In un recente post di Nessie, il vecchio amico Pseudosauro ha commentato, tra l’altro, con una sua teoria, della quale abbiamo in passato più volte parlato in privato, circa la inattualità di Destra e sinistra.
Anche nei media, a volte, affiorano articoli e in vari blog ho letto commenti, che affermano tale, presunta, realtà.
Io la penso diversamente.
Credo che il concetto politico di Destra e sinistra evolva con l’evolversi della società per la quale tale dicotomia è costruita.
Le priorità di oggi sono differenti da quelle di due o un secolo fa e anche di appena 20 anni fa.
Il crollo del muro di Berlino, ha cambiato molti rapporti e anche se non è morto il comunismo, almeno finchè sopravvivono i comunisti, il marxismo è universalmente fallito, tanto che persino Rifondazione Comunista riflette sulla abolizione dei vecchi simboli.
Del resto l’approccio pragmatico a Destra/sinistra esiste da tempo, con alleanze che si ribaltano in funzione di contrasto del nemico, di volta in volta, più pericoloso.
Così Hitler si alleò con Stalin per papparsi la Polonia, ma Roosevelt si alleò con Stalin per abbattere Hitler.
Truman (e i suoi successori) si allearono con il Caudillo e Salazar in funzione antisovietica e sempre in tale nome, sostennero Papadopulos e Pinochet, il cui solo nome fa venire le convulsioni ai nipotini di Stalin.
L’islam è tornato a minacciare l’Occidente e la Russia e anche in Cina non è ben visto e potrebbe essere un catalizzatore per politiche comuni tra la super e le grandi potenze, mentre anche il liberismo sfrenato ha mostrato la corda e il Presidente Bush è stato costretto (sbagliando, secondo me) a ricorrere al denaro pubblico per salvare Wall Street.
La società del benessere ha cambiato i bisogni, almeno dei Popoli evoluti, che non hanno più la necessità di occuparsi di come portare a casa il mangiare, ma possono sbizzarrirsi, anche con inutili, quando non deleteri, capricci.
Cambiando i bisogni, sono cambiati anche i “target” della politica e, quindi, la concezione di Destra e sinistra, di cosa è di Destra e cosa di sinistra.
Se Gaber ha messo in berlina questa volontà, a tutti i costi, di ricondurre ad uno dei due filoni qualunque cosa (il bagno e la doccia, gli slip e i boxer etc.) vi sono delle questioni che, a mio parere, delineano con molta precisione l’appartenenza alla Destra o alla sinistra.
E sono temi che appartengono al mondo della politica, del sociale, dell’economia, del costume e anche, in alcuni casi soprattutto, a quello dell’etica e della morale.
Proviamo a redigere un elenco.
- la supremazia dell’individuo sullo stato è di Destra
- l’intromissione dello stato nella nostra sfera privata è di sinistra
- la proprietà privata come bene fondamentale è di Destra
- i regolamenti comunali che dicono come si devono eseguire i lavori nelle proprie case, quelli europei che definiscono la lunghezza delle banane, sono di sinistra
- la flat tax è di Destra
- le tasse sono di sinistra
- la sacralità della Vita è di Destra
- l’aborto e l’eutanasia sono di sinistra
- la Famiglia fondata sull’Unione di un Uomo e di una Donna è di Destra
- le “unioni”, in qualunque modo si vogliano chiamare, tra persone dello stesso sesso sono di sinistra
- Legge e Ordine sono di Destra
- anarchia e confusione di sinistra
- rispetto dell’Autorità e della Gerarchia sono di Destra
- l’assemblearismo è di sinistra
- la libertà di manifestare il proprio pensiero con la parola e la stampa è di Destra
- la "legge Mancino" è di sinistra
- l'elezione popolare dei pubblici ministeri, la nomina dei giudici tra avvocati esperti, la separazione tra inquisitori e giudicanti è di Destra
- la nomina di magistrati per concorso e senza distinzione di ruolo è di sinistra
