Il parlamento europeo ha votato una direttiva che prevede due settimane di “paternità” pagata al 100%.
Non ho letto se tale norma dovrebbe estendersi anche a chi non è cittadino comunitario, stante il becero buonismo imperante risponderei affermativamente.
Chi paga ?
Nella rai pubblica si sprecano denari di tutti per lauti compensi ad agit-prop (con la scusa che sarebbero “artisti” o “intellettuali”) di parte, chiamati da conduttori di parte e pure loro pagati con i nostri soldi e difesi da un presidente di minoranza che evidentemente ha un ruolo di parte e non terzo e non ha ancora capito che non è lui il padrone della rai, ma noi cittadini che esprimiamo la nostra volontà con la nostra maggioranza elettorale, perchè siamo noi che paghiamo.
A Terzigno, in Campania, non vogliono che si apra una discarica per i rifiuti.
Ma dove vorrebbero sistemare i loro rifiuti ?
Vorrebbero forse che venissero trasportati estero, come fece Prodi, con costi enormi ?
E ... chi paga ?
Perchè poi dovremmo pagare per smaltire i rifiuti campani, quando il problema da noi non si pone, quindi significa che è sufficiente volere (ed eleggere amministratori competenti) perchè non si parli più di questa vicenda ?
Non sarebbe ora che ogni regione gestisse i propri rifiuti nel suo territorio e pagasse con propri fondi se volesse sbarazzarsene altrove ?
Tre esempi di come l’assalto demagogico alle nostre tasche assume contorni sempre più decisi.
A ciò si aggiunga che a fronte di una dichiarazione del Ministro Tremonti che conferma essere contraria alla filosofia del Governo l’idea di aumentare le tasse sui risparmi, la cgil di Epifani non si dice d’accordo e vorrebbe una forte svolta (cioè un forte aumento) della tassazione sui nostri risparmi.
E’ facile essere generosi con i soldi altrui !
Perchè non cominciamo a ridurre i costi della rai all’interno di quanto l’azienda pubblica ricava con la pubblicità, quindi sopprimendo il canone e ogni trasferimento da parte dello stato ?
Perchè non proseguiamo con il sopprimere ogni contributo per nani e ballerine (film e produzioni varie) ?
Che si mantengano con l’incasso al botteghino !
Perchè non andiamo avanti con la soppressione di ogni contributo ai quotidiani, che devono vivere se vendono, ma anche morire se non attraggono lettori ?
Perchè non sottraiamo agli enti locali dai trasferimenti centrali gli importi che quegli enti locali dissipano per iniziative ideologiche come mostre di parte, concerti di presunti artisti di parte o addirittura donando (facile la beneficenza con i soldi altrui !) all’estero per gli ospedali di Cuba invece di finanziare i nostri ?
Una autentica cultura della buona amministrazione inizia quando si capisce che non si devono più mettere le mani in tasca ai cittadini per finanziare demagogia allo stato puro, per far pagare diffusamente errori o anche capricci di una parte.
Siamo tutti capaci di proporre iniziative di grande colore e di grandi agevolazioni, ma dovremmo anche dire come intendiamo finanziarle senza ricorrere al sin troppo spremuto contribuente e risparmiatore italiano.
Quando andremo a votare, dovremo prima di tutto valutare chi è che vorrebbe toglierci altro denaro da spargere clientelarmente in giro per l’Italia (e non solo) e chi, invece, si è sempre astenuto dal ravanare nelle nostre tasche.
Entra ne
Non ho letto se tale norma dovrebbe estendersi anche a chi non è cittadino comunitario, stante il becero buonismo imperante risponderei affermativamente.
Chi paga ?
Nella rai pubblica si sprecano denari di tutti per lauti compensi ad agit-prop (con la scusa che sarebbero “artisti” o “intellettuali”) di parte, chiamati da conduttori di parte e pure loro pagati con i nostri soldi e difesi da un presidente di minoranza che evidentemente ha un ruolo di parte e non terzo e non ha ancora capito che non è lui il padrone della rai, ma noi cittadini che esprimiamo la nostra volontà con la nostra maggioranza elettorale, perchè siamo noi che paghiamo.
