibile.

Lo scorso 21 marzo, il Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, all’uscita da una manifestazione al Teatro Carlo Felice di Genova, dopo una giornata in cui la feccia rossa aveva cercato di disturbare la manifestazione elettorale di Forza Italia, ha apostrofato un figuro che lo insultava, con l’appropriato aggettivo di “coglione.
Così, dall’ottima definizione del Premier sul figuro urlante a Genova e da una barzelletta che una commentatrice di sinistra ha lasciato in un precedente post, mi è venuta in mente una “catena” circolata un paio di mesi su internet e che ora offro, come dolce di fine settimana, parentesi sorridente ancorché contenente indubbie verità
.

Quando Dio decise di popolare la Terra, pensò di attribuire ad ogni popolo due qualità che lo contraddistinguessero dagli altri.
Così donò agli Inglesi costanza e senso dello stato, ai francesi esuberanza e fascino, ai tedeschi forza e laboriosità, agli spagnoli allegria e sportività, agli svizzeri senso degli affari e indipendenza.
Giunto agli Italiani decise: “gli Italiani saranno intelligenti, sinceri e di sinistra”.
L’angelo scriba che annotava le decisioni del Signore si permise di obiettare: “Signore, agli Italiani hai concesso tre qualità, alterando la par condicio con gli altri popoli”.
“E’ vero” – disse il Signore – “ ma una qualità divina una volta concessa non può essere revocata. Vuol dire che gli Italiani avranno sì tre qualità, ma potranno solo usufruirne a coppie”.
Così, avvenne che:
gli Italiani intelligenti e di sinistra non sono sinceri
gli Italiani sinceri e di sinistra non sono intelligenti
gli Italiani intelligenti e sinceri non sono di sinistra
.

Buon fine settimana.


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41 commenti:

Anonimo ha detto...

Avrebbero dovuto farne un manifesto elettorale....:-)))

inyqua

Anonimo ha detto...

ah ah che sillogismo :-D

Otimaster ha detto...

Buon fine settimana amico mio, ora vado a votare i sondaggi.

Anonimo ha detto...

Fantastica...:)))
Quasi quasi la copio e la pubblico, tanto per far incazzare un troll sinistro che mi assilla da mesi.
Buona giornata :)

Anonimo ha detto...

eheh... il ragionamento non fa una piega!

Oggi.ilcannocchiale.it

Anonimo ha detto...

"gli Italiani intelligenti e di sinistra non sono sinceri
gli Italiani sinceri e di sinistra non sono intelligenti
gli Italiani intelligenti e sinceri non sono di sinistra."

Sono perfettamente daccordo.

Le Barricate ha detto...

Riassumendo:
Gli Italiani di sinistra sono una ciofeca :)
Ciao

Anonimo ha detto...

la "feccia rossa" non ha insultato il premier. ha solo urlato "viva mangano" "viva mangano". Mangano è il boss mafioso condannato nel processo di falcone e borsellino per mafia, omicidio e spaccio di droga, e sil suddetto era a libro paga di berlusconi nelle vesti di "fattore"..portatogli in villa dall'amico palermitato (condannato in primo grado a 9 anni per mafia) marcello dell'utri. quindi non ci si deve imputare sul "pur ineducato" -coglione-..ma sul fatto che l'attuale presidente del consiglio aveva (ha?) la mafia in casa.

Anonimo ha detto...

scusate, ho dimenticato il mio contatto per chi mi volesse rispondere privatamente, www.chiemraweb.net

Fabio ha detto...

Però il tizio si è meritato del coglione comunque.

Massimo ha detto...

Insulti. So che, al giorno d'oggi, con la magistratura che ci ritroviamo offendere Berlusconi porta ad una assoluzione certa, ma io ho studiato su testi ancora privi di riferimenti al Premier e l'Antolisei parlava di offese anche quando veniva adombrata una partecipazione ad attività criminose mediante collegamenti logici.
Feccia rossa. E che altro quando le guardie rosse di Prodi sfasciano città, spaccano vetrine, incendiano auto, cercano di impedire i comizi elettorali del Premier e impediscono l'accesso ai sostenitori del Premier, vietano piazze ai comizi di partiti della Casa delle Libertà, distruggono gazebo, stracciano manifesti e incendiano le sedi dei partiti del Centro Destra, il tutto con ridicole paternali da parte dei partiti di sinistra che, comunque, candidano i capi di simili figuri per il parlamento e qui ha ragione Casini: quelli devono stare in galera, non in parlamento !
Coglione E in che altro modo definire un giguro che crede alle falsità sul Premier e vota per una coalizione che, se andasse al potere, deprederebbe, rapinerebbe i risparmi di tutti, anche dei suoi elettori ?

