Non ho trovato l'appunto se sono computati anche i costi delle retribuzioni dei magistrati che pure sono dipendenti pubblici, pagatissimi, ma diciamo che rientrino anche i loro emolumenti.
I numeri non lasciano scampo, il pubblico impiego è una delle voci più onerose e questo per un lavoro che potrebbe essere appaltato quasi interamente ad agenzie private che agiscano con principi di economicità e avendo come obiettivo il profitto.
Adesso l'impiego pubblico è invece un onere per tutti noi, un sistema pieno di guarentigie, automatismi, protezioni contrattuali.
Mi sono sempre domandato perchè, ad esempio, al catasto o all'anagrafe debba esserci un dipendente pubblico e non possa essere invece dato in concessione ad una agenzia privata, per un lungo periodo di tempo visto che deve organizzare e rendere attiva una lavorazione.
Qualcuno in passato mi ha risposto che è una questione di fedeltà, di fiducia, di riservatezza.
Ma nulla di diverso da, ad esempio, un dipendente di banca o delle assicurazioni cui si chiede onorabilità, riservatezza e un comportamento anche privato che sia esente da censure.
Altrettanto si può dire con le attività di ufficio delle Forze dell'Ordine, come i passaporti e, infatti, la richiesta e consegna di passaporti adesso può essere fatta anche alle poste che sono sempre pubbliche, ma è già un passo importante verso la privatizzazione del servizio.
Se, ovviamente, non si può pensare di rivoluzionare tutto con un tratto di penna (cosa che potrebbe accadere, eventualmente, solo dopo una guerra devastante) si dovrebbe pensare di procedere con gradualità, privatizzando questo o quel settore, in modo intelligente (non un tanto al chilo come fecero i governi di sinistra), ma certamente evitando di pensare di recuperare allo stato attività economiche o servizi, come ascolto per, ad esempio, l'Ilva e la siderurgia o per lo stesso Mps.
Una volta adagiatisi tra le braccia di mamma stato, sarebbe molto più difficile stimolare le categorie interessate a riprendere una navigazione in mare aperto e, infatti, le resistenze ad ogni cambiamento della situazione, a riforme che intacchino i privilegi divenuti "diritti acquisiti", scatenano le barricate e la peggior retorica.
Perchè le mani per riorganizzare una macchina pubblica bolsa e ipertrofica devono essere messe cominciando sempre dall'ufficio, dal settore "degli altri".
E sono resistenze che vengono superate con grandissima fatica ... quando vengono superate.
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