Se sindacati e manifestanti volevano aiutare Monti, ci sono riusciti.
Personalmente non ho mai creduto negli scioperi politici e ieri lo sciopero era essenzialmente politico e non mirato alla modifica di un contratto o all'aumento di una retribuzione di categoria, come dovrebbe essere.
Se poi si aggiungono devastazioni, violenze contro le Forze dell'Ordine, danneggiamenti contro proprietà pubbliche e private e infine i piagnistei dei manifestanti che contestano gli interventi della Polizia, allora imputo ai manifestanti anche un oggettivo appoggio al governo che ha buon gioco nel presentarsi come il volto serio opposto all'anarchia violenta.
Per quanto ovvio, manifesto totale solidarietà alle Forze dell'Ordine che dovrebbero impedire queste degenerazioni che sono poi pagate da tutti noi.
Come individui quando vengono danneggiati i nostri beni, come cittadini quando vengono devastatati beni pubblici.
Non si preoccupino Polizia e Carabinieri delle querimonie di chi riceve qualche manganellata in testa: le proprietà pubbliche e private vanno tutelate da chi le danneggia e chi scende in piazza deve mettere in conto le conseguenze del proprio comportamento e tacere.
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4 commenti:
Sono in parte d'accordo e sai bene come la penso sulla Trimurti e i cortei fuori porta ogni due per tre. In parte però, anche no.
Ma te lo immagini se la polizia si fosse macchiata degli abusi che si è macchiata, manganellando e prendendo a calci in quattro un ragazzino minorenne, sotto il governo Berlusconi? Avrebbero subito parlato di escalation cilena, di nuovo Pinochet. Ora che c'è quella specie di transessuale della Cancellieri e gli Androidi al governo gli ordini di scuderia sono chiari: manganello selvaggio. Se po' fa'. Prima invece non si potevano reprimere manco quei terroristi di Prima LInea della No Tav.
Purtroppo non si può essere coerenti coi paradossi della storia. E la verità è che stanno preparando l'Eurogendfor e la SuperPolizia europea a difesa dell'Eurogulag, con tanto di mandato europeo di arresto, per cui il cittadino verrà privato dei suoi più elementari e civili diritti. TRATTATO DI LISBONA docet!
Ti ricordo anche che contro detto Trattato, siamo stati in pochi a protestare. Ne vedremo tutti gli effetti nefasti...anzi, li stiamo già vedendo.
Un'altra cosa importante. Con tutto il rispetto che ho per le forze dell'Ordine, di chi è al servizio ORA la polizia? Dell'euro e della sua prigione verso i popoli. Queste stesse scene feroci (e anche di più) le si sono viste già in Grecia e in Spagna, dove l'esasperazione di questi popoli è tanta.
Bene ha fatto Grillo a rivolgersi alla polizia per dirgli che a breve i poveracci senza stipendio saranno loro. E ieri la sinistra l'ha pure criticato...
Verissimo quello che scrivi. Il punto (che è ad onore della Polizia, dei Carabinieri, delle Forze Armate) è che questi, a differenza dei magistrati, obbediscono agli ordini e alle leggi senza teorizzare teoremi fondati sulla loro personale ideologia. Personalmente sono contrario alla piazza, sempre e comunque, a maggior ragione quando occupa, ostacola, distrugge beni pubblici e soprattutto privati. E' anche vero che se incontrassi Monti a tu per tu, farei fatica a trattenermi dal mollargli un paio di sonori ceffoni.
Credo che il tema, per le implicazioni che ha meriti un post. Il mio prossimo, magari. In ogni caso, occorre ripensare alle forme di protesta. La piazza è... stravecchia e dai tempi di Bava Beccaris a oggi, credo che molte cose siano cambiate. E anche le "angherie" e i "soprusi" non sono più quelli.
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