Anonimo ha detto...

eheheehe...arrivate tardi, questa barza è vecchissima ma ...era riferita agli elettori di Forza Italia....., vi mancano gli intellettuali di destra e manco le barzellette originali avete! :-))))

Anonimo ha detto...

Meraviglie del web....eccovi l'originale:

LE ORIGINI DELL'UOMO

Si racconta che quando Dio creó il mondo. Affinché gli uomini prosperassero, decise di concedere a ognuno di loro due caratteristiche distintive.
E cosí fece.

Gli svizzeri li fece ordinati e rispettosi delle leggi;
gli inglesi perseveranti e studiosi;
i giapponesi lavoratori e pazienti;
i francesi colti e raffinati;
gli spagnoli allegri e accoglienti.

Quando arrivó agli italiani si rivolse all'angelo che prendeva nota e gli disse:
“Gli italiani saranno intelligenti, buone persone e di Forza Italia”.
Quando terminó con la creazione l'angelo gli disse:
“Signore hai specificato per tutti i popoli due caratteristiche, ma agli italiani tre, questo fará si che prevarranno su tutti gli altri”.
“Per tutti i diavoli! é vero! Ma le caratteristiche divine non si possono piú togliere, che gli italiani ne abbiano tre!
Peró ogni persona non potrá possederne piú di due contemporaneamente”

Fu cosí che:
L'italiano che é di Forza Italia e buona persona, non puó essere intelligente;
colui che é intelligente e di Forza Italia non puó essere buona persona;
quello che é intelligente e buona persona non puó essere di Forza Italia.

Anonimo ha detto...

E' domenica...ve ne regalo un'altra:

Silvio Berlusconi misericordioso e il brillante elicotterista.

Il Cavaliere, informato su una manifestazione dei No-Global, decide di andare a vedere di persona il numero dei presenti al corteo. Sale suo elicottero personale con la moglie ed il figlio.
Arrivato a destinazione nota che la piazza è popolata da circa 700.000 persone .
Ad un certo punto esclama : "Quasi quasi butto giù una banconota da 100 Euro, così faccio felice una persona"
La moglie allora gli dice: "Che pensiero carino, Silvietto. Ma perchè non ne butti giù 2 da 50? cosi ne fai felici 2 di persone!"
Il figlio allora esclama: "Ma, papino, perchè non ne butti giù 5 da 20?, così ne fai felice 5 di persone?"
A quel punto si gira il pilota dell'elicottero e dice: "A CAVALIÉ, MA PERCHÉ NUN SE BUTTA GIU' LEI, COSÌ DE PERSONE CONTENTE NE FA 700.000??!!"

Massimo ha detto...

Betty, voi di sinistra di originale non avete nulla, soprattutto l'ironia, come attestano le facce della vostra grigia nomenklatura ... :-D

Anonimo ha detto...

Mons.....facce????? Accidenti...e la faccia di Previti, quella di Tremonti, quella di Giovanardi, quella di Calderoliiii....neanche qui potete parlare :-))))))
però ti capisco...capisco la sofferenza di questi giorni.....(ma davvero, si possono inserire faccine qui? rallegrerebbe un pò!)

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Mangano: ora è diventato addirittura un boss mafioso, invece che un povero stalliere che vive d'espedienti.
Immagino che alla Fiat, alla TOD's ed alla CIR di De Benedetti siano tutti immacolati...

Anonimo ha detto...

Mangano povero stalliere.........ahahahahahahah!!!!!!
Questa barzelletta domenicale finora è la migliore!

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Nome e cognome: BETTY TAFAZZI.

Ed ecco ricomparsa dai flutti del mare Betty Tafazzi.
Come Della Valle imprenditrice e guardante al miraggio sinistro.
Per fortuna perderete le elezioni, così non sarete colpiti in fronte da Visco fiammaggiante !

Massimo ha detto...

