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06 luglio 2011

Destra cercasi

Approfitto di una assenza di qualche giorno, per impostare un intervento non legato alla quotidianeità.
Dopo il "predellino" del dicembre 2007 e la costituzione del Pdl in tempo per stravincere le politiche anticipate del 2008, Berlusconi è stato aggredito, come non mai, da una ben orchestrata campagna mediatica e giudiziaria.
Non è peregrino ritenere che ci sia anche lo zampino di qualche potentato, economico e politico, estero che non gradisce una Italia protagonista e indipendente.
A prescindere comunque dal perchè e dal per come, la stella di Berlusconi ha subito un appannamento nonostante le vittorie nelle politiche e amministrative del 2008, nelle europee e amministrative del 2009 e nelle regionali del 2010.
A forza di picchiare su di lui, di ostacolare (bocciando tramite organi non eletti dal Popolo) i suoi provvedimenti sono arrivate le sconfitte alle amministrative del 2011 e successivi referendum (sui quali, peraltro, Berlusconi, mal consigliato dalle colombe, non ha dato battaglia).
Purtroppo su di lui incombono anche i 75 anni e la vicenda della manovra finanziaria che ha visto prevalere le tesi socialisteggianti di Tremonti sullo spirito liberale del Premier, con la conseguenza di tasse che alienano altri voti, segna probabilmente la fine della parabola politica del Premier, cui comunque auguro di godersi i suoi meritati guadagni ancora per tanti anni.
Resta il fatto che passano i Leaders (Cavour morì appena proclamato il Regno d'Italia, Mussolini fu assassinato senza processo a guerra finita, De Gasperi morì in solitudine dopo che gli fu tolto governo e partito dalla congiura dei dorotei) ma l'Italia deve continuare a darsi un governo.
Alle politiche del 2008 non votai Berlusconi ma La Destra per reazione alla scelta del Premier di preferire l'alleanza e l'unione con Fini, negando dignità di simbolo alla Destra.
Berlusconi ha pagato duramente quella scelta sbagliata, di cui presumo si sia pentito, ma lo ha pagato anche la Destra (intesa come area politica, non come partito).
Rimasta fuori dal parlamento, ha perso il volto elettorale della Santanchè, non è riuscita ad aggregare i vari movimenti identitari (La Destra, Forza Nuova, Fiamma Tricolore e altri), con la sua fazione più consistente, il movimento di Storace, si è ridotta ad essere una piccola lega del sud, è rientrata nel Centro Destra con l'uscita dei finioti, ma della sua presenza non si hanno notizie rilevanti.
E' proprio la mancanza della Destra ad essere particolarmente grave per il Centro Destra.
E' vero, la Lega ha mutuato molti temi che sono nel dna della Destra (immigrazione, identità, diritto alla Vita, Famiglia, Tradizione, Gerarchia) ma resta pur sempre un movimento che non può essere ricondotto alla tradizione del vecchio e rimpianto Msi di Giorgio Almirante.
Io credo che ci sia ancora spazio per una Destra che affondi le proprie radici nell'Msi almirantiano, con gli aggiornamenti che sono necessari dall'essere nel secondo decennio del terzo millennio.
Aggiornamenti che devono essenzialmente riguardare l'occhio sul mondo e sull'economia.
Riprendersi quindi con forza la titolarità della battaglia per i Valori tradizionali di Famiglia, Vita, Ordine, Legge, Gerarchia,fare propri la battaglia contro l'immigrazione e per le identita locali e nazionali.
Ma anche rinunciare ad una anacronistica concezione sociale dell'economia, per sostituire la sussidiarietà di uno stato che sia terzo e che garantisca il massimo di libertà individuali e il minimo di oppressione fiscale e legislativa.
Una Destra che sappia mutuare dal meglio del neoconservatorismo americano e inglese una nuova visione del mondo che unisca Tradizione e Libertà.
Ma come sempre per creare qualcosa occorre un Fondatore, un Berlusconi di Destra che, come Berlusconi ha saputo costruire il partito dei moderati, sappia creare il partito della Destra, dei Conservatori, dei Reazionari moderni.
Una Destra che sia alleata e gamba imprescindibile di un Centro Destra forte e innovativo, sul solco tracciato da Berlusconi, dal vero Berlusconi che non è per nulla rappresentato dalla manovra fiscale dei giorni scorsi.
Cercasi Leader di Destra.


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1 commento:

Michele Grazia ha detto...

condivido in pieno, pienissimo!