- il nazionalismo è di Destra
- l’europeismo è di sinistra
- l’Atlantismo è di Destra
- l’antiamericanismo è di sinistra
- la Lira è di Destra
- l'euro è di sinistra
- le donne femminili, eleganti e che non disdegnano la civetteria di un bel trucco, di una minigonna o dei tacchi alti, sono di Destra
- le femministe, le quote rosa, le tuniche a cilindro, sono di sinistra
- non concedere l'estradizione ad un cittadino italiano perchè sia processato in un altro paese è di Destra
- il mandato di cattura europeo è di sinistra
- sperare nell’elezione di McCain è di Destra
- tifare Obama è di sinistra
- la liberazione dell’Iraq è di Destra
- il fondamentalismo islamico è di sinistra
- il “sì” alla Dal Molin è di Destra
- il “no” alla Dal Molin è di sinistra
- la pena di morte è di Destra
- amnistia e indulto sono di sinistra
- il maestro unico, la divisa, il voto in condotta sono di Destra
- il "sei politico", l'occupazione delle scuole, il disordine anche nel vestire è di sinistra
- il “Fascismo appartiene alla Storia” è di Destra
- l’antifascismo eterno e militante è di sinistra
- la droga come reato è di Destra
- l’antiproibizionismo di sinistra
- riconoscersi nelle Radici Romane e Cristiane della Civiltà è di Destra
- essere senza radici per definirsi "cittadino del mondo" (ma con la falce e il martello nel cuore) è di sinistra
- regolare e scegliere gli immigrati che possono entrare in Italia è di Destra
- aprire le porte ad una immigrazione selvaggia è di sinistra
- chiamare negro un negro, bidello un bidello, cieco uno cieco, è di Destra
- blaterare ad ogni piè sospinto di “razzismo montante” e pretendere l’uso di terminologia “politicamente corretta” è di sinistra
- essere favorevoli alla legittima difesa ed al porto d’armi automatico per tutti i cittadini onesti è di Destra
- voler punire che reagisce alle violenze, impedire ai cittadini onesti di portare armi è di sinistra
- rispettare la Natura e gli Animali, senza divenirne schiavo, è di Destra
- il fondamentalismo ecoambientalista che ama tanto la natura da voler eliminare l'Uomo, è di sinistra
- il progresso è di Destra
- il progressismo è di sinistra
- la Libertà è di Destra
- i divieti sono di sinistra.
Potrei continuare, quasi all’infinito, evidenziando – certo, in modo radicale – lo spartiacque di oggi tra Destra e sinistra che esistono, sono tra noi, caratterizzano le nostre scelte e pongono, ognuno di noi, da una parte o dall’altra.
A volte possiamo non riconoscerci nella suddivisione che ho fatto –ripeto, tagliando con il bisturi – ma sono convinto che sommando le varie risposte, l’Uomo (e la Donna) di Destra si riconoscano in maggioranza nelle evidenze blu.
L’Uomo (e la Donna) di sinistra in quelle rosse.
Destra e sinistra esistono ed esisteranno ancora, eccome !
Entra ne
Anche nei media, a volte, affiorano articoli e in vari blog ho letto commenti, che affermano tale, presunta, realtà.
Io la penso diversamente.
Credo che il concetto politico di Destra e sinistra evolva con l’evolversi della società per la quale tale dicotomia è costruita.
Le priorità di oggi sono differenti da quelle di due o un secolo fa e anche di appena 20 anni fa.
Il crollo del muro di Berlino, ha cambiato molti rapporti e anche se non è morto il comunismo, almeno finchè sopravvivono i comunisti, il marxismo è universalmente fallito, tanto che persino Rifondazione Comunista riflette sulla abolizione dei vecchi simboli.
Del resto l’approccio pragmatico a Destra/sinistra esiste da tempo, con alleanze che si ribaltano in funzione di contrasto del nemico, di volta in volta, più pericoloso.
Così Hitler si alleò con Stalin per papparsi la Polonia, ma Roosevelt si alleò con Stalin per abbattere Hitler.