Beh, Previti, Tremonti, Giovanardi, Calderoli oltre alle idee hanno sicuramente facce più presentabili della vostra nimenklatura, da D'Alema a Fassino, da Prodi a Luxuria, da Diliberto a Caruso, da Bertinotti a Grillini.
Gli unici che non so cosa stiano a fare alle vostre latitudini, infatti sono poco più di uno scendiletto, sono Rutelli e Mastella che, almeno, qualche volta sorridono (almeno quando riescono a non pensare ai compagni di strada che si sono scelti) ... :-D

Anonimo ha detto...

ahahaha...........ciao ragazzi, ho l'arrosto da seguire.....coraggio, la vita a volte è dura :-))))

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Questa era la sua qualifica.
Non tutti poi hanno l' onore d'avere in lista il possidente terriero Caruso, figlio dell' Ingegner Caruso, a sua volta possidente e ricchissimo.
Caruso che qualche precedentuccio ce l' ha...

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

E come ai tempi di atlantide, Betty Tafazzi, colpita ed affondata, ritorna GIUSTAMENTE alle mansioni domestiche, più consone piuttosto che quelle politiche....

Anonimo ha detto...

eh sì caruso ha qualche precedente. invece mangano aveva solo una ventina di morti sulla coscienza. poi aveva rapito un ospite di villa arcore e dopo un po' di galera è tornato da berlusconi e gli ha detto che non era il caso di lavorare ancora da lui. ma il caro silvio l'ha rassicurato e gli ha fatto passare un altro annetto ad arcore.

Il Temporeggiatore ha detto...

C'è un adifferenza sostanziale che a sinistra non riuscite a vedere.
Caruso lo avete candidato per il parlamento anzichè per la galera, mentre di Mangano non c'è traccia nelle liste della destra.

Lo PseudoSauro ha detto...

Sospetto per sospetto, se fosse vero che Prodi era il referente DC del KGB sarebbe un po' peggio, ma qui si considerano valide solo le sentenze definitive, come Violante insegna... percio' il Berlusca e' innocente e chi lo mette in relazione con fatti di mafia e', prima che un coglione, un diffamatore: Violante compreso. Quanto al senso dell'umorismo che vige a sinistra, ne ha parlato Guareschi a suo tempo, ne' si vede all'orizzonte una qualche forma di evoluzione. Foss'anche una congrega di scemi, o disonesti, quella che vota per Berlusconi, ogni insulto diretto al loro rappresentante e' un insulto diretto a loro. E' la democrazia, bellezza...

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Mangano lavorò come stalliere alla Villa di Arcore tra il 1973 ed il 1975.
Fu condannato nel 2000 all' ergastolo per un duplice omicidio di VENTI ANNI DOPO.Sentenza mai passata in giudicato per avvenuta morte del Mangano stesso per cancro dopo solo 4 giorni. (19-23 Luglio 2000)
Del rapimento del Principe Luigi d' Angerio venne solamente sospettato.
Quanti altri imprenditori del mattone ( o di altro settore) avranno avuto dipendenti coinvolti in reati VENT'ANNI DOPO aver averli avuti in ditta ?
Come si vede le calunnie della sinistra sono spesso campate per aria.
Mentre il Sig. Caruso forse ( e spero forse),PROPRIETARIO TERRIERO , siederà in Parlamento.

Anonimo ha detto...

Giust per vostra informazione Forza Italia nel 2001 ha eletto 24 pregiudicati (=condannati in via definitiva in terzo grado) per diversi tipi di crimini. Non faccio l'elenco completo, cito solo Alfredo Vito di Napoli, che aveva patteggiato (che vuol dire confessato nota per i dxignoranti) 22 condanne per corruzione restituendo parte dei soldi.
Domanda: con quale faccia tosta vi guardate allo specchio?

Lo PseudoSauro ha detto...

Giusto per informazione dell'anonimo: il 70% dell'opposizione e' stata finanziata da un paese nemico per 50 anni; cio' che altrove chiamasi "alto tradimento". Reciprocita'... E' la democrazia bellezza.

Massimo ha detto...

Io non ho liste (e questa è una prima differenza di stile tra noi e i sinistri che ci porta a guardarci allo specchio senza i problemi di rigurgito che hanno i sinistri :-D ) ma, a memoria, mi sovvengono Visco e Carra che, senza dubbio, non sono di Centro Destra.
Poi sarei pronto a scommettere che le condanne, se ci sono, sono tutte per questioni finanziarie e non per aver sprangato, devastato, incendiato, distrutto o ... lanciato estintori :-D
E, se permetette, anche questa mi sembra una differenza, non di poco conto, a favore del Centro Destra.