A Terzigno, in Campania, non vogliono che si apra una discarica per i rifiuti.
Ma dove vorrebbero sistemare i loro rifiuti ?
Vorrebbero forse che venissero trasportati estero, come fece Prodi, con costi enormi ?
E ... chi paga ?
Perchè poi dovremmo pagare per smaltire i rifiuti campani, quando il problema da noi non si pone, quindi significa che è sufficiente volere (ed eleggere amministratori competenti) perchè non si parli più di questa vicenda ?
Non sarebbe ora che ogni regione gestisse i propri rifiuti nel suo territorio e pagasse con propri fondi se volesse sbarazzarsene altrove ?
Tre esempi di come l’assalto demagogico alle nostre tasche assume contorni sempre più decisi.
A ciò si aggiunga che a fronte di una dichiarazione del Ministro Tremonti che conferma essere contraria alla filosofia del Governo l’idea di aumentare le tasse sui risparmi, la cgil di Epifani non si dice d’accordo e vorrebbe una forte svolta (cioè un forte aumento) della tassazione sui nostri risparmi.
E’ facile essere generosi con i soldi altrui !
Perchè non cominciamo a ridurre i costi della rai all’interno di quanto l’azienda pubblica ricava con la pubblicità, quindi sopprimendo il canone e ogni trasferimento da parte dello stato ?
Perchè non proseguiamo con il sopprimere ogni contributo per nani e ballerine (film e produzioni varie) ?
Che si mantengano con l’incasso al botteghino !
Perchè non andiamo avanti con la soppressione di ogni contributo ai quotidiani, che devono vivere se vendono, ma anche morire se non attraggono lettori ?
Perchè non sottraiamo agli enti locali dai trasferimenti centrali gli importi che quegli enti locali dissipano per iniziative ideologiche come mostre di parte, concerti di presunti artisti di parte o addirittura donando (facile la beneficenza con i soldi altrui !) all’estero per gli ospedali di Cuba invece di finanziare i nostri ?
Una autentica cultura della buona amministrazione inizia quando si capisce che non si devono più mettere le mani in tasca ai cittadini per finanziare demagogia allo stato puro, per far pagare diffusamente errori o anche capricci di una parte.
Siamo tutti capaci di proporre iniziative di grande colore e di grandi agevolazioni, ma dovremmo anche dire come intendiamo finanziarle senza ricorrere al sin troppo spremuto contribuente e risparmiatore italiano.
Quando andremo a votare, dovremo prima di tutto valutare chi è che vorrebbe toglierci altro denaro da spargere clientelarmente in giro per l’Italia (e non solo) e chi, invece, si è sempre astenuto dal ravanare nelle nostre tasche.
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10 commenti:
Sui rifiuti ne aggiungo un'altra. Anche il governo Berlusconi, per togliersi dalle scatole il problema lo ha scaricato a tonnellato al Nord nel termovalorizzatore di Brescia e di Milano. Certo, a differenza di Prodi, aveva la forza politica per farlo e imporlo obtorto collo.
Ma io dico: esiste solo a Napoli il problema ecologico? Perché i napoletani non protestano
MAI quando sono i comuni del Nord (già fortemente inquinati) a dover smaltire i loro rifiuti?
@Nessie: nemmeno un grammo dei rifiuti campani è andato al Nord. In questi 2 anni di relativa calma, i rifiuti sono stati in parte sversati in discariche campane(a cominciare da Terzigno),in parte inceneriti ad Acerra,e inoltre la raccolta differenziata è salita dal 2% a quasi il 70%. Quella secondo cui i rifiuti campani sarebbero andati al Nord fu una leggenda creata, in piena emergenza rifiuti, dai Leghisti per mascherare i loro crimini e la loro responsabilità sul disastro campano, facendo del becero vittimismo.
