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13 febbraio 2011

Donne che odiano gli Uomini

Anche le manifestazioni veterofemministe contro il Premier sono state liturgicamente celebrate e sono passate senza conseguenze.
Berlusconi, per fortuna nostra ma anche di chi lo contesta, è ancora a Palazzo Chigi, in parlamento c'è una maggioranza che si rafforza man mano che si mostra evanescente la sinistra con i caudatari vecchi e nuovi (rendendo vacua la minaccia di Napolitano di sciogliere le camere perchè non può farlo finchè c'è una maggioranza che corrisponde a quella votata dagli elettori nel 2008 e non può farlo senza la controfirma del Presidente del Consiglio).
In Italia gli elettori di Centro Destra continueranno a votare Berlusconi nonostante i magistrati (o forse a causa loro), nonostante nani e ballerine (o forse a causa loro), nonostante gli “intellettuali” organici alla sinistra (o forse a causa loro), nonostante tutte le Ruby del Premier (o forse a causa loro).
Merita invece di essere annotato come l'odio verso una persona, una Idea, un Principio, stravolga completamente una persona.
Ho visto le fotografie online e le immagine dei telegiornali sulle partecipanti alle manifestazioni.
A parte le nane e ballerine sempre in prima fila pur di conquistare la luce dei riflettori, penso si trattasse di donne normali, donne che lavorano e casalinghe, mogli e madri, come ce ne sono tante (e anche più) nel Centro Destra.
Quello che mi ha colpito è come appaiono stravolte quelle donne di sinistra, rabbiose, schiumanti, trasformate in autentiche Erinni, prive di qualsivoglia femminilità.
A cavallo della fiducia del 14 dicembre, mentre mi accingevo a vedere la registrazione di un episodio de “L'Ispettore Barnaby”, mi sono soffermato su alcune battute della trasmissione precedente, solito chiacchiericcio politico.
Purtroppo La7 è forse la peggiore televisione per quanto riguarda il rispetto degli orari (e non solo ...) e devo sempre programmare manualmente con ampi margini, così è apparsa una discussione tra una parlamentare bionda del pci/pds/ds/pd e Belpietro.
Sembrava un confronto normale, finchè non è apparso in video Scilipoti, il parlamentare ex dipietrista che ha votato a favore del Premier.
La sua sola apparizione ha stravolto il viso della parlamentare, con occhi che sembravano volessoro uscire dalle orbite e un sorriso così tirato che apparivano tutti i nervi.
Ecco, la rappresentazione di quella parlamentare e delle donne di sinistra è quella dell'odio puro.
E' gente che si rovina i piaceri della vita solo con il pensiero che il Premier si chiama Silvio Berlusconi.
E' gente che non è interessata al buon governo, ma solo alla affermazione di un giacobinismo ideologico, proprio delle veterofemministe, privo di ogni concretezza e, soprattutto, privo di ogni beneficio per il Popolo il cui interesse non è origliare le conversazioni altrui o guardare dal buco della serratura la vita privata del Premier, ma ottenere leggi che riducano la presenza dello stato nella nostra vita.
Leggi che riducano le tasse, leggi che riducano i divieti e gli obblighi imposti in nome dell'ideologia, una giustizia vera amministrata da giudici terzi e non di parte, la salvaguardia della identità nazionale dal pericolo del meticciato, incrementato in questi giorni dalle vicende che coinvolgono le nazioni nordafricane (e per questi nuovi arrivi bisogna ringraziare l'incompetenza dell'attuale amministrazione americana: sarebbero da spedire a Washington tutti i nuovi arrivi ... se proprio non li si vuole respingere prima che mettano piede sulla nostra terra).
Le veterofemministe si mettano il cuore in pace, perchè le lancette dell'orologio del tempo non tornano indietro, per quante manifestazioni potranno fare e il loro odio verso il Premier (e i suoi elettori) rovina solo le loro giornate, mentre è dolce ai nostri occhi: loro in piazza, noi al Governo.

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3 commenti:

Nessie ha detto...

Di queste Erinni, molte delle quali le solite ministre Finocchiaro, Bindi, Turco & affini, tutte rigorosamente senza segni di partito per poter accreditare l'idea dell'"onda rosa", ho già parlato in tanti post.

Quello che più mi fa rabbia è che si sentano in dovere e in diritto di parlare a nome di TUTTE le donne, quando invece la maggioranza di noi continua a comportarsi as usual, onorando la domenica con figli, mariti, fidanzati, andando magari in pasticceria a prendere una cioccolata calda.

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Si è parlato di numeri. Dicono un milione. Sarà...Ma se il rapporto tra presunti e presenti è come a Milano...Hanno affermato 100.000 nella Mia Città. A parte il fatto che devono spiegarmi dove mettere 100.000 persone in Largo Cairoli, erano 5000 !!!!!

Starsandbars/Vandeaitaliana ha detto...

Pia Covre e Carla Corso,leaders delle prostitute organizzate (è pure ONLUS !) hanno aderito alla manifestazione di ieri. La prima si presentò alle elezioni nella Lista anticapitalista...

http://www.lucciole.org/content/view/662/14/