Lo PseudoSauro ha detto...

Pensandoci bene l'Anonimo ha ragione: facciamo giustizia. Arrestiamo il capo dell'esecutivo per connivenza con la mafia e facciamo fucilare un quarto del paese per intelligenza con il nemico. le Istituzioni Democratiche prima di tutto.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

ALTO TRADIMENTO

Caro Sauro, parole sante...

Negli anni '70 Paolo Flores d'Arcais e Nanni Moretti s'incontrarono scrivendo per una rivista che era tutto un programma. "SOVIET" .

E si potrebbe raccontare altre migliaia di casi... :-) !

Anonimo ha detto...

L'intervista smarrita
a Paolo Borsellino




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ROMA - Ecco la trascrizione dell'intervista rilasciata dal magistrato Paolo Borsellino il 19 Maggio 1992 ai giornalisti Jean Pierre Moscardo e Fabrizio Calvi, così come è andata in onda in televisione. L'intervista venne registrata quattro giorni prima dell'attentato di Capaci in cui fu ucciso Giovanni Falcone. Due mesi dopo (1l 19 luglio) lo stesso Borsellino fu ucciso nell'attentato di via D'Amelio a Palermo. L'intervista del magistrato, trasmessa da un canale satellitare Rai e rifiutata da altre tv nazionali, è al centro delle polemiche scatenate dalla trasmissione "Satyricon" andata in onda ieri sera. L'integrale della registrazione fu pubblicato nell'aprile del 1994 da "L'Espresso, mentre oggi il gruppo Ds della Camera ha diffuso il testo della versione televisiva. L'intervista si apre con una dichiarazione di Borsellino.

Borsellino
Sì, Vittorio Mangano l'ho conosciuto anche in periodo antecedente al maxi-processo e precisamente negli anni fra il 1975 e il 1980, e ricordo di aver istruito un procedimento che riguardava delle estorsioni fatte a carico di talune cliniche private palermitane. Vittorio Mangano fu indicato sia da Buscetta che da Contorno come "uomo d'onore" appartenente a Cosa Nostra.

Giornalista
"Uomo d'onore" di che famiglia?

Borsellino
L'uomo d'onore della famiglia di Pippo Calò, cioè di quel personaggio capo della famiglia di Porta Nuova, famiglia della quale originariamente faceva parte lo stesso Buscetta. Si accertò che Vittorio Mangano, ma questo già risultava dal procedimento precedente che avevo istruito io e risultava altresì da un procedimento cosiddetto procedimento Spatola, che Falcone aveva istruito negli anni immediatamente precdenti al maxi-processo, che Vittorio Mangano risiedeva abitulamente a Milano, città da dove come risultò da numerose intercettazioni telefoniche, costituiva un terminale del traffico di droga, di traffici di droga che conducevano le famiglie palermitane.

Giornalista
E questo Mangano Vittorio faceva traffico di droga a Milano?

Borsellino
Vittorio Mangano, se ci vogliamo limitare a quelle che furono le emergenze probatorie più importanti risulta l'interlocutore di una telefonata intercorsa fra Milano e Palermo, nel corso della quale lui, conversando con un altro personaggio mafioso delle famiglie palermitane, preannuncia o tratta l'arrivo di una partita di eroina chiamata alternativamente, secondo il linguaggio convenzionale che si usa nelle intercettazioni telefoniche, come magliette o cavalli.

Giornalista
Comunque lei in quanto esperto, può dire che quando Mangano parla di cavalli al telefono, vuol dire droga.

Borsellino
Si, tra l'altro questa tesi dei cavalli che vogliono dire droga, è una tesi che fu avanzata alla nostra ordinanza istruttoria e che poi fu accolta al dibattimento, tanto è che Mangano fu condannato al dibattimento del maxi processo per traffico di droga.

Giornalista
Dell'Utri non c'entra in questa storia?

Borsellino
Dell'Utri non è stato imputato del maxi processo per quanto io ne ricordi, so che esistono indagini che lo riguardano e che riguardano insieme Mangano.

Giornalista
A Palermo?

