Berlusconi
ha ripreso il pallino del gioco con la proposta di una riforma
costituzionale che introduca l’elezione diretta del presidente
della repubblica (e se Napolitano la osteggia, allora vuol dire che sarebbe un'ottima riforma).
I
suoi (e nostri) nemici sono entrati in fibrillazione temendo un
ritorno del Cavaliere.
Nel
frattempo la (salutare) botta alle amministrative ha creato un nuovo
fermento all’interno del Centro Destra con iniziative similari,
ancorchè non apparentemente coordinate, a Milano, Bologna e Roma.
Contemporaneamente
affiorano le contraddizioni del pci/pds/ds/pd lacerato tra il
richiamo della foresta rappresentato da Vendola e Di Pietro e la
sirena centrista di un Casini a sua volta “tra color che son
sospesi”, né carne, né pesce, incerto su tutto, ma anche disposto
a tutto.
In
mezzo a tutto questo il terremoto in Emilia che evidenzia come mentre
Berlusconi gestì l’emergenza abruzzese senza chiedere soldi ai
cittadini e predisponendo, in sei mesi, prefabbricati idonei ad
accogliere gli sfollati, Monti, già in sei giorni, abbia saputo solo
aumentare la benzina.
La
Grecia, al voto il prossimo 17 giugno, potrebbe rotolare fuori
dall’euro e, a seguire, la stessa fortuna potrebbe capitare a
Portogallo e Spagna, il che implicherebbe trascinare alla salvezza
l’Italia e il crollo del malefico sistema euro.
Ma
questo è ancora da venire e resta negli auspici di un numero sempre
maggiore di cittadini contrari alla moneta unica che rappresenta non
solo un limite alla Sovranità Nazionale, ma anche alle più
opportune iniziative di carattere economico.
E’
importante invece il segnale di risveglio del Centro Destra che porta
a guardare al futuro con rinnovata fiducia.
Del
resto chi si propone con pessimismo verso il futuro non può che
veder realizzate i propri peggiori incubi.
Mentre
chi ha la mente orientata allo ottimismo può, con tale slancio e predisposizione d'animo, superare anche impreviste difficoltà.
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3 commenti:
Pur essendo io favorevole alla ventilata uscita dall'euro, così come alla precedente proposta di realizzare il semipresidenzialismo alla francese, mi pare che siano uscite più di immagine che di concretezza, perchè non realizzabili, almeno non in tempi brevi.
Quod Erat Demonstrandum
Il rozzo parvenu ha lanciato il sasso ma poi ha subito furbescamente nascosto la mano, ovviamente dopo aver dato il poker di fiducie giusto avantieri sulla contro-riforma della Frignero ... evidentemente aveva bisogno di una nuova prescrizione e dopo aver ricevuto assicurazioni in merito dal presidente del CSM, ovvero Napisan, il magnaccia di Hard-Core è subito tornato all'ordine
Una battuta ? Ridendo castigat mores ...
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