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02 dicembre 2011

Il Centro Destra sventi la rapina annunciata

Ogni giorno i quotidiani sono pieni di ipotesi sulla manovra dei governo "tecnico".
Ho la vaga impressione, che spero non sia solo motivata dalla speranza, che ci sia una strategia per incutere timore dipingendo un futuro pieno di espropri e di trafugamenti del nostro denaro, per poi uscirsene con qualcosa di meno invasivo e far credere a tutti di essere stati beneficiati da un governo bello e buono che ama gli Italiani.
Allora bisogna essere chiari: se ci obbligheranno a tirar fuori di tasca anche un solo centesimo in più di quello sino ad ora fatto, è una rapina !
Non ci deve essere alcun sospiro di sollievo, nessuna empatia verso un carnefice che ci ruba denaro guadagnato onestamente per disperderlo tra le molteplici e spesso inutili spese dello stato.
Non almeno se PRIMA non verranno chiusi i rubinetti della spesa e delle clientele.
Il fatto che Monti abbia ceduto alla trimurti convocandola per domenica al fine di illustrare la manovra sulle pensioni mi dice male.
Non vorrei che, per far ingoiare alla sinistra (partiti e sindacati, tra l'altro responsabili principali del disastro del debito pubblico da loro alimentato con le richieste iniziate a fine anni sessanta! ) il rospo dei nuovi limiti per andare in pensione, Monti conceda (possiamo immaginare con quanta sofferenza ...) una valanga di tasse contro il ceto medio.
Non so quando, lunedì, sapremo i particolari della manovra.
Ma sin d'ora l'appello che rivolgo a Pdl e Lega ed ai singoli parlamentari del Centro Destra è quello di sventare la rapina annunciata, rispettando le promesse elettorali e difendendo gli interessi degli elettori del Centro Destra che
NON VOGLIONO ICI E PATRIMONIALI SOTTO QUALSIASI FORMA e
NON VOGLIONO PAGARE ALTRE TASSE, PIU' DELLE GIA' SIN TROPPE CHE SI PAGANO OGGI.
Pdl, Lega, singoli parlamentari del Centro Destra, per dirla con il Sommo Poeta: qui si parrà la Vostra nobilitate.



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5 commenti:

Nessie ha detto...

"Non ci deve essere alcun sospiro di sollievo, nessuna empatia verso un carnefice che ci ruba denaro guadagnato onestamente per disperderlo tra le molteplici e spesso inutili spese dello stato".

Ma qui non ci sono SOLO in gioco le "spese inutili dello stato"; qui si usa il risparmio "privato" dei cittadini per ricapitalizzare le banche Ue strapiene di titolazzi tossici. Ma perché dici solo delle mezze verità? La verità la si serve interamente, o si fa a meno di dirla.

Massimo ha detto...

Ognuno pone l'accento sulle questioni alle quali ha maggiore sensibilità. Anche perchè è del tutto opinabile ogni graduatoria di rilevanza in merito ai temi da porre in evidenza.

Nessie ha detto...

Mi spiace, ma i numeri non sono un'opinione. Se tutti gli stati della Ue (oltre il nostro) sono indebitati e a rischio default (perfino la Germania) significa che siamo vittime di un truffaldino "schema Ponzi" detto Eurozona. Ed è di questo che si dovrebbe parlare con onestà. Altrimenti siamo a livello di Gian Antonio Stella e del solito discorsetto sulla "casta" e i "castaroli". Ma questi sono pagati per occultare "le scomode verità" di una moneta che è nata per fare indebitare gli stati.

Giulio ha detto...

Se le indiscrezioni fossero confermate, sarebbe la parola fine ad ogni speranza di ripresa economica e di recupero dell'evasione fiscale. Nel brevissimo termine lo Stato incasserà, ma poi sul medio e lungo termine si farà sentire la recessione.
Infatti, come è noto, l'aumento delle tasse deprime l'economia ed aumenta l'evasione e l'elusione fiscale.
Questi professori non conoscono la curva di Laffer, oppure la conoscono al contrario, infatti è il drastico abbassamento delle tasse che aumenta il gettito statale grazie allo sviluppo, ai consumi, investimenti, posti di lavoro creati e all'abbassamento del sommerso. L'aumento delle tasse ai redditi "alti" colpisce sempre i redditi bassi: dentisti, avvocati, architetti etc...aumenteranno le loro parcelle pagate da tutti gli italiani o semplicemente rilasceranno meno ricevute.
Le tasse sul lusso sono demagogiche e influiranno negativamente sugli operi che quei beni li producono, che saranno licenziati perché sarà ancora più difficile vendere barche in un momento già difficile per questo settore. In Sardegna, sotto Soru, è stata messa una tassa (eliminata da Cappellacci) che colpiva l'ormeggio di grandi barche, la proprietà di ville e l'atterraggio di aerei privati, come risultato c'è stata la stagione turistica più disastrosa da decenni con il turismo di fascia alta dirottato in Spagna, Croazia, Turchia e Costa Azzurra: ancora una volta hanno colpito i più deboli e umili che lavoravano negli alberghi e i ragazzi dei consorzi turistici.
Si dice sempre che ad aumentare le tasse ci riescono anche i deficienti, da un governo di professoroni e baroni universitari mi sarei aspettato ben altro.

Massimo ha detto...

Nessie. Da sempre ho scritto contro la ue e l'euro. La priorità, oggi, è fare tutte le pressioni possibili perchè il Pdl rinsavisca e bocci il progetto fiscale di Monti.
Giulio. Probabilmente il fatto che siano professoroni è molto sopravvalutato ...