Finalmente possiamo dire che una promessa elettorale sulla sicurezza comincia ad essere mantenuta.
Un paio di barconi di immigrati sono stati intercettati nel Canale di Sicilia e gli illegali che volevano sbarcare da clandestini in Italia riportati in Libia, da cui erano partiti.
E’ così che si fa per tutelare gli interessi degli italiani onesti.
E’ naturale che le anime belle che vorrebbero trasformare la nostra Patria in una sentina dell’immigrazione, strillano e strepitano: dall’onu al Vaticano, dal pci/pds/ds/pd ai radicalfiniani del “partito di centro, moderato e liberale” che dimostra di essere sempre più simile alla vecchia dc, con un’ala conservatrice ed una sbilanciata a sinistra peggio della torre di Pisa.
Lasciamoli strillare: chi se ne frega !
Il segnale che dobbiamo dare a chiunque guardi all’Italia come ad una meta facilmente raggiungibile ed in cui facilmente insediarsi, deve essere forte e preciso: vi rimandiamo a casa !
Anzi, non vi permetteremo più di sbarcare, perché grazie alle innovazioni tecnologiche, siamo in grado di intercettarvi e riportarvi al porto di partenza.
E’ un messaggio che deve essere ripetuto con determinazione, perché il lassismo di tutti questi anni è stato percepito come un lasciapassare dagli illegali e come una resa da chi (Spagna e Francia in testa) ha interesse acchè il flusso dei clandestini abbia come meta l’Italia e non altri.
Ricordo come a Ceuta e Melilla gli spagnoli spararono sui clandestini che cercavano di entrare nel loro territorio e ricordo il trattamento che la Francia – con Sarkozy ministro degli interni – riservò ai “sans papier” .
Ricordo altresì, ai buonisti senza memoria, che gli Stati Uniti hanno eretto chilometri di muro per impedire l’invasione del loro territorio da parte dei messicani illegali.
Il respingimento attivo dei barconi di clandestini fu adottato anche dal governo australiano che utilizzò all’uopo la sua marina militare.
Persino l'insignificante Malta ha adottato una politica dell'immigrazione fortemente dissuasiva nei confronti di chi pensasse di sbarcare su quelle coste.
Perché, allora, noi italiani dovremmo aprire tutte le porte ?
Alla chiusura delle frontiere dovrà poi corrispondere una azione di pulizia interna nei confronti di chi, a seguito della politica lassista fino ad ora perseguita, è già all’interno dei nostri confini.
Questo dovrà essere il compito delle Forze dell’Ordine e delle Ronde purchè queste ultime siano autorizzate ad andare ben oltre che un semplice “pattugliamento” armate di … telefono cellulare !
Dovrà essere ben chiaro che sono finiti gli anni di vacche grasse per l’illegalità in Italia e il messaggio facilmente comprensibile: i clandestini avranno vita grama con un durissimo giro di vite.
Perché non ci importa un fico secco di come ci considerano all’estero.
Noi cittadini vogliamo avere la possibilità di camminare sicuri, a qualsiasi ora ed in qualsiasi via delle nostre città.
Vogliamo poter partire per le vacanze e per i fine settimana senza doverci preoccupare se abbiamo blindato casa, così come d’estate preferiamo dormire con le finestre aperte – certi di vivere in località tranquille – che non con l’aria condizionata accesa e le tapparelle sigillate per paura delle rapine.
Se per ottenere ciò dobbiamo usare il pugno di ferro che si usi il pugno di ferro, il guanto di velluto non ha funzionato.
E che onu e Vaticano, pci/pds/ds/pd e radicalfiniani del pdl strepitino pure.
Ma se questa politica sarà tale anche dopo la scadenza elettorale, gli italiani premieranno chi è dalla loro parte e non chi è dalla parte dei clandestini.
Sì, perché il sospetto che sia tutta una mossa elettorale e che dopo il 7 giugno si torni al vecchio lassismo è molto forte …
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Un paio di barconi di immigrati sono stati intercettati nel Canale di Sicilia e gli illegali che volevano sbarcare da clandestini in Italia riportati in Libia, da cui erano partiti.
E’ così che si fa per tutelare gli interessi degli italiani onesti.
E’ naturale che le anime belle che vorrebbero trasformare la nostra Patria in una sentina dell’immigrazione, strillano e strepitano: dall’onu al Vaticano, dal pci/pds/ds/pd ai radicalfiniani del “partito di centro, moderato e liberale” che dimostra di essere sempre più simile alla vecchia dc, con un’ala conservatrice ed una sbilanciata a sinistra peggio della torre di Pisa.
