Ascolto il Gr1 e imparo che una procura piemontese ha disposto una "indagine conoscitiva" sulle spese dei gruppi nella regione Piemonte.
Non ci sono indagati, non ci sono notizie di reato, se fosse realmente una indagine conoscitiva come dice la giornalista, sembrerebbe più una volontà di emulazione per quanto accaduto in Lazio (su denuncia reciproca, peraltro, di due "fratelli coltelli" del medesimo partito) e in Campania.
E la domanda sorge spontanea.
Ma la procura che promuove "indagini conoscitive" senza notizie di reato, non ha proprio nessun vero criminale da perseguire ?
Nessun processo da accelerare ?
Niente di più concreto e utile che trastullarsi con "indagini conoscitive" ?
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