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30 dicembre 2011

Cupi bilanci e azzardate speranze

La fine di un anno e l’approssimarsi del nuovo, come sempre, ispirano propositi, bilanci, speranze.
Il 2011 è stato un anno orribile, con il quale sono state poste le premesse per un impoverimento generalizzato dell’Italia.
Napolitano (il cui messaggio di fine anno invito ad ignorare) ) ha calpestato, da comunista non ravveduto, la volontà popolare, agendo per costringere il Premier eletto Berlusconi alle dimissioni e sostituirlo con una persona di fiducia degli speculatori internazionali ed un governo che non ha avuto il consenso del Popolo.
Infatti il governo Monti ha subito mostrato lo snobismo tipico di quegli ambienti, bastonando il Popolo di tasse (il cui solo annuncio ci ha depresso … figuriamoci quando dovremo pagarle !) , lasciando il guinzaglio libero ai suoi ministri più fondamentalisti su quei temi – come l’immigrazione – maggiormente invisi al Popolo stesso, senza peraltro riuscire ad ottenere la fine della speculazione.
La bufala messa in giro dai coatti dell’antiberlusconismo, secondo i quali le dimissioni del Premier avrebbero riportato lo spread sui bund tedeschi sotto i 200 punti, ha avuto breve durata.
Non è cambiato nulla, anzi la situazione è peggiorata perché Napolitano ha permesso la costituzione di un governo che ci rende ogni giorno più poveri, più sudditi, più servi.
Il bilancio del 2011 è quindi cupo per le prospettive della nostra Italia, per la sua Indipendenza, Sovranità, Libertà, Benessere.
Purtroppo è cupo anche per le prospettive della sua Sicurezza e Identità Nazionale.
E’ di questi giorni, infatti, la proiezione statistica che vorrebbe per il 2065 una popolazione di 63 milioni di abitanti, di cui 14 milioni stranieri.
Sarebbe lo stravolgimento delle nostre Tradizioni, dei nostri Costumi, del nostro Modello, la devastazione del nostro sistema sociale.
Sarebbe consegnare ai nostri figli e nipoti un’Italia non più loro, ma da condividere con degli estranei.
Nonostante ciò vi sono ambienti che spingono per concedere cittadinanza e voto agli stranieri immigrati, invece di porre in atto le misure necessarie ad impedire il realizzarsi di una simile perversione.
L’ottimismo che caratterizza le grandi realizzazioni e i grandi progressi dell’Umanità e di cui il Presidente Emerito Silvio Berlusconi è il miglior rappresentante, ha lasciato il posto ad un consapevole pessimismo indotto dalle azioni e dalle parole di chi ci è stato imposto al governo.
E’ ormai evidente a tutti che con Berlusconi si stava meglio.
Come sempre (nel 1996 quando vinse e nel 2006 quando fu fatto vincere Prodi ed oggi quando hanno imposto Monti) ci si accorge troppo tardi di quel che si è perso.
Ma come nel 2001 e nel 2008, possiamo sperare che si ribalti tutta la costruzione di Monti e Napolitano che ci hanno ingabbiato in una fitta tela di tasse e di miseria incombente.
Come sempre spero nel meglio:
- che l’Italia esca dall’euro,
- che il Nord divenga autonomo e indipendente,
- che le tasse siano ridotte ad una minima flat tax,
- che lo stato si ritiri dalle nostre vite e dalle nostre tasche,
- che gli immigrati siano accettati per il lavoro che possono fornire, nel numero e per il tempo necessario …)
ma posso accontentarmi anche del minimo indispensabile per continuare a sperare:
- le dimissioni di Monti
- la vittoria di un Centro Destra rigenerato e che sappia recuperare lo spirito del 1994
- l’immediata abolizione (definitiva) dell’ici/imu
- il taglio della spesa pubblica e la vendita delle proprietà di stato per ridurre il debito pubblico.
Auguro quindi per il 2012 che ognuno abbia quello che desidera.
Che i coatti antiberlusconiani abbiano anni ed anni di Monti e della sua politica, ma che noi si possa ottenere quella libertà personale, di pensiero, dai bisogni, dallo stato, che Monti, in modo funzionale alla sinistra, sta progressivamente conculcando, perché sottrarre le disponibilità economiche alle persone è ridurre anche la loro libertà personale a favore del Moloch statalista.
Buon Anno !

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3 commenti:

Nessie ha detto...

L'invito a non guardare Napolitano, un Pulcinella servo di due superpotenze (l'Urss prima e gli Usa obamiani, ora) è per me, come sfondare una porta spalancata.
Un golpista, al servizio degli usurocrati mondialisti. Goldmonti l'abusivo, è il sicario spietato di un sistema predatorio. Anch'io a breve posto qualche riflessioncina su questi anni, che ti fanno passare la voglia di alzare il calice e di brindare. Ma spero sempre che la forza per andare avanti ci sostenga. Buon Anno!

IL CRONISTA ha detto...

Il centro destra rigenerato? Anche se fosse, per me, cambierebbe poco. Ci vorrebbe una destra che non c'è piu...
Auguri, Massimo :)

lantarner ha detto...

ieri sera al telegiornale ne ho sentita una nuova che per me ha dell'incredibile: stanno pensando di introdurre una tassa sui cibi poco sani.
Mi sembra una cosa a dir poco allucinante, più degna di un film demenziale che di un normale governo d'uno stato sovrano.
Se non l'avessi sentito con le mie orecchie e mi fosse stato solo riferito, non ci avrei mai creduto.
Di questo passo, quando metteranno la tassa sull'aria che respiriamo sembrerà una cosa normale, quasi dovuta.
Comunque,nonostante tutto, Buon Anno