In
principio fu la legge Scelba con la quale, in attuazione alla XII
disposizione transitoria della costituzione del 1948, non solo si
vietava la presenza di un partito denominato “Fascista”, ma si
puniva anche l’espressione visiva e scritta che richiamasse il
Ventennio.
Per
lungo tempo tale legge rimase pressochè isolata e giustamente
disapplicata.
Con
la diffusione della metastasi comunista nel corpo una volta sano
dello stato, si sono però accentuati gli attacchi alla Libertà Individuale.
E’
così uscita la c.d. legge Mancino che, oltre a punire chi usa
violenza (giusto, ma il codice penale era già in vigore per i
medesimi reati, se proprio si voleva, bastava aumentare le pene e,
soprattutto, applicarle) con la scusa della “istigazione” vengono
punite determinate manifestazioni visive, scritte e verbali di idee.
La
“istigazione”, poi, rappresenta qualcosa di molto soggettivo e
che può essere interpretata per gli amici come per i nemici in modi
differenti.
Adesso si inventano che chi volesse esporre uno striscione allo stadio deve prima registrarlo .
Una
censura preventiva che, quando era applicata ai film (basti pensare
alla cagnara fatta a difesa di “Ultimo tango a Parigi”), aveva
sollevato le ire di tutti coloro i quali oggi la pretendono per i
tifosi.
Ultima
“chicca” la ipotesi di ulteriori limitazioni all’uso del
contante, con la scusa della lotta all’evasione, che, non paghi di
averlo ridotto a 1000 euro, vorrebbero addirittura portare a soli
cinquanta euro: non si potrebbe più pagare in contanti neppure una
cena al ristorante con la famiglia o quella di saluto ai colleghi
pensionandi.
Ma
l’aspetto più grave è che, come la rinuncia di uno stato a
battere moneta è la svendita della Sovranità Nazionale, così la
imposizione di usare moneta elettronica e tracciabile è una
violazione dei diritti di libertà dell’individuo, della
riservatezza dei suoi spostamenti, acquisti, gusti, orientamenti,
opinioni.
E’
una intromissione moralmente, ancorché non fisicamente, violenta nell’intimo di una persona equiparabile
ad uno stupro.
Intanto
continuano ad aleggiare nell'aria norme ulteriormente repressive della libertà
di opinione, di pensiero, di stampa, di diffusione delle idee come
quelle ventilate circa l’introduzione di un reato di
“negazionismo”, che punirebbe chi vuole rivedere la Storia della
seconda guerra mondiale senza fare passiva acquiescenza a quanto
tramandato e del reato di “omofobia”, che colpirebbe chi non
ritiene di dover subire la propaganda delle lobby omosessuali tacendo
il suo disgusto verso quella pratica e il suo rifiuto a finanziare le
loro pretese.
Tutti
questi provvedimenti in essere o solo annunciati, hanno un unico filo
conduttore: quello di comprimere, limitare se non sopprimere del
tutto la libertà individuale, per trasformare i cittadini in sudditi
e gli Uomini Liberi in schiavi che
non
devono pensare,
non
devono porsi domande,
non
devono cercare altre interpretazioni e altre verità che non siano
quelle rivelate dalla oligarchia di una unione che si scrive europea
e si legge sovietica.
Ma
la Libertà non è un accessorio superfluo, è l’essenza stessa
della nostra Civiltà, un Valore indisponibile e non negoziabile,
neppure in cambio dell’acquisto dei nostri btp, neppure per far
pagare a tedeschi, olandesi e finlandesi il nostro enorme debito
pubblico (creato proprio dai nuovi censori).
Tra
le tante “giornate” che si celebrano, quella della Libertà deve
durare un anno intero, pur suddivisa nei suoi tanti aspetti.
Perché
quindi non iniziare con una “giornata del denaro contante” nella
quale tutti gli Uomini Liberi lasciano a casa bancomat e carte di
credito, per usare solo e soltanto la moneta contante ?
