Berlusconi propone di restituirci i soldi pagati nel 2012 per l'imu prima casa e di abolire l'imu prima casa.
Anche messo alle corde da una proposta sensata e che darebbe fiato alle esauste finanze dei cittadini, il partito delle tasse non demorde e così Bersani si inventa un piano "educazionale e ambientale" da sette miliardi che preleverebbe dalle nostre tasche visto che lo stato quei soldi non li ha.
In pratica mentre Berlusconi propone di non farci pagare più l'imu sulla prima casa (valore: 4 miliardi) Bersani vorrebbe gravarci di una tassazione che equivarrebbe ad una imu sulla prima casa doppia rispetto a quella pagata nel 2012.
Voglio vedere quanti Italiani hanno scritto in fronte: Giocondor !
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6 commenti:
Non è così. Entrambe le proposte comportano oneri per lo Stato. L'obiettivo di entrambe dovrebbe essere rilanciare l'economia. B. lo vuol parlo rimettendo potere d'acquisto in tasca ai privati, sperando che questi consumino, Bersani pensa che la crescita possa partire soprattutto dalla ripresa degli investimenti. L'esperienza storica è dalla parte di Bersani (sono molto più efficaci la manovre centrate sul rilancio degli investimenti), ma questo è un altro discorso. Il punto è: come si finanziano queste spese ? B. ha detto la solita cavolata (accordo con la Svizzera), Bersani è stato più preciso (ma non troppo): qualche spesa in meno (es militare), un po' di debito in più. E' chiaro quindi che, siccome nuove tasse sarebbe insostenibili, entrambi pensano di finanziarsi con nuovo debito. Io credo, come Bersani, che sarebbe più opportuno destinare questo debito a spese in conto capitale (come la ristrutturazione delle scuole) che a consumi.
TANTI, purtroppo! Basta ricordare che l'elettorato della Lega e del PdL si sente risentito (il primo per Bossi e gli scandali del cerchio magico; il secondo, per la fiducia di A come Alfano al governo MOnti che ci ha distrutto per un anno). In compenso l'elettorato "SVULAZEN" si appresta a riempire le sale dove si tengono i comizi di Culatello e a rinnovargli pure la fiducia, votando di sedersi volontariamente sul paletto appuntito. Roba da psichiatria di massa!
Signor Gatti, mi consenta di preoccuparmi per come Lei può gestire le Sue finanze personali. Preferisce la sottrazione (ai nostri redditi e ai nostri risparmi) che ci farebbe Bersani all'addizione che si realizzerebbe con Berlusconi ? Padronissimo di usare il Suo denaro come meglio crede. Ma non coinvolga chi ritiene che il modo migliore per utilizzare il proprio denaro è spenderlo in proprio e non riversarlo in mille rivoli che, sicuramente, saranno un fallimento come qualsiasi attività dello stato e che richiederanno continue iniezioni di denaro fresco per mantenerle in piedi. Mentre Berlusconi ci restituisce denaro, Bersani ce lo toglie oggi e continuerà a togliercelo domani in progressione. E' la storia del comunismo, del socialismo, della sinistra in genere.
Nessie. Lo sconcerto per la scelta di Berlusconi di dimettersi e poi di appoggiare Monti, l'abbiamo avuto tutti e in gran parte abbiamo respinto quella posizione, disponibili a votare Forza Nuova se il PdL non si fosse ravveduto. Ma adesso che ha ritrovato la strada virtuosa sarebbe un suicidio voltargli le spalle e lasciare campo libero ai Bersani, ai Monti, ai Vendola, ai Casini. Sono convinto che prima di disperdere il proprio voto nell'astensionismo o con Grillo, l'elettore del Centro Destra guarderà nel suo portafogli e voterà in base a quel che gli detterà la sua coscienza e convenienza.
Sì, ma gli SVULAZEN, sono comunque tanti. Troppi!
Sì, Nessie. Uno sarebbe comunque uno di troppo ... :-)
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