Borsellino
Sì, credo che ci sia un'indagine che attualmente è a Palermo con il vecchio rito processuale nelle mani del giudice istruttore, ma non ne conosco i particolari.

Giornalista
Marcello Dell'Utri o Alberto Dell'Utri?

Borsellino
Non ne conosco i particolari, potrei consultare avendo preso qualche appunto, cioè si parla di Dell'Utri Marcello e Alberto, di entrambi.

Giornalista
I fratelli

Borsellino
Sì.

Giornalista
Quelli della Publitalia?

Borsellino
Sì.

Giornalista
Perché c'è nell'inchiesta della San Valentino, un'intercettazione fra lui e Marcello Dell'Utri in cui si parla di cavalli.

Borsellino
Beh, nella conversazione inserita nel maxi-processo, si parla di cavalli da consegnare in albergo, quindi non credo potesse trattarsi effettivamente di cavalli, se qualcuno mi deve recapitare due cavalli, me li recapita all'ippodromo o comunque al maneggio, non certamente dentro l'albergo.

Giornalista
C'è un socio di Marcello Dell'Utri, tale Filippo Rapisarda che dice che questo Dell'Utri gli è stato presentato da uno della famiglia di Stefano Bontade.

Borsellino
Palermo è la città della Sicilia dove le famiglie mafiose erano più numerose, si è parlato addirittura in un certo periodo almeno di duemila uomini d'onore con famiglie numerosissime, la famiglia di Stefano Bontade sembra che in un certo periodo ne contasse almeno 200, si trattava comunque di famiglie appartenenti a una unica organizzazione, cioè Cosa Nostra, i cui membri in gran parte si conoscevano tutti, e quindi è presumibile che questo Rapisarda riferisca una circostanza vera.

Giornalista
Lei di Rapisarda ne ha sentito parlare?

Borsellino
So dell'esistenza di Rapisarda, ma non me ne sono mai occupato pesonalmente.

Giornalista
Perché quanto pare, Rapisarda, Dell'Utri, erano in affari con Ciancimino, tramite un tale Alamia.

Borsellino
Che Alamia fosse in affari con Ciancimino è una circostanza da me conosciuta e che credo risulti anche da qualche processo che si è già celebrato. Per quanto riguarda Rapisarda e Dell'Utri, non so fornirle particolari indicazioni, trattandosi ripeto sempre di indagini di cui non mi sono occupato personalmente.

Giornalista
Non le sembra strano che certi personaggi, grossi industriali come Berlusconi, Dell'Utri, siano collegati a uomini d'onore tipo Vittorio Mangano?

Borsellino
All'inizio degli anni Settanta, Cosa Nostra cominciò a diventare un'impresa anch'essa, un'impresa nel senso che attraverso l'inserimento sempre più notevole, che a un certo punto diventò addirittura monopolistico, nel traffico di sostanze stupefacenti, Cosa Nostra cominciò a gestire una massa enorme di capitali, dei quali naturalmente cercò lo sbocco, perché questi capitali in parte venivano esportati o depositati all'estero e allora così si spiega la vicinanza tra elementi di Cosa Nostra e certi finanzieri che si occupavano di questi movimenti di capitali.

Giornalista
Lei mi dice che è normale che Cosa Nostra si interessi a Berlusconi?

Borsellino
è normale che chi è titolare di grosse quantità di denaro cerchi gli strumenti per poter impiegare questo denaro, sia dal punto di vista del riciclaggio, sia dal punto di vista di far fruttare questo denaro.

Giornalista
Mangano era un pesce pilota?

Borsellino
Sì, guardi le posso dire che era uno di quei personaggi che ecco erano i ponti, le teste di ponte dell'organizzazione mafiosa nel nord Italia.

Giornalista
Si dice che abbia lavorato per Berlusconi?

Borsellino
Non le saprei dire in proposito o anche se le debbo far presente che come magistrato ho una certa ritrosia a dire le cose di cui non sono certo, so che ci sono addirittura ancora delle indagini in corso in proposito. Non conosco quali atti siano ormai conosciuti, ostensibili e quali debbano rimanere segreti. Questa vicenda che riguarderebbe i suoi rapporti con Berlusconi, è una vicenda che la ricordi o non la ricordi, comunque è una vicenda che non mi appartiene, non sono io il magistrato che se ne occupa quindi non mi sento autorizzato a dirle nulla.

