Ciò che è bene per la sinistra è male per l’Italia. Ciò che è male per la sinistra è bene per l’Italia.

Web blacknights1.blogspot.com
penadimorte.blogspot.com svulazen.blogspot.com
Si devono intraprendere le guerre per la sola ragione di vivere senza disturbi in pace (Cicerone)

No alla deriva

No alla deriva
Diciamo NO alla deriva

21 gennaio 2006

Senza Berlusconi la Cdl non esiste

Su Libero di oggi e su Il Domenicale , si espone una ipotesi che, a mio parere sarebbe devastante: sostituire, come candidato Premier del Centro Destra, Gianni Letta a Silvio Berlusconi.

Come si può solo mettere in campo una simili ipotesi ?

La CdL è Berlusconi, senza il quale ognuno tornerebbe nei suoi appartementi.

Ancora non esiste un erede (politico) del Premier che sappia e possa coagulare tutte le varie anime del Centro Destra.

Letta è sicuramente, lo afferma lo stesso Berlusconi, un gran lavoratore, ma ha troppo l’animo del compromesso, del dialogo, delle trattative.

Sua la responsabilità della scelta di trattare la liberazione delle varie Simone che si sono fatte rapire in Iraq, irritando i nostri Alleati la cui posizione, da me condivisa, è: mai trattare con i terroristi.

Letta non può certo suscitare entusiasmo.

Non si ricordano di lui uscite contro i comunisti (almeno in tempi recenti, io me lo ricordo alle Tribune politiche ed elettorali della televisione, quando, direttore de “Il Tempo”, era elegantemente anticomunista, ma sin troppo educatamente).

Non si ricordano di lui discorsi o prese di posizione di “rottura”, di scontro, politicamente scorretti.

Sarebbe un Premier graditissimo a Ciampi (e già questo è un bruttissimo biglietto da visita).

In un commento ad un post altrui (francamente non mi ricordo quale, ma si discuteva su quale partito avrebbe avuto il nostro voto) scrissi che il mio partito ideale era un partito di Centro Destra che avesse le radici di Alleanza Nazionale, le idee odierne della Lega (soprattutto in materia di giustizia, immigrazione, amnistia, grazia a Sofri, omosessualità) e un leader come Silvio Berlusconi e, poiché non c’era, la mia scelta ricadeva sul partito del leader, quindi su Forza Italia.

Se le ipotesi formulate di un Letta Premier fossero vere … sarebbe un premier che mi farebbe votare Lega degli ottimi Ministri Castelli e Calderoli.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Non accdrà mai. Lo sanno anche loro. A meno che non vogliano giocare a perdere per togliere di mezzo Berlusconi e puntare alla leadership in proprio nel 2011. Ma sarebbe un comportamento miope e da piccoli uomini.

Anonimo ha detto...

...voterò AN, ma a me Silvio piace troppo! GM

Massimo ha detto...

*Andrea. Non accadrà mai ?
Speriamo. Anche oggi Socci su Libero ha confermato le sue (legittime) idee.
Altrettanto legittimo dire che, venendo meno la figura del leader, prenderà il sopravvento l'affinità di idee, quindi, per me, Lega.

*Gianmario. Anch'io ho sempre votato per il partito cui ero iscritto (fino alla follia di proporre il voto agli immigrati !).
Ti capisco e credo sia giusto.
Sennò uno che ci sta a fare in un partito se pensasse di votarne un altro ? :-)

Jinzo ha detto...

Letta premier?
Non accadrà mai.

Castelli e Calderoli ottimi ministri?

Non vedo cosa ci sia di ottimo nel rifiutare, con la complicità di mezzo centro sinistra, il provvedimento di amnistia.

Calderoli poi...
Quello che voleva ammazzare gli zingari a coltellate e castrare chimicamente la gente.

Il voto agli immigrati:
In USA la maggior parte degli immigrati ispanici vota repubblicano. Il governatore della California è un immigrato repubblicano.

Il Temporeggiatore ha detto...

Strano questo disinteressato tentativo della gente di sinistra perchè la destra cambi il suo leader.
Cosa gliene viene in tasca ?
Sarà mica che, contrariamente a quello che dicono, hanno una fifa blu di Berlusconi viste anche le performances televisive che lo hanno visto prevalere sia su Bertinotti che su Rutelli, parlando chiaro e documentato alla gente e potendo dire "io ho fatto", la stessa cosa, cioè, che non poterono dire a sinistra nel 2001 ?

Massimo ha detto...

*Jinzo. Ottimi ministri, confermo. Calderoli ha portato a casa (e non era facile) la Devolution. Castelli la riforma dell'ordinamento giudiziario, ha impedito la grazia a Sofri e si è vittoriosamente opposto all'amnistia. Forse ti è sfuggito il banner in alto a destra ... e se l'amnistia è stata bocciata anche grazie ai voti DS e Margherita, allora potremo dire che, almeno in una occasione in questi cinque anni, hanno fatto la cosa giusta :-D
Che Calderoli volesse ammazzare gli zingari a coltellate mi sembra proprio una leggenda metropolitana (di sinistra), sulla castrazione chimica sono perfettamente d'accordo con lui ed è un altro punto a suo favore.

*Clamicia. Ti ha risposto S&S. Chi va in Iraq deve mettere nel conto di essere rapito e, quando ciò accedesse, dovrebbe comportarsi con onore e dignità come ha fatto Fabrizio Quattrocchi, comportamento che dovrebbero mantenere anche una volta tornati in Patria.

*S&S. La paura è che Berlusconi continui in un trend che lo vede in fortissimo recupero.

*Clamicia. Allora perchè Mediaset avrebbe riproposto il dibattito in prima serata ? :-)

Jinzo ha detto...

Mi era sfuggito il banner sinceramente.
I meriti dei due ministri sono innegabili, però le loro colpe non consentono a mio parere di definirli ottimi ministri.
Quella degli zingari l'ho sentita dire dal ministro su Radio Radicale.
"Io non vado in giro a dire alla gente che si può accoltellare uno zingaro. Al limite posso pensarlo..."

Comunque ho visto che sei favorevole alla death penalty: ti consiglio di vedere Dancer in the Dark, il film di Bjork.
Poi riparliamo di pena di morte.

Quanto alla castrazione chimica occhio: non sia mai che qualche donna stronzetta ti incastri facendoti finire sotto il bisturi farmacologico...
:-D

Ciao!

Massimo ha detto...

"Io non vado in giro a dire alla gente che si può accoltellare uno zingaro. Al limite posso pensarlo..."
Beh, a me sembra molto una battuta: non l'ha detto, "al limite" può pensarlo (e ci sono mezzipiù pratici che accoltellare ... :-)

Sono favorevole alla pena di morte dagli "anni di piombo" ... dubito che un film possa farmi cambiare idea e se leggi il blog Non si abbia timore di punire Caino ho iniziato a raccontare i casi in cui sono sempre più convinto che la pena di morte ci "sarebbe stata tutta."

Sulla castrazione chimica ... dopo quel che hai scritto provvederò a tenere un accurato diario dei miei appuntamenti e spostamenti ... non si sa mai ... :-)