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20 settembre 2017

Lo sbattezzo contro la chiesa di Bergoglio


Lo sbattezzo è l'atto formale con il quale una persona chiede di essere cancellata dagli elenchi dei battezzati nella chiesa cattolica.
E' uno strumento propagandato prevalentemente dalle associazioni atee e personalmente non l'ho mai preso in considerazione.
Considerandomi un agnostico (non so se Dio esista e chi sia, come nessuno può saperlo) teista (ho la ferma convinzione che comunque una o più Divinità ci siano, e questa si chiama Fede perchè non è suffragata da alcuna prova tangibile ma è solo un mio personale sentimento) neopagano (non sapendo ma avendo Fede, non escludo e, anzi, mi solletica l'idea che tutti gli Dei adorati dai vari Popoli siano quelle Divinità superiori cui facevo riferimento e quindi tutti sono idealmente nel mio personale Pantheon) ho rispetto per le regole e per gli atti compiuti, anche a mio nome, dai miei Padrino e Madrina.
Ma quando è troppo è troppo !
Leggo che il governo si sarebbe accordato con la chiesa cattolica per far passare lo ius soli (che vede la maggioranza degli Italiani contraria) prima della fine della legislatura (probabilmente perchè nella prossima legislatura la maggioranza se la sognano).
E infatti le pressioni del Vaticano sembra che abbiano fatto cambiare nuovamente idea a quella banderuola che è Alfano, i cui voti - rubati al Centro Destra - sono purtroppo determinanti.
Allora se lo sbattezzo individuale è acqua fresca per la chiesa cattolica, un milione, due milioni, cinque milioni di sbattezzi potrebbero essere un forte segnale che potrebbe scuotere chi non è d'accordo con Bergoglio e Galantino, ma per pura viltà, tace.
Riflettiamoci e agiamo, presto.





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2 commenti:

Vincenzo Autiero ha detto...

Premetto che su molte questioni sono d’accordo con lei – per es., e cito a caso, euro, fascismo, legge Mancino, “moderati” e “populisti”, John Wayne, e, soprattutto, temi bioetici, diciamo così (aborto, divorzio, eutanasia e compagnia brutta – anzi pessima…); d’altronde mi son preso la briga di leggere tutti i suoi interventi, a partire da quello del 2000. Stavolta, però, su questo mi trova in completo disaccordo: già un solo sbattezzo sarebbe una iattura, un qualcosa d’improvvido e sciaguratissimo… per assurdo, preferirei vederla su quei temi su posizioni più “conformiste” (temi bioetici esclusi) pur di vederla cattolico!!! Ma, ovviamente, come dimostra anche il suo amico di Vandeaitaliana (a proposito, che ne pensa?) è possibile essere cattolico e, al contempo, uscir fuori dal seminato su certi temi…
Lei giustamente ha l'abitudine di citare il verso di Manzoni "una d'armi, ecc.": possibile che non sa che "l'altar" di quel verso si riferisce alla Religione Cattolica - l'unica vera? La nostra cara Patria ha un suo senso proprio perché cattolica e, quindi, papalina. Se, ora, versa in condizioni deplorevoli è proprio per aver tralignato dagli usi aviti, dei nostri Vecchi (volendo alludere a un altro nostro grande, Dante).
Ma, ahimè, con ciò non nego che, in parole, in opere e in omissioni, Bergoglio e, con lui, troppi membri della Gerarchia – con quanta consapevolezza? - stiano causando a dir poco sconcerto, sgomento, disorientamento ma, soprattutto, dolore in tanti cattolici - molto più ferrati del sottoscritto, povera pecorella spellacchiata del gregge di Cristo. Peraltro basta fare un giro tra i blog per leggere critiche pacate, rispettose ma molto dure nei confronti dell'attuale Pontefice.
Anzi, per quanto incongruo possa sembrare, oso dirle: si avvicini proprio adesso di più alla Chiesa Cattolica, in maggior conformità col suo Battesimo e lasci stare il paganesimo (non dovevano avere torto, tutt’altro, quei cristiani che hanno visto in quelle cosiddette “divinità” dei demoni più o meno camuffati) e l’agnosticismo e il sentimento; come ha sempre insegnato la Santa Chiesa, la Fede è l’assenso della ragione alla Rivelazione divina in base a prove, testimonianze e soprattutto all’insegnamento e alle opere di Chi si è dimostrato degnissimo di Fede. Su questo tema, però, può considerare chi è molto ma molto più ferrato di me, in primo luogo colui che anche lei giustamente apprezza, il Papa emerito Benedetto XVI.
Mi fermo qua, già mi sono dilungato troppo… mi perdoni. Ci pensi bene!!!
P.s.: http://www.correctiofilialis.org/
https://www.corrispondenzaromana.it/correctio-filialis-de-haeresibus-propagatis/

Massimo ha detto...

La ringrazio per il Suo intervento che affronta temi che non meritano di essere compresse in un commento di due righe come sono abituato a fare.
Mi auguro quindi che continui a leggermi, visto che affronterò ancora (già dal commento di domani mattina) questi argomenti.
La Fede uno, se non ce l'ha, non se la può dare.
E io, oggi, non ce l'ho.
Ciononostante sono sempre stato molto attento alle vicende della chiesa e rispettoso verso la fede altrui, del resto Manzoni è il mio Grande preferito :-)
Non so infine a cosa si riferisca citando Vandea, un caro amico da una ventina di anni, che conosco personalmente e con il quale talvolta mi vedo e mi sento spesso al telefono.