Lasciamoli strillare: chi se ne frega !
Il segnale che dobbiamo dare a chiunque guardi all’Italia come ad una meta facilmente raggiungibile ed in cui facilmente insediarsi, deve essere forte e preciso: vi rimandiamo a casa !
Anzi, non vi permetteremo più di sbarcare, perché grazie alle innovazioni tecnologiche, siamo in grado di intercettarvi e riportarvi al porto di partenza.
E’ un messaggio che deve essere ripetuto con determinazione, perché il lassismo di tutti questi anni è stato percepito come un lasciapassare dagli illegali e come una resa da chi (Spagna e Francia in testa) ha interesse acchè il flusso dei clandestini abbia come meta l’Italia e non altri.
Ricordo come a Ceuta e Melilla gli spagnoli spararono sui clandestini che cercavano di entrare nel loro territorio e ricordo il trattamento che la Francia – con Sarkozy ministro degli interni – riservò ai “sans papier” .
Ricordo altresì, ai buonisti senza memoria, che gli Stati Uniti hanno eretto chilometri di muro per impedire l’invasione del loro territorio da parte dei messicani illegali.
Il respingimento attivo dei barconi di clandestini fu adottato anche dal governo australiano che utilizzò all’uopo la sua marina militare.
Persino l'insignificante Malta ha adottato una politica dell'immigrazione fortemente dissuasiva nei confronti di chi pensasse di sbarcare su quelle coste.
Perché, allora, noi italiani dovremmo aprire tutte le porte ?
Alla chiusura delle frontiere dovrà poi corrispondere una azione di pulizia interna nei confronti di chi, a seguito della politica lassista fino ad ora perseguita, è già all’interno dei nostri confini.
Questo dovrà essere il compito delle Forze dell’Ordine e delle Ronde purchè queste ultime siano autorizzate ad andare ben oltre che un semplice “pattugliamento” armate di … telefono cellulare !
Dovrà essere ben chiaro che sono finiti gli anni di vacche grasse per l’illegalità in Italia e il messaggio facilmente comprensibile: i clandestini avranno vita grama con un durissimo giro di vite.
Perché non ci importa un fico secco di come ci considerano all’estero.
Noi cittadini vogliamo avere la possibilità di camminare sicuri, a qualsiasi ora ed in qualsiasi via delle nostre città.
Vogliamo poter partire per le vacanze e per i fine settimana senza doverci preoccupare se abbiamo blindato casa, così come d’estate preferiamo dormire con le finestre aperte – certi di vivere in località tranquille – che non con l’aria condizionata accesa e le tapparelle sigillate per paura delle rapine.
Se per ottenere ciò dobbiamo usare il pugno di ferro che si usi il pugno di ferro, il guanto di velluto non ha funzionato.
E che onu e Vaticano, pci/pds/ds/pd e radicalfiniani del pdl strepitino pure.
Ma se questa politica sarà tale anche dopo la scadenza elettorale, gli italiani premieranno chi è dalla loro parte e non chi è dalla parte dei clandestini.
Sì, perché il sospetto che sia tutta una mossa elettorale e che dopo il 7 giugno si torni al vecchio lassismo è molto forte …
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9 commenti:
Anch'io ho lo stesso sospetto. Bravo Maroni, ma si ricordi: una rondine non fa primavera. E vigileremo affinché non passi il solito "passata la festa (cioè le lezioni), gabbato il santo (il popolo italiano)".
"Elezioni" e non lezioni,
Come vedi, caro Massimo, sono fiero di aver votato Lega e non è vero che siano dei calabraghe. Li rispediamo indietro a pedate, dovevamo solo organizzarci.
A proposito: cosa ti dicevo io sulla Chiesa? Dillo a tutti quei cattolici baciapapa che girano lì dentro.
Spero che mi darai ragione, ammettere di aver sbagliato è sinonimo di grande intelligenza e permettimi, ritengo che tu di intelligenza ne abbia da vendere.
Un abbraccio a te da parte di un tuo carissimo amico.
Come ha scritto Nessie, Jetset, la Lega ci ha sin troppo abituato a chiacchiere senza fatti.
Ora siamo sotto elezioni. Se il respingimento procederà oltre il 7 giugno, allora sarò lieto di poter dire che la Lega ha mantenuto questo impegno.
Sono poi curioso di vedere come questo impegno proseguirà vista l'insistenza dei radicalfiniani del pdl.
Meglio sarebbe sostituire i radicalfiniani con la vera Destra che condivide la volontà di non inquinare l'Italia, trasformandola in uno stato multietnico.