"Ma io dico: esiste solo a Napoli il problema ecologico? "
Sì, è proprio così. Specialmente nell' Agro-Nolano(dove vivo io), dove per anni, i Nordisti(specie quelli leghisti), con l'aiuto della camorra, hanno portato sostanze e rifiuti tossici in discariche abusive e sotterranee.Qui, nel nostro territorio agro-nolano, ormai non cresce nemmeno più un filo d'erba, la terra è arida(si direbbe che è passato Attila), da qualche anno l' incidenza e la mortalità per cancro è quasi 10 volte superiore a quella media nazionale, e la vita media non supera i 50 anni. Sto vedendo scomparire un pò alla volta tutti i miei familiari, i miei amici, i miei vicini. CANCRO. Lutti e distruzione vediamo, senza che la gente batta un ciglio.
Ecco, noi napoletani, dopo tutto quello che ci è stato fatto, se volessimo, avremmo tutto il diritto di andare a buttare la nostra munnezza(la quale almeno non è tossica) al Nord, specialmente in veneto. Purtroppo, però, quello napoletano è un popolo fesso e stupido il quale anzichè ribellarsi contro i camorristi e contro il Nord mafioso e leghista, si ribella contro i poveri campi "Rom" incendiando i loro miseri averi e terrorizzando quella povera e inerme gente. Forti con i deboli e deboli con i forti. Questo è il popolo napoletano. Ma quello nordista è ancora peggio.
Il commento di Icarus ci conferma tre cose:
1) come i francesi hanno inventato Asterix per consolarsi delle bastonate loro inflitte dai Romani, così anche oggi si cerca di rileggere le vicende nazionali per dare fiato alle proprie tesi;
2) è inutile e dannoso che noi "Nordisti" si continui a versare denaro per alimentare chi ci odia;
3) è meglio separarsi prima che la situazione degeneri.
Giusto Massimo, separarci da chi ci odia prima che sia troppo tardi. Di certo razzismo sudista verso di noi, nessuno osa fiatare.
Ma scusate dove è l'odio da parte mia? io prima di criticare il "nordismo" ho criticato PRIMA il popolo napoletano cui appartengo. Più obbiettivo di così si muore.
Ho semplicemente risposto ad una affermazione secondo cui la spazzatura campana non è andata al nord italia, e ho aggiunto del disastro ambientale che si è creato nel nostro territorio dopo anni e anni di rifiuti tossici del nord italia sversati da noi. Disastro che sta colpendo tutti noi, con un tasso di mortalità per cancro molto più elevato rispetto alla media nazionale. E voi invece mi date del "razzista sudista". Non è un bel modo di discutere, anche perchè sono stato abbastanza educato con Nessie, sia qui che sul suo blog..
Allora, dal momento che siamo in argomento, aggiungo che questa storiella del "razzismo all' incontrario" è una grande menzogna, perchè non si deve confondere il comprensivo risentimento di chi ha subito il razzismo, con il razzismo gratuito.Il razzismo è avvenuto e avviene da parte dei bianchi settentrionali contro i neri, zingari, meridionali,magrebini ecc..e non viceversa! Ma voi sapete,cosa si prova ad essere insultato e sentirsi dire ripetutamente del "terrone", "schifoso" "vesuvio bruciali tutti?" Io avevo appena 7 anni, quando vedevo per tv le infamie che i Veronesi facevano e scrivevano contro i meridionali e napoletani, e quando vedevo queste cose mi veniva da piangere, perchè da piccolo e ingenuo non riuscivo a capacitarmi di come ci volessero morti e bruciati vivi, solo perchè appartenenti ad una città di latitudine più a sud! Non sapete cosa significa subire il razzismo, ecco.
