Quos vult perdere, Iupiter dementat prius.
Ancora una volta devo rimarcare come un fato “cinico e baro” colpisca chi aveva ben svolto il suo compito.
Berlusconi sembra in preda ad improvvisa stanchezza e voglia di deporre le armi alle peggiori istanze del “politicamente corretto” e in un incredibile e inopinato slancio bipartisan, sta producendo un danno immenso al Centro Destra e alle future prospettive di governo, consegnando su un piatto d’oro l’Italia alla sua parte peggiore: la sinistra con le sue pulsioni giustizialiste e politicamente corrette.
Berlusconi deve infatti spiegare chi gli impone di adottare, con i voti del Popolo di Centro Destra, provvedimenti che al Popolo di Centro Destra sono totalmente invisi.
Mi riferisco alla ventilata tassa sui risparmi, che aumenterebbe al 20%, con la (momentanea) esclusione dei Bot (ma anche degli altri titoli di stato ?) la tassazione sugli interessi che derivano dai risparmi faticosamente accumulati dagli Italiani e salvati a fatica dalla rapacità dello stato.
Un provvedimento che è nel programma della sinistra e che mai mi aspetterei di veder assunto da un governo di Centro Destra, che, per quanto critica possa essere la situazione dei conti pubblici, ha nel suo dna il taglio delle spese statali, non il loro mantenimento grazie all’aumento delle tasse.
E che dire della volontà, nonostante il rifiuto che i napoletani stessi hanno opposto al Premier preferendo al suo candidato un ex magistrato come De Magistris, di scontentare le popolazioni e l’elettorato del Nord, emanando un decreto che consentirebbe, ancora una volta, di ripulire Napoli trasferendo la spazzatura in altre regioni ?
Mi auguro che su questo la Lega possa resistere anche a costo di aprire una crisi di governo, perché la vicenda napoletana, ottimamente riassunta da Gabriele Canè ne Il Resto del Carlino, non può trovare sempre la valvola di sicurezza dell’accoglienza delle altre regioni, così i napoletani non si rimboccheranno mai le maniche e continueranno la vita di sempre.
Berlusconi sembra colpito da un virus che lo porta alla fine, ingloriosa, della sua attività politica e, quel che è più grave, lascerà l’Italia in balia della sinistra perché gli elettori di Centro Destra non potranno più fidarsi di concedere il voto a chi lo usa per aumentare le tasse e accollare al prossimo i problemi di Napoli.
Perché Berlusconi e il Centro Destra, finchè sono ancora in tempo per evitarlo (e il tempo c’è fino all’approvazione della manovra fiscale e del decreto sull’immondizia napoletana) devono capire che legiferando come farebbe qualsiasi governo di sinistra, non acquisterebbero alcun voto dall’elettorato di sinistra, ma perderebbero solo il consenso di quello di Centro Destra.
L’esempio della Moratti a Milano non dovrebbe essere sufficiente ?
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