Truman (e i suoi successori) si allearono con il Caudillo e Salazar in funzione antisovietica e sempre in tale nome, sostennero Papadopulos e Pinochet, il cui solo nome fa venire le convulsioni ai nipotini di Stalin.
L’islam è tornato a minacciare l’Occidente e la Russia e anche in Cina non è ben visto e potrebbe essere un catalizzatore per politiche comuni tra la super e le grandi potenze, mentre anche il liberismo sfrenato ha mostrato la corda e il Presidente Bush è stato costretto (sbagliando, secondo me) a ricorrere al denaro pubblico per salvare Wall Street.
La società del benessere ha cambiato i bisogni, almeno dei Popoli evoluti, che non hanno più la necessità di occuparsi di come portare a casa il mangiare, ma possono sbizzarrirsi, anche con inutili, quando non deleteri, capricci.
Cambiando i bisogni, sono cambiati anche i “target” della politica e, quindi, la concezione di Destra e sinistra, di cosa è di Destra e cosa di sinistra.
Se Gaber ha messo in berlina questa volontà, a tutti i costi, di ricondurre ad uno dei due filoni qualunque cosa (il bagno e la doccia, gli slip e i boxer etc.) vi sono delle questioni che, a mio parere, delineano con molta precisione l’appartenenza alla Destra o alla sinistra.
E sono temi che appartengono al mondo della politica, del sociale, dell’economia, del costume e anche, in alcuni casi soprattutto, a quello dell’etica e della morale.
Proviamo a redigere un elenco.
- la supremazia dell’individuo sullo stato è di Destra
- l’intromissione dello stato nella nostra sfera privata è di sinistra
- la proprietà privata come bene fondamentale è di Destra
- i regolamenti comunali che dicono come si devono eseguire i lavori nelle proprie case, quelli europei che definiscono la lunghezza delle banane, sono di sinistra
- la flat tax è di Destra
- le tasse sono di sinistra
- la sacralità della Vita è di Destra
- l’aborto e l’eutanasia sono di sinistra
- la Famiglia fondata sull’Unione di un Uomo e di una Donna è di Destra
- le “unioni”, in qualunque modo si vogliano chiamare, tra persone dello stesso sesso sono di sinistra
- Legge e Ordine sono di Destra
- anarchia e confusione di sinistra
- rispetto dell’Autorità e della Gerarchia sono di Destra
- l’assemblearismo è di sinistra
- la libertà di manifestare il proprio pensiero con la parola e la stampa è di Destra
- la "legge Mancino" è di sinistra
- l'elezione popolare dei pubblici ministeri, la nomina dei giudici tra avvocati esperti, la separazione tra inquisitori e giudicanti è di Destra
- la nomina di magistrati per concorso e senza distinzione di ruolo è di sinistra
- il nazionalismo è di Destra
- l’europeismo è di sinistra
- l’Atlantismo è di Destra
- l’antiamericanismo è di sinistra
- la Lira è di Destra
- l'euro è di sinistra
- le donne femminili, eleganti e che non disdegnano la civetteria di un bel trucco, di una minigonna o dei tacchi alti, sono di Destra
- le femministe, le quote rosa, le tuniche a cilindro, sono di sinistra
- non concedere l'estradizione ad un cittadino italiano perchè sia processato in un altro paese è di Destra
- il mandato di cattura europeo è di sinistra
- sperare nell’elezione di McCain è di Destra
- tifare Obama è di sinistra
- la liberazione dell’Iraq è di Destra
- il fondamentalismo islamico è di sinistra
- il “sì” alla Dal Molin è di Destra
- il “no” alla Dal Molin è di sinistra
- la pena di morte è di Destra
- amnistia e indulto sono di sinistra
- il maestro unico, la divisa, il voto in condotta sono di Destra
- il "sei politico", l'occupazione delle scuole, il disordine anche nel vestire è di sinistra