La Chiesa ha tutto il diritto di esprimere le sue idee: sia sui problemi etici che sulle scelte dell'immigrazione. Ma sono i cittadini a dover decidere in quale stato vivere e mi sembra che tutti i sondaggi diano maggioranze di consenso bulgare al respingimento, bocciando le idee della sinistra, dellìonu, dei radicalfiniani e della Chiesa. Anche se credo che siano le idee della parte più retriva della Chiesa. Cioè la parte sinistra della curia.
Il silenzio di Benedetto XVI mi sembra molto significativo. :-)
Su questo sono assolutamente d'accordo, Massimo. Mi piacerebbe sostituire i radicalfinani con voi (anche se credo siano già caduti in disgrazia) però non dimenticarti che vi avevano invitati ad entrare nel PDL e voi sotto elezioni avete rifiutato sdegnosamente. Se lo aveste fatto avreste spostato di molto l'assetto del partito verso destra, sarebbe stata una bella cosa e la linea della fermezza sarebbe stata molto più marcata. Magari non avreste ottenuto 100 ma 50 sì. Probabilmente grazie anche a voi certi voltagabbana non avrebbero trovato alcuno spazio.
Vedi perché ho votato Lega? Avreste potuto dire la vosta con molta più efficacia e soprattutto entrare nella stanza dei bottoni. Dando ascolto alle chimere di una stolta che poi, visti i risultati ha piantati in asso ed è rientrata nel PDL (in questo apprezzo più Storace che almeno è stato coerente) invece non siete nemmeno in parlamento e non potete far altro che abbaiare alla luna.
Secondo me avete sbagliato di grosso ed ecco i risultati ma spero (e lo dico veramente col cuore) che nel futuro potremmo far pace e lavorare tutti insieme, in un partito forte, magari unico, per un'Italia pulita e determinata.
Quanto alla Chiesa non me ne frega niente quale sua parte appoggi i sinistri, il silenzio di Benedetto è emblematico perché e assente invece di sconfessare. E' tipico dei papi tacere quando le cose si mettono in buriana ed un atteggiamento del genere io lo chiamo in un solo modo: pusillanimità. La Chiesa fa la voce grossa solo quando sa che chi colpisce non reagirà: in effetti essa non persegue come dovrebbe la giustizia ma solamente la sua sopravvivenza, solo che stavolta ha fatto incazzare un bel pò di gente. Fatevene una ragione, la Chiesa è un cancro esattamente come la sinistra.
Io non sbagliavo quando litigavo con i cattolici.
Un salutone da un Leghista sempre più convinto.
P.S. in 3 giorni sono stati respinti tutti i clandestini, già 500. E la prossima settimana passa il decreto sicurezza. Mica male,no?
Ah dimenticavo: bello il manifesto del romano in lambretta heheheheh mi ha fatto molto ridere.
Invece di buttare i soldi per correre dietro ai clandestini perché non li usiamo per i nostri fratelli terremotati dell'Abruzzo?
La Lega in questo sta diventando sempre meno "nord" e sempre più "italiana".
Vedrai che cascata di voti prendiamo alle prossime europee. E Berlusconi che non è uno stupido ed ha annusato l'aria si è subito precipitato a dire che l'Italia non dev'essere multietnica.
Grande risultato e grazie a Bossi e Maroni (che quelli di destra tanto criticavano...)
Caro Jet, la Lega sta recuperando adesso, sotto elezioni, dopo aver ceduto sulle Ronde, sull'obbligo di denuncia, sul trattato di Lisbona, su alitalia.
Ripeto: se proseguiranno i respingimenti anche dopo il 7 giugno riconoscerò alla Lega i suoi meriti. Quanto ai radicalfiniani mi sembra che siano tutt'altro che accantonati. Anche qui lo vedremo dopo la raccolta dei voti, visto che è politica della dc raccogliere voti a Destra per spenderli a sinistra.
Sull'ingresso nel pdl si chiedeva semplicemente lo stesso trattamento riservato alla Lega: non hanno voluto. E con le esibizioni del 25 aprile hanno evidenziato (anche Berlusconi e la Lega) una scelta di campo che è estranea ad una reale pacificazione che presupporrebbe il riconoscimento paritario per i combattenti di ambo le parti. Berlusconi ha sbagliato nel far ritirare il provvedimento che avrebbe riconosciuto un vitalizio ai Combattenti della R.S.I.
Sulla Chiesa ribadisco la mia posizione: libera di intervenire.
