Se la cassazione oggi dovesse condannare Berlusconi, “si
parrà” la “nobilitate” dei dirigenti del Centro Destra.
Una reazione che, pilatescamente, tenesse “distinto il
governo dalle sentenze contro singole persone”, mostrerebbe viltà e mancanza di
attributi.
Viceversa una reazione che ribalti il tavolo dimostrerebbe
che ci si può affidare anche in futuro a questa dirigenza.
Le dimissioni in massa, l’Aventino, non bastano, anzi
darebbero alla sinistra l’opportunità di legiferare senza opposizione,
approvando il peggio del peggio dal quale tornare indietro risulterebbe
pressoché impossibile.
Meglio, molto meglio, l’ostruzionismo su ogni singolo
provvedimento arrivasse in aula e in commissione, fino a costringere allo
scioglimento delle camere ed a nuove elezioni che diverrebbero un autentico
“giudizio di Dio”, il redde rationem finale e definitivo, dove chi vince,
prende tutto e chi perde, perde tutto.
Noi Italiani veri abbiamo poche possibilità, singolarmente,
di influire, dobbiamo quindi rimetterci alle scelte che faranno coloro che
abbiamo eletto.
L’importante è che alla fine, l’Italia torni ad essere
Nazione Sovrana, Indipendente, “una d’arme, di lingua, d’altare, di memorie, di
sangue e di cor”.
Entra ne
Nessun commento:
Posta un commento