Non ho mai avuto fiducia in lei, anche a seguito di una conflittualità personale il cui contesto politico è stato ricordato nelle odierne biografie dei quotidiani (sua adesione e sostegno allo sciopero generale contro il Governo Berlusconi dell'aprile 2002 proclamato dalla trimurti cgil-cisl-uil) anche se apprezzai l'energia con la quale affrontò le elezioni nel 2010 partendo da una situazione di difficoltà per l'esclusione della lista Pdl di Roma.
Forse hanno ragione quelli che ipotizzano un suo salto della quaglia verso l'Udc, a maggior ragione Berlusconi deve stringere le fila con personale assolutamente affidabile.
Quello del Lazio è uno scandalo del finanziamento pubblico, non si tratta di corruzioni, tangenti, favoreggiamenti di parenti o amici.
Fiorito e gli altri hanno utilizzato fondi che erano già entrati nella disponibilità di un partito che quindi poteva dispensarli in base alle autorizzazioni dei suoi organi deliberanti, liberamente.
Perchè se si iniziano a controllare i conti, si finisce con il controllare e censurare le idee, cosa inaccettabile.
Perchè allora la Polverini si è dimessa, mentre Errani e Vendola, sotto indagine (a differenza della Polverini) ancorchè da considerare innocenti (come del resto Fiorito, Lusi, Penati e tutti quelli che sono protagonisti di inchieste) fino a sentenza di condanna definitiva, sono ancora al loro posto e nessuno dice nulla ?
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