Giornalista
C'è un'inchiesta ancora aperta?

Borsellino
So che c'è un'inchiesta ancora aperta.

Giornalista (in francese)
Su Mangano e Berlusconi a Palermo?

Borsellino
Sì.

(15 marzo 2001)

Anonimo ha detto...

Per Mons: forse è meglio che tu dia un'occhiata alla lista...se dici che non ti interessa qualcuno potrebbe pensare che è una risposta strumentale.....

Massimo Maria Berruti (deputato FI):

8 mesi definitivi per favoreggiamento nel processo tangenti Guardia di Finanza.

Alfredo Biondi (deputato FI):

2 mesi patteggiati per evasione fiscale a Genova.

Vito Bonsignore (eurodeputato Udc):

2 anni definitivi per tentata corruzione appalto ospedale Asti.

Umberto Bossi (eurodeputato e segretario Lega Nord):

8 mesi definitivi per tangente Enimont.

Giampiero Cantoni (senatore FI):

Come ex presidente della Bnl in quota Psi, inquisito e arrestato per corruzione, bancarotta fraudolenta e altri reati, ha patteggiato pene per circa 2 anni e risarcito 800 milioni.

Enzo Carra (deputato Margherita):

1 anno e 4 mesi definitivi per false dichiarazioni al pm su tangente Enimont.

Paolo Cirino Pomicino (eurodeputato ex DC, ex FI, ex Udeur):

1 anno e 8 mesi definitivi per finanziamento illecito tangente Enimont, 2 mesi patteggiati per corruzione per fondi neri Eni.

Marcello Dell’Utri (senatore FI e membro del Consiglio d’Europa):

condannato definitivamente a 2 anni per frode fiscale e false fatturazioni a Torino (false fatture Publitalia); ha patteggiato 6 mesi a Milano per altre vicende di false fatture Publitalia.

Antonio Del Pennino (senatore FI):

2 mesi e 20 giorni patteggiati per finanziamento illecito Enimont; 1 anno 8 mesi e 20 giorni patteggiati per i finanziamenti illeciti della metropolitana milanese.

Gianni De Michelis (deputato e segretario Nuovo Psi):

1 anno e 6 mesi patteggiati a Milano per corruzione per le tangenti autostradali del Veneto; 6 mesi patteggiati per finanziamento illecito Enimont.

Walter De Rigo (senatore FI):

1 anno e 4 mesi patteggiati per truffa ai danni del ministero del Lavoro e della Cee per 474 milioni di lire in cambio di falsi corsi di qualificazione professionale per la sua azienda.

Gianstefano Frigerio (deputato FI):

condannato a Milano a oltre 6 anni di reclusione definitivi per le tangenti delle discariche (3 anni e 9 mesi, corruzione) e per altri due scandali di Tangentopoli (2 anni e 11 mesi per concussione, corruzione, ricettazione e finanziamento illecito).

Giorgio Galvagno (deputato FI):

ex sindaco socialista di Asti, nel ’96 ha patteggiato 6 mesi e 26 giorni di carcere perinquinamento delle falde acquifere, abuso e omissione di atti ufficio, falso ideologico, delitti colposi contro la salute pubblica (per l’inquinamento delle falde acquifere) e omessa denuncia dei responsabili della Tangentopoli astigiana nello scandalo della discarica di Vallemanina e Valleandona (smaltimento fuorilegge di rifiuti tossici e nocivi in cambio di tangenti).

Lino Jannuzzi (senatore FI):

condannato definitivamente a 2 anni e 4 mesi per diffamazioni varie, è stato graziato dal capo dello Stato proprio mentre stava per finire in carcere.

Giorgio La Malfa (deputato Pri, ministro Politiche comunitarie):

condanna definitiva a 6 mesi e 20 giorni per finanziamento illecito Enimont.

Roberto Maroni (deputato Lega Nord e ministro Lavoro):

condannato definitivamente a 4 mesi e 20 giorni per resistenza a pubblico ufficiale durante la perquisizione della polizia nella sede di via Bellerio a Milano.