Su una cosa, però, sono d'accordo con voi, pur da un versante diametralmente opposto: sì, ci vuole una separazione tra Nord e Sud, MA SOLO DOPO che il Nord restituisce al Sud tutto ciò che ha razziato e depredato al Sud a partire dalla cosiddetta "Unità di Italia". Il Sud prima della conquista dei criminali Garibaldi e Savoiardi, era un territorio RICCO e all'avanguardia NEL SETTORE SCIENTIFICO E TECNOLOGICO, mentre il Nord Italia era povero e sottosviluppato, specialmente il Veneto. Sapete qualcosa del Banco di Napoli e della sua depredazione compiuta dai savoiardi, durante il quale la ricchezza e l'oro del Sud venne trasferita al Nord a tutto discapito del Sud? Beh, se non lo sapete, informatevi, anzichè rispondere in maniera così scomposta e offensiva ad un mio civile ed educato commento. Il nord ci ha guadagnato con l' Unità di Italia, mentre il Sud ci ha perso.
p.S: Massimo, questa barzelletta di pessimo gusto secondo cui il nord darebbe a mangiare al sud, deve finire. A me, alla mia famiglia, non ci è stato dato alcun soldo dal Nord: i miei genitori, i miei nonni, i miei bisnonni, ecc, si sono sacrificati, hanno lavorato duramente per campare, per sfamare i figli, per lasciarci qualcosa..ecco perchè non permetto che i leghisti e affini dicano che ci danno da mangiare. Perchè è una MENZOGNA.
ps": io non ho inventato nulla per supportare le mie tesi. Quella dei rifiuti tossici nordisti sversati nel territorio campano, è una REALTA'! Se poi non si è d'accordo con questa affermazione, si portino prove e argomentazioni, anzichè insultare.
Aggiungo un' altra cosa in risposta a Massimo che dice che noi napoletani siamo parassiti farabutti e ingrati che mangiamo con i soldi versatoci umanitariamente dai cittadini del nord italia(specie quelli leghisti) e che come "riconoscenza" porteremmo verso di loro solo "odio":
Io abito in provincia di Napoli, in un comune confinante con Terzigno(e quindi pienamente solidale con Terzigno), ebbene, noi paghiamo come tasse sui rifiuti una somma tra le più alte di Italia, cioè 236 euro pagate 4 volte all'anno, quindi fate i calcoli 236x4=944 euro annui,e facciamo la raccolta differenziata giorno per giorno casa per casa... per avere un servizio come quello che abbiamo!!
Quindi, Massimo e Nessie, come vedete noi napoletani non solo non mangiamo soldi da voi settentrionali, ma paghiamo tutto di tasca nostra per avere SERVIZI ZERO. Perciò informatevi prima di accusare noi napoletani.
Nessie accusa noi napoletani di non protestare per supposti rifiuti napoletani smaltiti al nord..Il problema, nessie, è che non possiamo protestare per fatti inesistenti, infatti nemmeno un grammo di rifiuti campani è andato ai "comuni del nord", e quantunque fosse vero ciò che lei dice(e non è vero), noi non abbiamo protestato contro chi ci ha avvelenato portando da noi rifiuti tossici, figurarsi come potremmo protestare per rifiuti sversati altrove, tra l'altro, rifiuti NON tossici. Quindi il problema che lei pone non esiste, però accusare noi napoletani, specie in questi tempi di disinformazione di regime, paga molto.
Sono sintetico perchè un guasto centrale sulla linea adsl mi limita nell'uso di internet.
1) UNA fabbrica non fa primavera. A Napoli ve n'era una, in Piemonte 100.
2) Il Piemonte vincitore ha legittimamente incamerato quello che, in ogni tempo, rappresenta il risarcimento, i "danni di guerra", pretesi dal vincitore. E li ha presi dal tesoro della corona borbonica, non dal Popolo.
3) In ogni caso le varie casse per il mezzogiorno, ministeri connessi, assunzioni (ricordo lo scandalo delle poste con una serie di ministri democristiani meridionali) hanno "restituito" con gli interessi quel che i Savoia si presero.
4) Se non bastasse, visto che è di moda, ricordo i fiumi di denaro pubblico dirottati per gli stabilimenti Fiat al sud.