- il “Fascismo appartiene alla Storia” è di Destra
- l’antifascismo eterno e militante è di sinistra
- la droga come reato è di Destra
- l’antiproibizionismo di sinistra
- riconoscersi nelle Radici Romane e Cristiane della Civiltà è di Destra
- essere senza radici per definirsi "cittadino del mondo" (ma con la falce e il martello nel cuore) è di sinistra
- regolare e scegliere gli immigrati che possono entrare in Italia è di Destra
- aprire le porte ad una immigrazione selvaggia è di sinistra
- chiamare negro un negro, bidello un bidello, cieco uno cieco, è di Destra
- blaterare ad ogni piè sospinto di “razzismo montante” e pretendere l’uso di terminologia “politicamente corretta” è di sinistra
- essere favorevoli alla legittima difesa ed al porto d’armi automatico per tutti i cittadini onesti è di Destra
- voler punire che reagisce alle violenze, impedire ai cittadini onesti di portare armi è di sinistra
- rispettare la Natura e gli Animali, senza divenirne schiavo, è di Destra
- il fondamentalismo ecoambientalista che ama tanto la natura da voler eliminare l'Uomo, è di sinistra
- il progresso è di Destra
- il progressismo è di sinistra
- la Libertà è di Destra
- i divieti sono di sinistra.
Potrei continuare, quasi all’infinito, evidenziando – certo, in modo radicale – lo spartiacque di oggi tra Destra e sinistra che esistono, sono tra noi, caratterizzano le nostre scelte e pongono, ognuno di noi, da una parte o dall’altra.
A volte possiamo non riconoscerci nella suddivisione che ho fatto –ripeto, tagliando con il bisturi – ma sono convinto che sommando le varie risposte, l’Uomo (e la Donna) di Destra si riconoscano in maggioranza nelle evidenze blu.
L’Uomo (e la Donna) di sinistra in quelle rosse.
Destra e sinistra esistono ed esisteranno ancora, eccome !
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9 commenti:
Ottimo!!!
ciao
Sarc.
ha ha! forte....
unico dubbio sull'aborto: che credo sia difficile da settorializzare. ciao
L'Esselunga è di destra, mentre l'IperCoop è di sinistra. :-). E fin qui è tutto facile.
Nietzsche era di destra ma poi è piaciuto anche a sinistra che l'ha pubblicato presso le sue case editrici. Heidegger, pure. Mentre Marx (che era di sinistra) non se lo fila più nessuno. Nemmeno a sinistra, che l'ha rottamato.
Il mercato è di destra, ma poi anche Bersani l'ha fatto proprio per cui, è diventato di sinistra (le liberalizzazioni) . La finanza creativa di Lehman & Bros era allineata a destra, ma gli effetti sono disastrosamente "de sinistra".
Il Nuovo Ordine Mondiale (NWO) sarebbe in teoria di destra, ma piace a Napolitano che è di sinistra. Ma soprattutto, i suoi effetti sono tutti rigorosamente de sinistra: multiculturalismo, immigrazionismo e multietnicismo, primiscuità nei nostri quartieri cittadini, scontri interetnici.
Caro Massimo, dopo la caduta del Muro è diventato tutto terribilmente complicato. Perciò aspettati un mio post, in risposta al tuo. Mi hai solleticato e invitato a nozze :-)
Aspetto, Nessie, ma ... sei sicura di quelle categorie ?
Io direi che di Destra sia il negozio, la "bottega", mentre il supermercato sia di sinistra.
Il nuovo ordine mondiale, massificante e sovietizzante, è di sinistra, quanto a Bersani che stia dalla parte del mercato ... :-)
Per fortuna che oggi riesco a commentare.
Non sono molto d'accordo con il tuo assunto. Senza farla troppo lunga, una destra dovrebbe essere fautrice dell'interesse nazionale, questo si estrinseca nello Stato, ergo, una destra e' statalista (che non e' un insulto).