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10 commenti:
Ottima idea quello della giornata del contante, pur che non sia UNA sola giornata. E sempre che Passera non acceleri il suo scellerato proposito sui commercianti ai quali vietare le vendite oltre i 50 euro della loro merce a partire dal 2013. Già i negozi sono vuoti... Ora con la tracciabilità coattiva sai che affari! Anch'io ho fatto un post su questa lunghezza d'onda. Ormai siamo ai copioni di fanta Horror. Tutto materiale per i Trifidi :-)
Monti, Bersani, Casini e Vendola appartengono di diritto al filone horror dove il "piacere" per gli appassionati (non io) è leggere o vedere le scene più disgustose e raccapriccianti. La giornata del Denaro Contante è una idea che, per avere successo, dovrebbe essere fatta propria da qualche organizzazione nazionale, tipo la Lega, o organo di stampa ...
A Cernobbio al forum Ambrosetti, gli intervenuti uomini della finanza hanno invocato un MOnti Bis, la Vendetta.
D'Alema dalle pagine del Corriere invoca un Monti bis. Temo che dovremo vedere il secondo Atto del Fanta-Horror. Per il momento FalliMOnti dice che "la ripresa è già dentro di noi".
Sottoscrivo in tutto. Stiamo peggio che nel film 1984. E ti sei dimenticato la Tessera del Tifoso...
Ciao, Massimo, se ho ben capito, per ora ci sarebbe solo l'obbligo per i commercianti di possedere un POS da utilizzare eventualmente per gli acquisti tra i 50 e i 100 euro, anche se la strada è tracciata. Fino a un mese fa ero una che aveva sempre il bancomat in mano, poi mi sono scocciata di vedere i resoconti con l'importo e il nome dei negozi così adesso ho risolto, almeno in parte, prelevando dallo sportello bancomat della mia banca che per questa operazione non mi fa pagare niente. Poi, rivendico il diritto di avere uno sconto da qualsiasi artigiano se non mi fattura tutto. Sarà poco onesto, però sempre meno delle tasse al 55%, ma in questo modo tante attività sono riuscite a sopravvivere. E' vero che in USA, e in altri paesi europei, la carta è prassi normale e se non paghi le tasse vai in galera, ma loro sono tassati al 25%! Altro che lavorare o fare impresa, ci pensa Monti a farci passare la voglia.
Oltretutto, da quando c'è questo governo di tassatori impenitenti, nonostante i bliz e tutto, l'evasione fiscale è aumentata, come logico che fosse.
Che poi anche in USA ci sono molti immigrati, ad es i messicani a sud, che fanno lavori in nero a basso prezzo, ma almeno lì si devono pagare loro l'assicurazione sanitaria.
La sapete l'ultima ? Monti vuole promuovere una riunione europea per arginare i "populismi". Naturalmente per lui i populisti sono tutti quelli che non condividono l'omologazione del super-stato centralizzato che vogliono costruire. Insomma gente come Nigel Farage per Monti è un populista.
Lorenza, io ho un percorso analogo. Mi ero stancato di leggere gli estratti conto (conservati dieci anni) cosa avevo comprato e dove, così ho ripreso ad usare massicciamente contanti con il tuo stesso sistema.
Giulio. Monti vuole fare una riunione contro i "populisti" ? A parte che usa gli stessi schemi e le stesse parole dei comunisti (comitati e manifestazioni antifasciste, arco costituzionale etc.) vuol dire che siamo tanti e facciamo paura. Dobbiamo solo prenderne atto, unirci ed agire.
Giulio, Monti sta solo facendo i compiti a casa che gli ha assegnato la Merkel durante l'incontro bilaterale del 30 agosto scorso:" Merkel contro il voto in Italia: "Preoccupata dal populismo"
Durante il bilaterale, la cancelliera a Monti: "Preoccupa quello che può accadere con le elezioni in Italia"
Secondo un'indiscrezione pubblicata da Repubblica (leggi l'articolo), ieri a Berlino sarebbero stati messi sul tavolo pure quei sondaggi che danno in testa i due principali partiti anti europeisti: i populisti di destra di Geert Wilders e il partito socialista di Emile Roemer. ..."La prospettiva in Italia, anche se probabilmente spostata nel tempo, vede comunque una avanzata delle forze che giudicano Bruxelles come una matrigna da cui fuggire...
Sergio Rame - Gio, 30/08/2012 - 09:30 da Il Giornale
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