Leggo che Matteo Salvini, il ruspante segretario leghista che sta risollevando le sorti elettorali del partito, è stato accolto a insulti da un gruppo di napoletani che innalzavano vessilli del regno delle due Sicilie.
A parte la considerazione che quella manifestazione è uno stimolo a votare Lega, spiace rilevare come i napoletani che così manifestano non abbiano proprio capito nulla.
Se le idee della Lega dovessero prevalere, loro potrebbero innalzare il vessillo borbonico sul palazzo del loro governo e del loro parlamento, invece di tenerlo in cantina.
La secessione del Nord ha come corollario, quella del Sud e viceversa.
Liberi tutti, ma ognuno a casa sua e occupandosi del proprio orticello, con i soldi propri.
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1 commento:
Secondo me non erano "borbonici" ma era la solita truppaglia pro Trimurti e pro sinistra che è andata a contestare lo yankee venuto dal Nord. Sì, perché si parla sempre di "antiterronismo" della Lega, ma sono razzisti anche al Sud nei confronti dei nordisti. Ma questo non fa chic dirlo.
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