Nella settimana di Natale solitamente c'è poco da commentare.
In questo 2010, dove il golpe contro la Sovranità Popolare è stato sventato, con pesante scorno di finioti, comunisti e affini, grazie al rinsavimento di un pugno di deputati, ci sarebbe da commentare ancora a lungo.
L’ostinata resistenza di Fini, incollato più di un vecchio democristiano alla sua poltrona, la parola fine che è stata scritta al “ ‘68” con la splendida Riforma Gelmini dell’università che bissa quella delle superiori, gli inutili piagnistei della Prestigiacomo che bissa analoghe prefiche della Carfagna (quale differenza con le altre ministre, ben più solide: Brambilla, Gelmini, Meloni e con l’ancora solo sottosegretario Santanchè !), la ritrovata verve di Berlusconi che più lo spingi giù, più si tira su.
E poi ancora le abituali sentenze di magistrati che contrastano con il sentimento popolare e che alimentano quello stesso razzismo e xenofobia che vorrebbero combattere, gli sperperi dei finanziamenti pubblici, ancora un pochino ridotti (vedi Fus) ma ancora troppi, le tasse che se non diminuiscono come vorremmo, almeno non aumentano.
Tanti commenti, tante richieste, tante questioni ancora aperte.
Una certezza: anche questo Natale noi di Centro Destra lo passeremo meglio dei sinistrati che, al solo pensiero, alla sola visione del Premier, rosicano e travasano bile come non mai, oggi più di ieri e meno di domani.
E il naufragar m’è dolce in tale immagine.
Buon Natale a tutti.
Postilla: Nonostante le singolari pubblicazioni dell’unione sovietica europea che calpesta le nostre gloriose e onorate Radici Romane e Cristiane, io dico e scrivo ancora “Buon Natale” e non “buone feste”.
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In questo 2010, dove il golpe contro la Sovranità Popolare è stato sventato, con pesante scorno di finioti, comunisti e affini, grazie al rinsavimento di un pugno di deputati, ci sarebbe da commentare ancora a lungo.
L’ostinata resistenza di Fini, incollato più di un vecchio democristiano alla sua poltrona, la parola fine che è stata scritta al “ ‘68” con la splendida Riforma Gelmini dell’università che bissa quella delle superiori, gli inutili piagnistei della Prestigiacomo che bissa analoghe prefiche della Carfagna (quale differenza con le altre ministre, ben più solide: Brambilla, Gelmini, Meloni e con l’ancora solo sottosegretario Santanchè !), la ritrovata verve di Berlusconi che più lo spingi giù, più si tira su.
E poi ancora le abituali sentenze di magistrati che contrastano con il sentimento popolare e che alimentano quello stesso razzismo e xenofobia che vorrebbero combattere, gli sperperi dei finanziamenti pubblici, ancora un pochino ridotti (vedi Fus) ma ancora troppi, le tasse che se non diminuiscono come vorremmo, almeno non aumentano.
Tanti commenti, tante richieste, tante questioni ancora aperte.
Una certezza: anche questo Natale noi di Centro Destra lo passeremo meglio dei sinistrati che, al solo pensiero, alla sola visione del Premier, rosicano e travasano bile come non mai, oggi più di ieri e meno di domani.
E il naufragar m’è dolce in tale immagine.
Buon Natale a tutti.
Postilla: Nonostante le singolari pubblicazioni dell’unione sovietica europea che calpesta le nostre gloriose e onorate Radici Romane e Cristiane, io dico e scrivo ancora “Buon Natale” e non “buone feste”.
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8 commenti:
Buon Natale!
: )
Buon Natale Massimo, un Natale con la speranza di un futuro nuovo, di un sentimento ancora vivo e legato alle nostre tradizioni profonde. per me sono ancora una guida.
Buon Natale a te :-)
E' vero. A questa gentaglia je rode che il Berlusca mangi più che mai il Panettone!
Buon Natale Massimo. Per gli auguri di buon anno c'è ancora tempo.
Sempre nel giusto, caro Massimo!!
Ne approfitto per farti i miei migliori auguri di Buon Natale e Anno Nuovo!
Ogni tanto passo di qui..
Ciao!
Lontana
Buon Natale, Massimo !
BUON NATALE, MASSIMO!!! ED UN GRANDE ABBRACCIO!
Grazie a tutti per gli auguri di Buon Natale che ricambio e prepariamoci al nuovo anno. ;-)
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