Gli e' che ormai si crede che una sinistra debba essere socialista, mentre una destra liberale. Sbagliato. Tutte le internazionali (socialista, comunista, massonica, religiosa) sono in contraddizione con qualunque istanza nazionale. Sono tutte istanze rivoluzionarie e progressiste.
Infatti, nemmeno il Fascismo era realmente di destra, proprio in quanto rivoluzionario. Rivoluzione significa potere al terzo e quarto stato ed estromissione di clero e nobilta', rovesciamento violento del potere e annullamento di ogni principio sovrumano legittimante il potere stesso.
Tutto cio' che e' progressista non puo' essere di destra in quanto questa si basa sulla tradizione e sulla visione ciclica della storia. Una destra non differisce per la soluzione economica proposta, ma per la visione trascendente che la contraddistingue.
Ecco perche' sostengo che una destra non sia piu' legittimata a governare in Europa dalla fine dell'ultima guerra mondiale. Perche' ha vinto l'internazionalismo. Eppure e' cosi' evidente...
Il mio assunto è: c'è sempre una Destra e una sinistra. Aggiornate nei temi caratterizzanti. Poi bisogna intendersi su quali sono le proprietà - di oggi - dell'una e dell'altra. Ovvio che, per me, Destra è (anche, ma non solo: si potrebbe prolungare l'elenco quasi all'infinito) quel che è scritto in blu.
Ed e' appunto il tuo passaggio che io contesto: "Aggiornate nei temi caratterizzanti". Significa ne' piu' e ne' meno che alcuni temi (valori) vanno modernizzati. Questo e' progressismo. Guarda la Chiesa cattolica come si e' ridotta con la svolta progressista del Vaticano II. In precedenza era anti-modernista in quanto fedele ai suoi principi fondanti che sono trascendenti, quindi, gia' "perfetti". Ora che e' diventata (relativamente) piu' moderna, e' quasi sparita, riducendosi a gregario del nuovo sistema moralista internazionale. Siccome la visione della destra storica (non quella pseudo-liberale), e' strettamente legata ai valori del sacro, va da se', che la materializzazione di questo ne ha anticipato la sua omologazione a valori che non le sono mai stati propri.
No, nessun relativismo, perchè i Valori non vengono modernizzati, semplicemente emergono priorità diverse.
La Famiglia, ad esempio, resta sempre e solo quella formata dall'Unione di un Uomo e di una Donna.
Solo che, fino a 30 anni fa, nessuno manifestava la bizzarra (eufemismo) idea che potesse esistere una famiglia fondata su una presunta "unione" di due persone dello stesso sesso
Oggi sì, purtroppo.
E il concetto di Famiglia separa nettamente la Destra dalla sinistra.
Massimo, la dobbiamo piantare di vedere solo nei sovietici o post-tali il problema. Stante Yalta i comunisti italiani dipendevano piu' da Washington che da Mosca. I fascisti andavano/vanno in galera in tutta l'Europa occidentale, mentre le sinistre sono state al governo ovunque. Sara' stato un caso, oppure e' l'effetto della liberta' (vigilata) gentilmente concessaci?
Nella societa' USA sono presenti tutti i disvalori che denunciamo da anni. Tutti quanti. Ti risulta che in URSS le checche si sposassero tra di loro? Questo per onesta', del resto sai bene come la penso del Comunismo.
Il sistema americano e' progressista da cima a fondo: se non sei tale vai a vivere con i Mormoni o gli Amish. Nemmeno i cattolici si sottraggono alla regola.
E allora come si puo' sperare che un sistema simile possa esportare valori opposti ai suoi?
L'URSS non c'e' piu' da vent'anni passati. tutte le rotture di palle ci vengono solo dall'altra parte.
Ci ho messo una vita a capirlo, e non senza una certa resistenza, ma la verita' e' che una destra appena normale, in Europa, puo' stare solo in galera. Del resto la democrazia e' l'unica garanzia che abbiamo per non finire tra gli "stati canaglia" e fare la fine dei serbi.
Come vedi riesco sempre a trovarci il lato positivo. :-)
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