Poi posso essere dalla sua stessa parte (temi etici) o contro (immigrazione) come si conviene in un libero stato.
Caro Massimo, per l'ingresso del gruppo del CDX non si poteva dare a tutti il proprio status, altrimenti si sarebbe creato un baccano fuori dall'ordinario e si sarebbero create frammentazioni come è avvenuto a sinistra. Mi spiego: se voi foste confluiti nel gruppo del CDX in maniera distinta non avreste potuto lottare dall'interno del PDL ma solo esternamente. Chiaramente non tutto quello che chiedete sarebbe stato accettato ed allora si sarebbero innescate spinte centrifughe che non avrebbero potuto che far andare a pezzi tutta la coalizione. E poi voi siete un pò come tori infuriati, quando vedete "rosso"... ;-) heheheh
Invece entrando nel PDL avreste potuto regalarci il vostro apporto nel CUORE del partito. Ovviamente (non prendiamoci in giro) anche voi avresto dovuto rinunciare a qualche battaglia ma se non si ha la forza per arrivare al 51% è normale, no? Secondo me invece nel PDL avresto potuto fare molto ma molto bene, dando una scossa alla gabbia quando serviva.
Per la Lega è stata fatta un'eccezione perché è un partito non a diffusione nazionale ma regionale e quindi sostitutivo o fortemente complementare al PDL.
Ne converrai con me.
Anche a me, caro Massimo, tutto ciò che fa il PDL non va bene, sappilo: vi sono cose che disapprovo come l'eccessiva dabbenaggine in certe situazioni.
Per questo ho votato per la Lega.
Ripeto, quest'anno abbiamo ottenuto il federalismo (e ti sembra poco?) tra l'altro ben accettato anche al sud visto che la Lega sta gradualmente facendo proseliti anche lì.
Questo ritardo era solo un problema di organizzazione: non dimenticare che ci sono stati eventi urgentissimi come la crisi ed il terremoto e quindi molto tempo lo si è perso per cercare di riparare i danni. Nella scaletta d'importanza, le istanze della Lega vengono un pò dopo alle urgenze immediate ed è giusto così. Ora è arrivato il momento.
Né si può imputare alla Lega il fatto che sia solo una mossa elettorale perché se così fosse, Berlusconi invece di dichiarare che stanno mettendo in pratica gli accordi preventivamente presi (e quindi regalare montagne di voti alla Lega) avrebbe potuto silenziosamente osteggiarla. Il che non è stato.
Il problema del PDL invece è che c'é una componente cattolica che scusa sempre la Chiesa qualunque nefandezza essa dichiari: ma ricordiamoci che i cattolici stanno anche dall'altra parte (e molti nel tuo partito). Se dovessi ragionare secondo minoranze allora nessun partito si salverebbe ed invece di andare a votare andrei al mare, perché anche la Lega ogni tanto di str..... ne dice.
Ma così non si va da nessuna parte. Se vuoi un consiglio cerca di vedere le cose con un'ottica meno rigida e più votata al risultato globale. Poiché il problema numero uno è evitare che i sinistri prendano le redini del paese io ho cercato di dar forza alla coalizione che aveva un'aspettativa di evitarlo. Guarda che per certe cose sono più duro io di tutti voi, però con il 2% non si va da nessuna parte a meno che non ci uniamo tutti! Pensateci, perché mi sembra che parliamo la stessa lingua ma che come i separati in casa siamo troppo "orgogliosi" per stringerci insieme.
P.S: ci facciamo un caffé appena arrivo a Bologna.
Un abbraccio caro e con immutata stima.
Caro Jet, il caffè è sempre un must, ma forse stai facendo confusione. La famigerata "lettera dei 102" è imbottita di firme dei radicalfiniani e dei "liberali" alla Martino, non certo dei cattolici del pdl. Gli stessi radicalfiniani e liberali che hanno remato contro quando si trattava di legiferare per salvare la vita ad Eluana Englaro.
Quando alla formazione del pdl: starvi dentro per "contare" come Rotondi che si "autosospende" da ministro perchè non lo interpellano sulle decisioni ? O per vedersi stoppare, con una intelligente politica di pesi e contrappesi, ogni iniziativa come quella di concedere un (misero) riconoscimento ai Combattenti della R.S.I. ? No, grazie. Preferisco aspettare che con il dopo Berlusconi il pdl imploda e, come fu nel 1994, emerga un nuovo panorama che rimetta in gioco la vera destra che, nel frattempo, potrà ritrovarsi e riorganizzarsi.
Poi, con questo Fini mai e poi mai ...
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