Mentre scrivevo sull'ici le agenzie di stampa battevano l'ultima follia di Mel Brooks, cioè l'ultima esternazione di Napolitano.
Quello vorrebbe concedere la cittadinanza ai figli, nati in Italia, degli immigrati, applicando, contro ogni storia e tradizione, lo ius soli al posto dello ius sanguinis.
Ha avuto buon gioco il Pdl a chiedere a Napolitano se vuole agevolare o complicare il cammino di Monti.
Aggiungiamo che se verrà dato il voto agli immigrati, nati o meno che siano in Italia non appartengono alla nostra Nazione, verrà versata molta benzina sul fuoco che cova e forse anche avvicinato un cerino acceso.
Ognuno si assuma le sue responsbailità e chi più ne ha, almeno istituzionalmente, dovrebbe tacere ed evitare di istigare gli animi su temi privi di pregio per la nostra Nazione.
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4 commenti:
Qualcuno spieghi a Napolitano che non siamo una Repubblica Presidenziale...
Ci ha già imposto Monti senza dare una possibilità al centrodestra di formare un nuovo governo, adesso questa...
Spera che contribuiscano a far abbattere il nostro debito pubblico. Oh povero illuso!
E povero illuso quando vedrà che tanti dei nostri saran costretti ad emigrare!
Napolitano ha trascorso una vita nell'errore comunista. Non è cambiato e a 86 anni non si cambia. Inutile spiegargli qualcosa, ancora di più sperare che si redima.
Marshall. Non credo che uno di 86 anni possa vedere la devastazione che porteranno le sue idee. E se mai le vedesse, dubito che possa capire.
Lui e Scalfaro sono due golpisti ribaltonisti: uno è stato il ribaltonista del '94 ; l'altro il ribaltonista del 2011. Il primo era un Madonnaro democristo; il secondo un "architetto" da dodici stelle, postcomunista.
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