Augusto Rollandin (senatore Union Valdôtaine-Ds):

ex presidente della giunta regionale Valle d’Aosta è stato condannato in via definitiva dallaCassazione nel ’94 a 16 mesi di reclusione, 2 milioni di multa e risarcimento dei danni allaRegione per abuso d’ufficio: favorí una ditta "amica" nell’appalto per la costruzione delcompattatore di rifiuti di Brissogne. Dichiarato decaduto dalla Corte d’appello di Torino, inquanto "ineleggibile", nel 2001 si candida al senato con l’Union Valdotaine, i Ds e iDemocratici.

Vittorio Sgarbi (deputato FI):

6 mesi definitivi per truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, cioè del ministero dei Beni culturali.

Calogero Sodano (senatore Udc):

già sindaco di Agrigento, condannato definitivamente a 1 anno e 6 mesi per abuso d’ufficiofinalizzato a favorire i costruttori abusivi in cambio di favori elettorali.

Egidio Sterpa (deputato FI):

condannato a 6 mesi definitivi per tangente Enimont.

Antonio Tomassini (senatore FI):

Medico chirurgo, condannato in via definitiva dalla Cassazione a 3 anni per falso: durante un parto, una bambina sua paziente nacque cerebrolesa. Forza Italia l’ha subito nominato responsabile per la Sanità del partito e presidente commissione Sanità del Senato.

Vincenzo Visco (deputato Ds):

Condannato definitivamente dalla Cassazione nel 2001 per abusivismo edilizio, per via di alcuni ampliamenti illeciti nella sua casa a Pantelleria: 10 giorni di arresto e 20 milioni di ammenda.
Piú l’"ordine di riduzione in pristino dei luoghi". Cioè la demolizione.
delle opere abusive.

Alfredo Vito (deputato FI):

2 anni patteggiati e 5 miliardi restituiti per 22 episodi di corruzione a Napoli.

Anonimo ha detto...

Starsandbars ha detto:
E come ai tempi di atlantide, Betty Tafazzi, colpita ed affondata, ritorna GIUSTAMENTE alle mansioni domestiche, più consone piuttosto che quelle politiche....


....e come ai tempi di atlantide ...solidarietà a tua moglie e tua figlia....

Massimo ha detto...

Betty, tu quoque a tirare in ballo i morti ?
Già, come Fassino che, con Agnelli ben sotto terra, riporta sue "confidenze" ... :-D

Massimo ha detto...

Appunto: nessun reato contro le persone e le proprietà, mentre alle vostre latitudini si candida Caruso ...
Senza considerare che le sentenze di questa magistratura sono tutte opinabili ... :-D

Anonimo ha detto...

Non c'è niente da fare..a leggere questo Monsoreau è ufficiale. Berlusconi ve lo meritate.

Massimo ha detto...

Sono perfetamente d'accordo.
NOI meritiamo Berlusconi, il Centro Destra, le riforme, uno stato moderno e la Libertà, VOI meritate Prodi, la sinistra, le clientele, lo stato sprecone assistenzialista e le sue tasse. :-D

Anonimo ha detto...

Monsoreau ha detto...
Betty, tu quoque a tirare in ballo i morti ?
Già, come Fassino che, con Agnelli ben sotto terra, riporta sue "confidenze" ... :-D



Starsandbars ha detto...
Mangano: ora è diventato addirittura un boss mafioso, invece che un povero stalliere che vive d'espedienti.
Immagino che alla Fiat, alla TOD's ed alla CIR di De Benedetti siano tutti immacolati...


ehm ehm Mons.....ho solo riportato l'intervista del povero Borsellino (comunista cneh lui?)per farla leggere a Stars che sembra non sapere un granchè su di lui (ha scritto "un povero stalliere che VIVE! di espedienti).
Ciao ragazzi.....inizia una settimana di duro lavoro (compresi i lavori domestici ahahahahah!!!), buone farneticazioni.
Betty

Massimo ha detto...

Betty, hai riportato la trascrizione di (parte ritengo, perchè se parlata sarebbe proprio una chiacchierata mentre ci si incammina al bar) con mere ipotesi.
Nessuna certezza. Nessuna prova.

Quanto alle farneticazioni, mi bastano quelle di chi vota a sinistra convinto che Prodi e sodali non compirebbero, se eletti, una rapina sui loro risparmi.
Come ho risposto a Cristian Corrini, vi meritate Prodi e la sua banda.
Se solo si trovasse il modo perchè ognuno avesse ciò che vuole: voi Prodi, noi Berlusconi. Voi le tasse sui risparmi e noi meno tasse ... :-D