5) Poi è sufficiente vedere quali regioni incamerano più di quanto danno e quali pagano più di quanto ricevono.
6) I finanziamenti nel sud si sono rivelati inutili, il Veneto adesso è se non la seconda la terza regione più ricca e benestante d'Italia.
7)Guardiamo poi l'evasione ad esempio bollo auto e canone televisivo.
8) Guardiamo le truffe ai danni delle assicurazioni e lac.d. "arte di arrangiarsi".
9) Potrei continuare. Ma il dato fondamentale è che al di là della simpatia personale,il sud è una palla al piede dell'Italia, basti pensare a tutte le chiacchiere che si fanno per un problema squisitamente meridionale: la criminalità organizzata.
10) Quindi bene la separazione, ma semmai dovrebbe essere il sud a pagare un conguaglio.
risponderò prossimamente con più calma alle tue osservazioni leghiste(credevo tu fossi fascista)e savoiarde, perchè devo mostrati fonti e documenti delle tue affermazioni non corrispondenti con la realtà. E ora non ho tempo.
..per il momento mi limito a farmi una risata di fronte a questa affermazione:
"un problema squisitamente meridionale: la criminalità organizzata"
Ciao,a presto.
p.S: 1 fabbrica a Napoli??!!! ma per piacere! E poi dimentichi tutto il resto del Sud ! tra l'altro ti ricordo che la prima ferrovia italiana è stata la Napoli-Portici e che Napoli fino al 1861 era considerata la terza città più importante d'Europa sia dal punto di vista culturale che economico-finanziario. Con l'avvento dei criminali savoiardi la situazione si è rovesciata a favore del Nord che invece prima dell' Unità era pienamente sottosviluppato( e sto parlando soprattutto di veneto, lombardia e altre regioni)
Puoi risparmiarti la fatica: sono perfettamente a conoscenza delle tesi meridionaliste di alcuni storici, ovviamente meridionali, che prendono spunto - come sempre quando si vuole dimostrare una tesi - da situazioni singole per generalizzare, ma non cambiano la sostanza: i Borboni sono caduti perchè non avevano alcuna solidità nel regno.
Avevano un (l'uno è simbolico ...) fiore all'occhiello e poi tutto il resto era allo sfacelo, pesantemente arretrato. Nel Nord invece magari non c'era l'eccellenza ma la media, che fa produzione, era elevata. Del resto non è un caso che oggi il Nord da solo sarebbe una delle regioni più ricche d'europa e questo rende anche giustizia della situazione di scarso sviluppo industriale del Veneto. I Veneti sono riusciti, utilizzando molti meno soldi di quelli finiti al sud, là dove i meridionali hanno fallito: nello sviluppo e questo va a loro merito, a maggior ragione se vogliamo partire dal tuo presuposto sul sottosviluppo, perchè vorrebbe dire che, utilizzando meno risorse, vi hanno raggiunti e superati. Leghista, Fascista, Savoiardo ... io esprimo le mie idee e voto per chi, in quel momento, le rappresenta meglio soprattutto nelle priorità. Alcune mie idee collimano con quelle leghiste, altre con quelle di Destra, non so con i Savoia, sicuramente nessuna con quelle dei comunisti, infatti tanto sui Valori, quanto in economia sono distinto e distante dalla sinistra.
Caro Massimo, invece io la fatica non me la risparmierò, e ti informerò e documenterò a dovere.
Anche perchè queste cosiddette tesi "meridionaliste", che tesi non sono, ma pura verità, sono state svelate per prima da studiosi non certo di sinistra, ma di destra cattolica e neoconservatrice(come te. L' unico di sinistra è Angelo Del Boca(ma cmq, un Piemontese, non certo meridionale)Lo stesso Berlusconi più volte ha detto: "bisogna riscrivere la storia del Risorgimento". Berluska mi sta sulle balle, ma su questo ha ragione.
A presto.
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