Leggo i quotidiani e ascolto i giornali radio e imparo che, dalla semplice analisi del dna rinvenuto su un indumento di una giovane e sfortunata ragazza assassinata di recente, gli inquirenti avrebbero deciso di attribuire alte probabilità di responsabilità ad un individuo maschio e di razza bianca.
Mi domando come sia possibile, non certo distinguere un maschio da una femmina , ma un bianco da un altro soggetto più o meno colorato.
Non ci avevano sempre detto che le razze non esistono e non fu Einstein, continuamente (e spesso a sproposito citato) che rispose di appartenere alla “razza umana” ?
Allora come è possibile individuare un “bianco” da una analisi dna ?
Non sarà mica che le razze esistono, con le loro peculiarità e differenze ?
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Mi domando come sia possibile, non certo distinguere un maschio da una femmina , ma un bianco da un altro soggetto più o meno colorato.
Non ci avevano sempre detto che le razze non esistono e non fu Einstein, continuamente (e spesso a sproposito citato) che rispose di appartenere alla “razza umana” ?
Allora come è possibile individuare un “bianco” da una analisi dna ?
Non sarà mica che le razze esistono, con le loro peculiarità e differenze ?
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5 commenti:
Massimo, ma di che parli? non lo sai che c'è una mozione dell'ONU del dopoguerra che ha cancellato la nozione di razza? Se vedi bianco devi dire "tipo umano", se vedi rosso pure. Se vedi giallo con occhi a mandorla idem. Se vedi nero o negro con labbra spesse e zigomi alti non puoi che dire "tipo umano". Ricorda: siamo tutti tipi umani. L'ha detto l'ONU :-)
Allora leggo e sento "di razza bianca", ma devo tradurre a seguito dell'ukase dell'onu "di razza umana" ... bella identificazione ! :-D
hai capito come funziona?
E' la "cultura moderna".
ha dell'incredibile.
Carissimo, le "razze" umane è assodato che non esistono. Non nel senso proprio del termine, così come invece esistono, ad esempio, nei cani, dove troviamo un bassotto ed un doberman,l' abisso esistente tra i quali è evidente pur trattandosi sempre di cani, mentre non abbiamo una "razza" umana i cui appartenenti siano analogamente di dimensioni di quattro o cinque volte maggiori di quelle degli appartenenti ad un'altra e di potenza fisica altrettanto imparagonabile. Esistono però le diverse etnie umane, con differenze tra loro molto meno radicali e perciò assolutamente non definibili come "razze", ma pur sempre individuabili tramite l'analisi del DNA.
Il fatto che si continui a dire "razza" bianca o nera ecc., nei rapporti di polizia o giuridici, è semplicemente dovuto ad un non tempestivo adeguamento del gergo burocratico alle posizioni assunte recentemente,dalla scienza, al quale non bisogna certo dare eccessiva importanza, se non lo si vuole strumentalizzare per inutili polemiche.
Tommaso Pellegrino-Torino
www.tommasopellegrino.blogspot.com
Etnie e non razze. Se non è zuppa è pan bagnato. Sufficiente per non fare acquiescenza alle pretese dei talebani del "politicamente corretto" :-D
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