Non bastasse l’aver violato la parola data (consegnare alla giustizia italiana Marina Petrella) cambiando idea e proteggendo una terrorista assassina ora libera in Francia, Nicholas Sarkozy, in un inutile discorso davanti al dannoso parlamento europeo, ha sostenuto la necessità di procedere con il piano di riduzione delle emissioni cosiddette “nocive” per l’ambiente, fortemente osteggiato dal governo Berlusconi.
Probabilmente il presidente francese, di turno in un momento importante della crisi dei mercati, si è sentito investito, per grazia Divina, di una missione napoleonica.
E forse pensando al suo predecessore a capo dei francesi, ha creduto di poter dirigere tutte le nazioni europee in base ai suoi voleri.
Devo riconoscere a Berlusconi il merito di non aver ceduto, come avrebbero fatto altri, e di aver ribattuto con precisione, ribadendo le ragioni che inducono a chiedere la revisione del programma, per agevolare la produzione e la libera impresa rispetto alle paturnie degli ecoambientalisti.
Spero che i socialisti, di cui è pericolosamente infarcito il suo governo, non riescano ad irretirlo per fargli accettare ciò che è contro l’interesse nazionale accettare.
Ma la vicenda di Sarkozy che sottrae alla lieve pena una terrorista assassina come un Mitterand o uno Chirac qualunque e sposa le improbabili ragioni del business ecoambientalista, mi consente di ampliare il tiro contro tutti coloro che carpiscono il voto in buona fede degli elettori di Destra e di Centro Destra, sulla base di una campagna elettorale “Legge e Ordine” e poi spendono quegli stessi voti a favore di chi contrasta i principi di Civiltà e le Radici Culturali dei medesimi elettori.
Di Sarkozy abbiamo già detto, ma vorrei ricordare il neoantifascista Fini; Brunetta e Rotondi con la loro proposta sulle cosiddette “unioni di fatto” che sancirebbe le “unioni” tra omosessuali, per giungere a Colin Powell che, ampiamente gratificato dalla Destra Conservatrice Americana, si scopre improvvisamente incline ad ascoltare il richiamo della foresta, abbandonando chi lo aveva valorizzato, premiato, arricchito e reso famoso.
Allora credo che alle prossime elezioni, a qualunque livello, si debba fare una analisi accurata di chi si presenta nelle varie liste e concedere la propria preferenza solo a chi potrà dimostrare quattro quarti di “nobiltà”.
Cioè non avere mai avuto rapporti con i comunisti, mai avuto cedimenti al “politicamente corretto”, mai rinnegato le nostre Radici che sono Romane e Cristiane.
Non vi è nessun politico con un simile pedigree ?
Allora mi comporterò come Ulisse con Polifemo e dichiarerò il mio voto al signor Nessuno.
Ma questi politici che prendono voti a Destra e li spendono a sinistra, hanno finito di ingannarmi.
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Probabilmente il presidente francese, di turno in un momento importante della crisi dei mercati, si è sentito investito, per grazia Divina, di una missione napoleonica.
E forse pensando al suo predecessore a capo dei francesi, ha creduto di poter dirigere tutte le nazioni europee in base ai suoi voleri.
Devo riconoscere a Berlusconi il merito di non aver ceduto, come avrebbero fatto altri, e di aver ribattuto con precisione, ribadendo le ragioni che inducono a chiedere la revisione del programma, per agevolare la produzione e la libera impresa rispetto alle paturnie degli ecoambientalisti.
Spero che i socialisti, di cui è pericolosamente infarcito il suo governo, non riescano ad irretirlo per fargli accettare ciò che è contro l’interesse nazionale accettare.
Ma la vicenda di Sarkozy che sottrae alla lieve pena una terrorista assassina come un Mitterand o uno Chirac qualunque e sposa le improbabili ragioni del business ecoambientalista, mi consente di ampliare il tiro contro tutti coloro che carpiscono il voto in buona fede degli elettori di Destra e di Centro Destra, sulla base di una campagna elettorale “Legge e Ordine” e poi spendono quegli stessi voti a favore di chi contrasta i principi di Civiltà e le Radici Culturali dei medesimi elettori.
Di Sarkozy abbiamo già detto, ma vorrei ricordare il neoantifascista Fini; Brunetta e Rotondi con la loro proposta sulle cosiddette “unioni di fatto” che sancirebbe le “unioni” tra omosessuali, per giungere a Colin Powell che, ampiamente gratificato dalla Destra Conservatrice Americana, si scopre improvvisamente incline ad ascoltare il richiamo della foresta, abbandonando chi lo aveva valorizzato, premiato, arricchito e reso famoso.
Allora credo che alle prossime elezioni, a qualunque livello, si debba fare una analisi accurata di chi si presenta nelle varie liste e concedere la propria preferenza solo a chi potrà dimostrare quattro quarti di “nobiltà”.
Cioè non avere mai avuto rapporti con i comunisti, mai avuto cedimenti al “politicamente corretto”, mai rinnegato le nostre Radici che sono Romane e Cristiane.
Non vi è nessun politico con un simile pedigree ?
Allora mi comporterò come Ulisse con Polifemo e dichiarerò il mio voto al signor Nessuno.
Ma questi politici che prendono voti a Destra e li spendono a sinistra, hanno finito di ingannarmi.
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3 commenti:
Berlusconi finora gli ha risposto per le rime: è irragionevole insistere nel voler penalizzare l'Italia quando altri partner Ue hanno quote più basse di quel 20% che vogliono rifilare a noi. Ma anche lui è di quelli che si svegliano solo ora dal letargo del Trattato di Lisbona dove il terzetto Francia, Germania e GB gode di numerosi benefici rispetto ad altri stati membri costretti a fare il fanalino di coda. I contratti (e cioè il Trattato europeo) si leggono prima di essere fregati, non dopo.
Mmmmmmmmmmmmm !
Mi sa che Sarkò ha scoperto recentemente o il Viagra o il Cialis, e si fa influenzare dalle Sig.ne Bruni Tedeschi. Sia sui terrorsti che sulle menzogne verdi...
Eppoi sono interessati a venderci energia in versione vassallaggio...
Almeno speriamo che prevalga la Luftwaffe, pardòn, Lufthansa...
OT: Massimo mi sapresti spiegare perché sul mio blog non mi si apre più la consueta pagina per i commenti come da qui date, ma mi compare un riquadro bianco sottostante il template? Per ripristinare questa pagina che devo fare?
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