Con un debito di oltre 2300 miliardi, Gentiloni si attacca ai venti milioncini del costo delle monetine da uno e due centesimi, quando potrebbe dare un bel colpo di forbici alle spese se solo cessasse di mandare le nostre navi a raccattare clandestini in giro per il Mediterraneo, portandoli in Italia e dando loro vitto, alloggio, cure e istruzione.
Invece, da fedeli gregari di sinistra, Gentiloni e i suoi sodali al governo preferiscono guardare il dito che indica la Luna.
Se c'era un fatto positivo nell'euro è il ripristino dei centesimi (che non si sarebbero dovuti abolire neanche con la Lira).
I centesimi sono un calmiere naturale ai prezzi.
Moltiplicati per le migliaia di acquisti e i milioni di Italiani, rappresentano cifre importanti.
I centesimi hanno restituito dignità e responsabilità all'uso del denaro, perchè tutti noi, da quando sono ritornati nell'uso comune, controlliamo il resto esatto.
I centesimi, soprattutto, sono un incentivo all'uso del contante che è espressione di Libertà.
E probabilmente è proprio per questo che a Gentiloni è stato ordinato di ritirarli dalla circolazione.
La congrega sa che in Italia abbiamo la ottima abitudine di pagare in contanti, sottraendoci così al controllo delle carte, delle registrazioni delle nostra transazioni che informano gli avidi Scrooge di Bruxelles e delle multinazionali sui nostri acquisti e gusti.
Allora cominciano a toglierci i centesimi, in cambio incentivano l'uso di strumenti elettronici, come gli smartphone contactless, magari facendo balenare la possibilità di sconti se si paga con quel mezzo invece dei contanti.
Non facciamoci ingannare.
Il contante esprime la nostra Libertà, garantendo anche la riservatezza delle nostre scelte negli acquisti e fermando la macchina infernale delle pubblicità veicolate dai call center.
Entra ne
1 commento:
Hai ragione. L'abolizione di quelle monetine di rame che sembrano dare fastidio, è in realtà una mossa da arrotondamendo usuraia. Ci lucrano sopra. Mi è capitato analoga situazione durante un viaggio in Israele: non davano mai i resti e accettavano solo prezzi in euro arrotondati per eccesso. Curiosamente i prodotti recavano tutti (è un esempio) 4 euro e 50, 5 euro, 6 e 50, 7 euro. E così via...
Posta un commento